Lente d’ingrandimento sui piloti

Le recenti dichiarazioni del presidente della Ferrari John Elkann hanno fatto molto discutere, anche perché il Cavallino Rampante in Formula 1 sembra avere problemi più impellenti dei propri piloti. D’altronde non serve essere talenti generazionali per portarsi a casa un titolo mondiale, se la macchina è quella giusta.
Il dibattito comunque è aperto e nel fine settimana del Brasile sia Leclerc (che ha parlato di “macchina lenta” al venerdì) che Hamilton (con il suo commento sulla temperatura delle gomme al sabato) non sono stati tenerissimi verso il team. Dichiarazioni che non sono una novità quest’anno e che potrebbero aver spinto il presidente a richiamare i piloti “a non pensare a loro stessi, ma alla Ferrari” e a “parlare meno”, nell’ottica di avere “un team coeso“, un’osservazione che Elkann fa ormai alla squadra di F1 ormai da mesi.

Ma quando scadono i contratti?

Nel suo tradizionale botta e risposta del martedì sul sito della BBC, il giornalista Andrew Benson ha parlato della durata dei contratti di Lewis Hamilton e Charles Leclerc.
“Ho un contratto piuttosto lungo“, ha spiegato Hamilton nel fine settimana di Interlagos, specificando: “Normalmente quando si stipula un contratto, di solito si inizia a parlarne l’anno precedente alla scadenza. E al momento sono lontano da quella data“.

Ad una specifica domanda se queste discussioni avverranno dunque l’anno prossimo, Lewis ha replicato seccamente: “No“. E dunque questo atteggiamento di Hamilton confermerebbe le voci del paddock – sposate anche dalla BBC – secondo cui l’accordo dell’inglese sarebbe triennale e si concluderebbe dunque a fine 2027.
Da Benson una battuta anche su Charles Leclerc: “Anche la sua durata non è stata comunicata ufficialmente, ma si dice che durerà sino al 2029. Chiaramente potrebbero anche esserci delle clausole d’uscita…”.