Dal 22 novembre 2025 al 12 aprile 2026, Steve McCurry – uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea, pluripremiato con il prestigioso World Press Photo Award – sarà protagonista a Parma con una grande mostra allestita a Palazzo Pigorini, nei suggestivi spazi del primo e secondo piano. A curare l’esposizione sarà Biba Giacchetti, profonda conoscitrice del lavoro di McCurry. Le fotografie non seguiranno un criterio cronologico o geografico, ma saranno accostate per affinità di soggetti, emozioni e atmosfere, cercando quei fili invisibili che legano persone e luoghi, anche lontanissimi tra loro.
L’allestimento evoca quel senso profondo di umanità che si respira in ogni scatto di McCurry. In mostra non mancheranno le sue immagini più celebri, come l’indimenticabile ritratto della ragazza afghana, fotografie realizzate in oltre quarant’anni di carriera: scatti intensi dal Sud-Est asiatico, dalla Cina, dal Sud America e da molte altre parti del mondo. Ogni volto ritratto da McCurry è un concentrato di storie, emozioni, dolore, speranza, paura e bellezza. “Ho imparato a essere paziente. Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te”, racconta il fotografo.
Instancabile viaggiatore, McCurry ha fatto del movimento una filosofia di vita: “Il solo fatto di viaggiare e conoscere culture diverse mi dà gioia e una carica inesauribile”.
Prodotta da Artika, in collaborazione con Orion57 e il Comune di Parma, la mostra rappresenta un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della fotografia e per chi desidera lasciarsi toccare dallo sguardo profondo e autentico di uno dei più grandi narratori visivi del nostro tempo.