Ospite nel salotto di Caterina Balivo a La volta buona, Enzo Iacchetti si è raccontato a cuore aperto tra ricordi, emozioni e nuovi progetti. Il conduttore ha ripercorso alcuni momenti intimi della sua vita, ripresi dal suo libro, “25 minuti di felicità – Senza mai perdere la malinconia”, uscito nelle librerie ad inizio ottobre.
Dall’infanzia ribelle al legame mai risolto con il padre, fino ai sogni, agli amori e ai progetti futuri: «Tra quattro mesi divento nonno», ha detto sorridendo, alternando commozione e ironia.
Il rapporto con il papà
Il racconto più toccante è stato quello sul rapporto con il padre, un uomo severo e di altri tempi: «Per mio papà era meglio che non dicessi nulla sullo spettacolo, era nemico delle mie intenzioni giovanili. Quando è mancato a 57 anni io ne avevo 22, e non ci siamo mai parlati davvero». Con emozione, Iacchetti ha aggiunto: «Prendevo la chitarra e me ne andavo.
Lui voleva che studiassi, ma io non lo facevo. Non condivideva i miei sogni, però oggi vorrei sapere cosa pensa, se è orgoglioso di me».
Poi un ricordo tenero: «Lui era un uomo all’antica, faceva il ciabattino fino a 40 anni, poi ci siamo trasferiti sul Lago Maggiore. Ci ha dato una vita dignitosa, ma forse avrebbe voluto un figlio che lo aiutasse, non uno che scappava la notte per suonare». E ancora: «Mi è dispiaciuto che non sia mai venuto a vedermi, neanche all’oratorio. Mamma sì, veniva di nascosto, poi scappava via perché non voleva che papà lo sapesse».
Tale e Quale e l’amore per Anna
Con la leggerezza che lo contraddistingue, Iacchetti ha poi parlato dei nuovi progetti e dei ricordi d’amore. «L’anno prossimo andrò a Tale e Quale Show. Sono cinque anni che Carlo Conti mi corteggia. Anche quest’anno l’aveva fatto, ma ero in attesa di sapere se dovevo fare le mie cose a Mediaset», ha spiegato, scherzando poi con la sua solita autoironia: «Se c’è un buon cachet, ci vado!».
Infine, ha raccontato un aneddoto romantico sul suo passato: «Ho fatto il programma Roma-Milano solo per conoscere Anna Marchesini. Ero sposato e lei pure, ma avrei lasciato il mondo per stare con lei. Sono state otto ore dolcissime».
Ultimo aggiornamento: mercoledì 12 novembre 2025, 17:42
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