Firenze, 14 novembre 2025 – Le previsioni meteo sono tutte concordi: la prossima settimana cambia tutto, arriva il freddo, quello vero, da scenario invernale.  

NEW_PRESS_PHOTO_598164

PRESSPHOTO Firenze Freddo, gelo, turisti. Foto New Press Photo

Intanto la settimana si conclude con un campo di alta pressione ancora presente sul Mediterraneo centrale ma in cedimento. Già dalla serata di oggi, 14 novembre, piogge e acquazzoni sparsi raggiungeranno il Nord-Ovest. Sabato con nuvole e piogge sparse soprattutto al Nord-Ovest e sull’alta Toscana. Fenomeni più diffusi sulle regioni settentrionali.

Calo delle temperature, arriva il freddo

Nella prima parte della prossima settimana un fronte instabile dovrebbe attraversare il Mediterraneo centrale portando un po’ di maltempo anche al Centro-Sud, il tutto seguito da un generale calo delle temperature. Secondo gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano, nel corso della prossima settimana avremo un più corposo affondo freddo verso l’Europa con interessamento anche dell’Italia. Non esclusa ad oggi l’arrivo della prima neve a bassa quota, incertezza comunque elevata a causa della distanza temporale. 

NEW_PRESS_PHOTO_801037

PRESSPHOTO FIRENZE Covid-19, freddo, turisti in centro con mascherina e senza, vigile che fa i controlli: Foto Marco Mori/New Press Photo

Prima neve in Toscana 

Dunque secondo le previsioni de iLMeteo.it verso la fine di novembre è possibile che si apra una “svolta fredda”, con crollo delle temperature e possibili nevicate “fino a quote molto basse”. La giornata ‘X’, da segnare sul calendario è quella del 20 novembre quando, si inizierà a sentire davvero l’inverno con la prima seria irruzione di aria fredda di origine polare. Si tratta di un cambio di scenario radicale che porterà conseguenze importanti su gran parte dell’Italia, segnando l’inizio di una fase dal sapore pienamente invernale.

Dall'Estate di San Martino alla svolta meteo con pioggia, freddo e neve

Dall’Estate di San Martino alla svolta meteo con pioggia, freddo e neve

Occhio a giovedì 20 novembre

I primi segnali di questo imminente cambiamento, spiegano da IlMeteo.it, inizieranno a manifestarsi tra martedì 18 e mercoledì 19 novembre con l’attivazione di un primo vortice depressionario sul bacino del Mediterraneo, che innescherà piogge e maltempo, specie sulle regioni centro-meridionali. Tuttavia, l’attenzione, come detto, si concentra su giovedì 20, quando arriverà la prima irruzione polare sul nostro Paese, provocando un netto calo delle temperature. I valori termici crolleranno finendo abbondantemente sotto le medie climatiche, a partire dal Nord, ma estendendosi rapidamente anche al Centro e alla Toscana dove vedremo le prime nevicate sull’Appennino, in particolare sull’Abetone.

Neve a quote basse

L’aspetto più significativo di questa ondata di freddo sarà però il ritorno della neve a quote molto basse, soprattutto sulle regioni del Nord durante il fine settimana successivo. Con il drastico raffreddamento in atto, i fiocchi potrebbero spingersi fino a bassa quota, raggiungendo localmente anche le aree di pianura del Settentrione, regalando un assaggio anticipato dell’inverno. Anche le regioni del Centro-Sud non saranno risparmiate dal maltempo, dove i forti contrasti tra l’aria fredda in ingresso e quella più umida preesistente alimenteranno lo sviluppo di temporali e intense raffiche di vento. Sarà un cambio di rotta improvviso e deciso, e dopo questi giorni miti, si farà sentire in modo brusco e prepotente.