Bologna, 12 novembre 2025  – Ad annunciare l’arrivo di Sergio Mattarella (video) all’Assemblea Anci sono i due corazzieri che accompagnano il capo dello Stato e spiccano nella mega sala della Fiera. Appena visti in lontananza, la platea di oltre 5mila sindaci si lascia andare a un lunghissimo applauso. Il presidente della Repubblica, dopo un breve incontro con i sindaci Matteo Lepore, Marco Panieri e Gaetano Manfredi, ringrazia, stringe la mano ai primi cittadini in prima fila in fascia tricolore, da Giuseppe Sala (Milano) a Sara Funaro (Firenze), e si siede di fianco al cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'Assemblea dell'Anci a Bologna: accolto tra gli applausi dei 6mila

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’Assemblea dell’Anci a Bologna: accolto tra gli applausi dei 6mila

L’inno nazionale suonato da Paolo Fresu

L’Assemblea numero 42 dell’Associazione dei Comuni italiani parte con l’inno nazionale suonato dal trombettista Paolo Fresu. Il capo dello Stato al centro della sala, dopo aver ascoltato i primi cittadini, dal presidente Anci Manfredi ai sindaci Lepore e Panieri (che è anche numero uno dell’Anci Emilia-Romagna), oltre al messaggio di Giorgia Meloni letto da Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli e presidente del Consiglio nazionale Anci, mette in fila i temi caldi citati sul palco, ringraziando anche Bologna per tre giorni “capitale dei Comuni d’Italia”.

Paolo Fresu suona l'inno nazionale

Paolo Fresu suona l’inno nazionale

“I Comuni costituiscono la prima linea della nostra democrazia”

Mattarella parte da un assunto che scalda la platea: «Non mi stanco di ripetere che i Comuni costituiscono la prima linea della nostra democrazia e che i cittadini vi si riconoscono». Mattarella mette sul tavolo tante questioni, raccoglie i temi caldi sollevati dai Comuni, in primis l’emergenza casa, vera e propria piaga nazionale.

Mattarella all’Anci: “Comuni in prima linea, il governo li ascolti”. L’appello dei territoriIl presidente Sergio Mattarella sul palco in Fiera dell'Assemblea Anci a Bologna

Il presidente Sergio Mattarella sul palco in Fiera dell’Assemblea Anci a Bologna

“Le politiche abitative basilari per incoraggiare le nuove famiglie”

Le politiche abitative sono, dice il Capo dello Stato, «basilari per incoraggiare le nuove famiglie, per favorire i giovani studenti, per includere i lavoratori che giungono, in caso diverso marginalizzati e sospinti nel degrado». Il presidente della Repubblica lo dice chiaro: «Siamo davanti a forme inedite di disagio e a nuove povertà, e anche a domande più esigenti, che non possiamo trascurare o mettere tra parentesi».

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (a destra) stringe la mano al sindaco di Bologna Matteo Lepore. Sullo sfondo il governatore dell'Emilia Romagna Michele de Pascale

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (a destra) stringe la mano al sindaco di Bologna Matteo Lepore. Sullo sfondo il governatore dell’Emilia Romagna Michele de Pascale

Il terrore dei bilanci

Il presidente, poi, ’solidarizza’ coi sindaci alle prese con il «terrore dei bilanci» come detto da Manfredi, augurandosi «che il confronto con il governo assicurato dalla presidente del Consiglio sulle risorse a disposizione dei Comuni, sui fondi da destinare a interventi prioritari, sul peso che tuttora esercitano nei bilanci i tagli degli anni precedenti alla spesa corrente, prosegua con spirito costruttivo e di corresponsabilità». Quello dei sindaci, continua Mattarella «è un compito impegnativo. Pressati da vicino, come siete, dai problemi concreti dei vostri concittadini, avete, comunque, l’opportunità di poter rendere concrete le risposte e quindi le soluzioni”. Ma «essendo posti nelle condizioni di farlo», conclude.