Pistoia, 12 novembre 2025 – Con lui se ne va un altro protagonista del calcio anni Settanta/Ottanta. Anche arancione. Malato da molti anni di leucemia capelluta, è venuto a mancare all’età di 69 anni Salvatore Garritano, uno dei simboli del calcio calabrese, alla Pistoiese tra il 1982 e il 1985 (86 presenze e 19 gol fra serie B e C). Un calciatore visto con grande simpatia dai tifosi dell’Olandesina, per il suo indubbio talento e i suoi trascorsi in squadre di rango, dal Torino scudettato (da rincalzo dei celeberrimi gemelli del gol Pulici e Graziani, collezionò cinque gettoni e un gol fondamentale, quello segnato a inizio aprile 1976 che valse la vittoria sul Milan regalando il sorpasso sulla Juventus) alla Sampdoria del primo Mantovani passando per il Bologna.
Arrivò nella stagione 1982/83, giocando in coppia con un altro giocatore di rango, l’ex promessa del Milan – poi affermatosi alla Roma del Barone Liedholm – Francesco Vincenzi. Una Pistoiese che, in estate alla vigilia del campionato cadetto, faceva sognare e che invece ottenne ancora una volta una salvezza risicatissima. Nonostante il ritorno in panchina di Enzo Riccomini, l’artefice della storica promozione in serie A della stagione 1979/80, gli arancioni si salvarono per sole due lunghezze di vantaggio su Reggiana e Bologna, retrocesse con Bari e Foggia.
L’ultima gara stagionale fu un bagno di folla, perché all’allora Comunale di Pistoia scese il neo promosso Milan, per uno 0-0 finale che non passò agli Annali del pallone per il bel gioco, ma accontentò tutti quanti. Sempre in quella annata, degno di menzione il prestigioso successo in trasferta all’Olimpico di Roma contro la Lazio. Nella Coppa Italia, la Pistoiese prese parte al secondo girone di qualificazione, ottenendo un buon secondo posto con 7 punti, alle spalle dell’Ascoli a quota 8, ma essendo appaiata al Varese passarono i lombardi per una migliore differenza reti. “Con lui se ne va un bravissimo ragazzo: è veramente un peccato”, chiosa l’ex direttore sportivo Claudio Nassi, che lo portò a Genova sponda-Samp e che risiede da una vita a Pistoia.