Otto settimane a tutta hanno spremuto Lorenzo che farà il punto col ct appena terminati gli impegni a Torino: l’Italia dopo Sinner rischia di perdere un altro big
La corsa di otto settimane in giro per il mondo a cercare la qualificazione alle Finals, un impegno fisico, tecnico ed emotivo che ha prosciugato le energie di Lorenzo Musetti, atteso domani alla sfida decisiva contro Carlos Alcaraz. E adesso la Coppa Davis dove dovrebbe scendere in campo per un’altra settimana sembra una montagna davvero alta da scalare. Musetti vorrebbe esserci ma la decisione sarà presa di concerto con il Team e il capitano Filippo Volandri solo quando avrà completato la sua settimana di Finals. Jannik Sinner non ha dato la sua disponibilità all’impegno di Coppa per avere una settimana in più di riposo e quindi di preparazione atletica, spiegando quanto sia importante per un giocatore di tennis recuperare da fatiche fisiche e mentali, il tennista carrarino dovrebbe poter avere la stessa chance.
entro lunedì—
Sei partite in sette giorni, sette con domani, con in mezzo le tre ore di finale con Djokovic ad Atene e il trasferimento a Torino per il torneo dei Maestri, il secondo figlio in arrivo a giorni, una stanchezza fisica e mentale che potrebbe anche compromettere l’inizio della prossima stagione. Sono gli elementi che Volandri e il team Musetti stanno valutando in queste ore. La formazione dell’Italia puó cambiare fino a lunedì. C’è ancora un po’ di tempo.