di
Salvatore Riggio

Il centrocampista, oggi al San Paolo, si è sentito male durante un test ergometrico pre-stagionale: «Andrà tutto bene se Dio vorrà», il suo messaggio sui social

C’è apprensione in Brasile per le condizioni di salute di Oscar, che il 9 settembre ha compiuto 34 anni. Come riportano i media brasiliani il centrocampista – che in Europa ha indossato la maglia del Chelsea dal 2012 al gennaio 2017 per poi trasferirsi a soli 26 anni in Cina accettando l’offerta ricchissima dello Shanghai Port – è ricoverato in terapia intensiva per un problema cardiaco accusato durante un test ergometrico nella preparazione pre stagionale con il San Paolo, il suo attuale club (è rientrato in patria il 3 gennaio scorso). Il giocatore è stato trasportato con urgenza all’ospedale Israelita Einstein: «Grazie per i messaggi, andrà tutto bene se Dio vorrà», la storia postata sui social dal giocatore. 

Da qui la grande preoccupazione di tutto il calcio brasiliano, non solo del San Paolo: «Durante gli esami effettuati martedì mattina (11 novembre, ndr) presso il SuperCT, nell’ambito della preparazione in vista della pre-stagione 2026, l’atleta Oscar ha presentato un problema cardiaco ed è stato prontamente soccorso dai professionisti del club e dall’equipe medica dell’Einstein Hospital Israelita, presente sul posto», recita la nota del club. 

Il San Paolo, sempre nel comunicato, ha spiegato anche come si è poi evoluta la situazione: «Successivamente il giocatore è stato trasportato in ospedale, dove si trova in condizioni cliniche stabili e rimane in osservazione per l’esecuzione di esami complementari per chiarire la diagnosi – ha concluso –. Come da procedura abituale e nel rispetto della privacy del giocatore, ulteriori informazioni saranno divulgate non appena ci saranno aggiornamenti da parte del team medico, in accordo con Oscar».

La carriera del brasiliano è fortemente a rischio se fossero confermate le anomalie cardiache. «Globo» ha ricordato l’infortunio di agosto: il 34enne si era procurato – nel match contro il Corinthians – una frattura vertebrale dopo soli 20 minuti. Già dopo quel k.o. Oscar aveva mostrato segni di un’anomalia cardiaca durante gli accertamenti, ma per il San Paolo sarebbe stato ritenuto idoneo a continuare a giocare.



















































12 novembre 2025