Dopo settimane di battaglia, i russi approfittano delle avverse condizioni meteo e penetrano in profondità nella città, dove per stessa ammissione degli ucraini si trovano attualmente oltre 300 militari di Mosca, impegnati nella battaglia più cruciale del fronte orientale: in ballo, ci sono le sorti del Donetsk e dell’intero Donbass. E non va meglio a sud, dove le forze ucraine di difesa hanno annunciato di essere state costrette a ritirarsi dalle posizioni vicine a cinque insediamenti nella regione di Zaporizhzhia, a causa dell’intensificarsi delle azioni di assalto russe, della maggiore esposizione al fuoco e per salvaguardare la vita del personale. \”La situazione rimane difficile\”, ha riconosciuto Volodymyr Zelensky che ha visitato Kherson in occasione del terzo anniversario della sua liberazione. La riconquista della città meridionale diede al popolo ucraino una fiducia che oggi, tre anni dopo, vacilla. Il presidente ucraino prova a spronare i suoi affermando che i soldati continuano \”a distruggere gli occupanti\”, mentre \”la situazione a Kupyansk è un po’ più facile, le nostre forze hanno ottenuto risultati\”. Ma le immagini dei soldati russi che penetrano indisturbati a Pokrovsk valgono più di mille dichiarazioni.\n\n
Gli approfondimenti:
\n\n
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
\n
- \n
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
\n
\n
“,”postId”:”eeee2185-8138-4ff4-9bb3-860b7c258b75″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}],”posts”:[{“timestamp”:”2025-11-12T07:19:46.718Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-12T08:19:46+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: in 10 mesi 392 civili russi uccisi da droni”,”content”:”
Gli attacchi con droni in Russia hanno\nucciso 392 persone, tra cui 22 minorenni. Lo riporta il quotidiano\nIzvestia che, citando il ministero degli Esteri, traccia il bilancio di\ndieci mesi di attacchi, tra gennaio e ottobre. I feriti sono 3.205, tra\ncui 195 minori e dall’inizio della guerra 7.175 civili russi sono stati\nuccisi e 17.617 feriti negli attacchi con droni che, dice la fonte citata\ndal quotidiano, \”sono diventati ultimamente il principale mezzo di attacco\ncontro i civili\”. \”Fino all’80% dei civili feriti o uccisi sono vittime di\nattacchi con droni. Il numero e’ cresciuto di circa un terzo, confrontando\nluglio e settembre\”, ha detto la fonte.
“,”postId”:”4df30a83-1cad-499a-b249-86bec86a82b2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-12T06:38:30.968Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-12T07:38:30+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, ministro Giustizia sospeso per accusa di corruzione”,”content”:”
Il governo ucraino ha sospeso il ministro della\nGiustizia ed ex ministro dell’Energia, Herman Galushchenko, dalle sue\nfunzioni. La decisione e’ stata presa in una sessione d’urgenza di questa\nmattina presto dopo che Galushchenko e’ stato implicato in un presunto\nsistema di tangenti che ha coinvolto la compagnia nazionale per l’energia\natomica e portato alla luce dall’agenzia anticorruzione ucraina.
“,”postId”:”c8da2961-b440-4c14-ada2-d72d422502ba”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-12T06:34:22.371Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-12T07:34:22+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca avanza a Kupyansk, ucraini trincerati nei boschi “,”content”:”
Le forze russe stanno avanzando nella\nparte occidentale di Kupyansk, nella regione di Kharkiv. Secondo quanto\nriferito dal comandante del 121esimo Reggimento Fucilieri Motorizzati,\nl’unita’ d’assalto \”continua la sua missione per liberare la parte\noccidentale di Kupyansk\” e in particolare nel triangolo costituito dalle\nvie Pervaya Zapadnzya, Zodchikh e Verbitsky. Secondo fonti russe le truppe\nucraine sono ora \”trincerate in una foresta alla periferia meridionale di\nKupyansk e in un bosco tra le vie Senkovskaya e Prioskolnaya\”. Ieri il\nMinistero della Difesa russo aveva annunciato di aver preso il controllo\ndella parte orientale di Kupyansk.
“,”postId”:”2d61b655-7dbe-42d9-8bce-5c53cbe17311″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-12T06:21:48.390Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-12T07:21:48+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Tajani: \”La Russia non sta vicendo la guerra, fa propaganda\””,”content”:”
\”L’offensiva russa non è un’offensiva di grandi vittorie. C’è anche molta propaganda. Sono tre anni che dicono che stanno vincendo la guerra e non sono ancora riusciti a vincerla\”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della ministeriale del G7 a Niagara-on-The- Lake. \”Dobbiamo continuare a lavorare per il cessate il fuoco e costringere Putin a venire a più miti consigli\”, ha sottolineato il titolare della Farnesina.
“,”postId”:”281cf4fc-4a0c-4fc7-977a-be123f207daa”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-12T06:17:02.378Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-12T07:17:02+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Sanzioni Usa sul petrolio russo, Lukoil venderà le sue attività”,”content”:”
Il gigante petrolifero russo Lukoil ha annunciato che venderà i propri asset esteri, pochi giorni dopo essere stato colpito dalle sanzioni statunitensi legate alla guerra in Ucraina. La scorsa settimana Washington ha annunciato infatti sanzioni contro due giganti del settore degli idrocarburi russi, Rosneft e Lukoil, con l’obiettivo di ridurre le entrate finanziarie della Russia e portarla al tavolo dei negoziati per un cessate il fuoco in Ucraina.
“,”postId”:”dfd0f809-ee89-4309-96ff-2d7bcd84212f”,”postLink”:{“title”:”Sanzioni Usa sul petrolio russo, Lukoil venderà le sue attività”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/28/sanzioni-usa-petrolio-russia-lukoil”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/2e5ba33a9104dba6264f9553d0009aea15474a21/skytg24/it/palermo/2022/10/18/lukoil-raffineria-priolo/lukoil.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-12T06:04:51.714Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-12T07:04:51+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Romania mira a controllo asset Lukoil entro inizio sanzioni”,”content”:”
La Romania mira ad assumere il controllo della filiale locale della russa Lukoil per proteggere il proprio sistema energetico nazionale e conformarsi alle sanzioni statunitensi, ha dichiarato il ministro dell’Energia rumeno Bogdan Ivan citato dai media locali. Lukoil gestisce 320 stazioni di servizio in Romania e gestisce la raffineria Petrotel che rifornisce circa un quarto del mercato nazionale dei carburanti, e detiene diritti di esplorazione in un tratto del Mar Nero. L’azienda è stata recentemente colpita dalle sanzioni Usa legate alla guerra in Ucraina, che entreranno in vigore il 21 novembre. Ivan ha affermato che la Romania non chiederà una proroga della scadenza delle sanzioni, ma che anzi ne sosterrà \”la piena applicazione a livello dell’intera Ue\”. Il Ministero dell’Energia rumeno sta elaborando una legislazione per mantenere la stabilità dell’approvvigionamento di carburante nel rispetto delle sanzioni, ha spiegato Ivan.
“,”postId”:”a3538650-9d30-453f-92ec-3f50085bb65d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-12T06:04:01.724Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-12T07:04:01+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: 22 droni ucraini abbattuti stanotte sul territorio russo”,”content”:”
Mosca afferma che 22 droni ucraini sono stati intercettati e distrutti stanotte sulle regioni russe, inclusa quella della capitale. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa russo.
“,”postId”:”d1b3afad-83aa-4261-8fb6-470cb88e85e3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-12T05:38:38.445Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-12T06:38:38+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Crosetto: \”Ruolo delle Nazioni Unite serve anche a Gaza e in Ucraina\””,”content”:”
\”L’auspicabile presenza delle Nazioni Unite anche a Gaza costituirebbe una delle più importanti opportunità per promuovere pace, dialogo e sicurezza duratura nella regione. L’Italia conferma il proprio fermo sostegno all’Onu, foro privilegiato per la risoluzione pacifica delle controversie internazionali e unica vera alternativa all’instabilità e alla guerra\”. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto su X. \”Il multilateralismo – prosegue- resta la chiave per un ordine internazionale più stabile, giusto e sicuro, e rende oggi ancora più evidente la necessità di un ruolo attivo delle Nazioni Unite anche nella crisi in Ucraina, dove la comunità internazionale avrebbe bisogno di un segno tangibile di unità e responsabilità condivisa. L’#Italia continuerà a garantire il proprio contributo qualificato alle missioni di pace, a beneficio della sicurezza globale e della stabilità internazionale\”.
“,”postId”:”4fce7d86-06c8-4b45-972b-5cb46f110aee”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}]}” query='{“configurationName”:”LIVEBLOG_CONTAINER_WIDGET”,”liveblogId”:”37914f4a-28cb-405c-b60a-4c33e25cf24e”,”tenant”:”tg24″,”limit”:800}’ config='{“live”:true,”isWebView”:false,”postsPerPageMobile”:10,”postsPerPageDesktop”:10}’>
Dopo settimane di battaglia, i russi approfittano delle avverse condizioni meteo e penetrano in profondità nella città, dove per stessa ammissione degli ucraini si trovano attualmente oltre 300 militari di Mosca, impegnati nella battaglia più cruciale del fronte orientale: in ballo, ci sono le sorti del Donetsk e dell’intero Donbass. E non va meglio a sud, dove le forze ucraine di difesa hanno annunciato di essere state costrette a ritirarsi dalle posizioni vicine a cinque insediamenti nella regione di Zaporizhzhia, a causa dell’intensificarsi delle azioni di assalto russe, della maggiore esposizione al fuoco e per salvaguardare la vita del personale. “La situazione rimane difficile”, ha riconosciuto Volodymyr Zelensky che ha visitato Kherson in occasione del terzo anniversario della sua liberazione. La riconquista della città meridionale diede al popolo ucraino una fiducia che oggi, tre anni dopo, vacilla. Il presidente ucraino prova a spronare i suoi affermando che i soldati continuano “a distruggere gli occupanti”, mentre “la situazione a Kupyansk è un po’ più facile, le nostre forze hanno ottenuto risultati”. Ma le immagini dei soldati russi che penetrano indisturbati a Pokrovsk valgono più di mille dichiarazioni.
Gli approfondimenti:
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
Leggi di più
meno di un minuto fa
Mosca: in 10 mesi 392 civili russi uccisi da droni
Gli attacchi con droni in Russia hanno
ucciso 392 persone, tra cui 22 minorenni. Lo riporta il quotidiano
Izvestia che, citando il ministero degli Esteri, traccia il bilancio di
dieci mesi di attacchi, tra gennaio e ottobre. I feriti sono 3.205, tra
cui 195 minori e dall’inizio della guerra 7.175 civili russi sono stati
uccisi e 17.617 feriti negli attacchi con droni che, dice la fonte citata
dal quotidiano, “sono diventati ultimamente il principale mezzo di attacco
contro i civili”. “Fino all’80% dei civili feriti o uccisi sono vittime di
attacchi con droni. Il numero e’ cresciuto di circa un terzo, confrontando
luglio e settembre”, ha detto la fonte.
Leggi di più
41 minuti fa
Ucraina, ministro Giustizia sospeso per accusa di corruzione
Il governo ucraino ha sospeso il ministro della
Giustizia ed ex ministro dell’Energia, Herman Galushchenko, dalle sue
funzioni. La decisione e’ stata presa in una sessione d’urgenza di questa
mattina presto dopo che Galushchenko e’ stato implicato in un presunto
sistema di tangenti che ha coinvolto la compagnia nazionale per l’energia
atomica e portato alla luce dall’agenzia anticorruzione ucraina.
45 minuti fa
Mosca avanza a Kupyansk, ucraini trincerati nei boschi
Le forze russe stanno avanzando nella
parte occidentale di Kupyansk, nella regione di Kharkiv. Secondo quanto
riferito dal comandante del 121esimo Reggimento Fucilieri Motorizzati,
l’unita’ d’assalto “continua la sua missione per liberare la parte
occidentale di Kupyansk” e in particolare nel triangolo costituito dalle
vie Pervaya Zapadnzya, Zodchikh e Verbitsky. Secondo fonti russe le truppe
ucraine sono ora “trincerate in una foresta alla periferia meridionale di
Kupyansk e in un bosco tra le vie Senkovskaya e Prioskolnaya”. Ieri il
Ministero della Difesa russo aveva annunciato di aver preso il controllo
della parte orientale di Kupyansk.
Leggi di più
58 minuti fa
Tajani: “La Russia non sta vicendo la guerra, fa propaganda”
“L’offensiva russa non è un’offensiva di grandi vittorie. C’è anche molta propaganda. Sono tre anni che dicono che stanno vincendo la guerra e non sono ancora riusciti a vincerla”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della ministeriale del G7 a Niagara-on-The- Lake. “Dobbiamo continuare a lavorare per il cessate il fuoco e costringere Putin a venire a più miti consigli”, ha sottolineato il titolare della Farnesina.
07:17
Sanzioni Usa sul petrolio russo, Lukoil venderà le sue attività
Il gigante petrolifero russo Lukoil ha annunciato che venderà i propri asset esteri, pochi giorni dopo essere stato colpito dalle sanzioni statunitensi legate alla guerra in Ucraina. La scorsa settimana Washington ha annunciato infatti sanzioni contro due giganti del settore degli idrocarburi russi, Rosneft e Lukoil, con l’obiettivo di ridurre le entrate finanziarie della Russia e portarla al tavolo dei negoziati per un cessate il fuoco in Ucraina.
Sanzioni Usa sul petrolio russo, Lukoil venderà le sue attivitàVai al contenuto
07:04
Romania mira a controllo asset Lukoil entro inizio sanzioni
La Romania mira ad assumere il controllo della filiale locale della russa Lukoil per proteggere il proprio sistema energetico nazionale e conformarsi alle sanzioni statunitensi, ha dichiarato il ministro dell’Energia rumeno Bogdan Ivan citato dai media locali. Lukoil gestisce 320 stazioni di servizio in Romania e gestisce la raffineria Petrotel che rifornisce circa un quarto del mercato nazionale dei carburanti, e detiene diritti di esplorazione in un tratto del Mar Nero. L’azienda è stata recentemente colpita dalle sanzioni Usa legate alla guerra in Ucraina, che entreranno in vigore il 21 novembre. Ivan ha affermato che la Romania non chiederà una proroga della scadenza delle sanzioni, ma che anzi ne sosterrà “la piena applicazione a livello dell’intera Ue”. Il Ministero dell’Energia rumeno sta elaborando una legislazione per mantenere la stabilità dell’approvvigionamento di carburante nel rispetto delle sanzioni, ha spiegato Ivan.
Leggi di più
07:04
Mosca: 22 droni ucraini abbattuti stanotte sul territorio russo
Mosca afferma che 22 droni ucraini sono stati intercettati e distrutti stanotte sulle regioni russe, inclusa quella della capitale. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa russo.
06:38
Crosetto: “Ruolo delle Nazioni Unite serve anche a Gaza e in Ucraina”
“L’auspicabile presenza delle Nazioni Unite anche a Gaza costituirebbe una delle più importanti opportunità per promuovere pace, dialogo e sicurezza duratura nella regione. L’Italia conferma il proprio fermo sostegno all’Onu, foro privilegiato per la risoluzione pacifica delle controversie internazionali e unica vera alternativa all’instabilità e alla guerra”. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto su X. “Il multilateralismo – prosegue- resta la chiave per un ordine internazionale più stabile, giusto e sicuro, e rende oggi ancora più evidente la necessità di un ruolo attivo delle Nazioni Unite anche nella crisi in Ucraina, dove la comunità internazionale avrebbe bisogno di un segno tangibile di unità e responsabilità condivisa. L’#Italia continuerà a garantire il proprio contributo qualificato alle missioni di pace, a beneficio della sicurezza globale e della stabilità internazionale”.
Leggi di più