Mauritius è sicuramente un’isola da sogno, ma soprattutto è un mondo a parte. Da quest’anno, raggiungerla è ancor più semplice grazie al nuovo volo diretto ITA Airways da Roma Fiumicino. Una novità che apre le porte a chi cerca un inverno al caldo, tra mare turchese, spiagge bianchissime e un paesaggio che mescola natura incontaminata e cultura locale.

Questo, infatti, è il posto più indicato per chi sogna luce, quiete e panorami che restano impressi a lungo. Ogni spiaggia racconta una storia diversa. Alcune si aprono con larghe distese di sabbia, altre svelano insenature raccolte e calme.

Le acque cambiano colore ad ogni passo: azzurro intenso, turchese trasparente e blu profondo si alternano come un dipinto in continua evoluzione. La flora accompagna la costa, con palme, casuarine e vegetazione spontanea che creano ombra e profumo.

Belle Mare

La prima spiaggia di cui vi vogliamo parlare si trova sulla costa orientale di Mauritius e si chiama Belle Mare. Un nome che, come si suol dire, svela già tutto: si stende per circa 10 chilometri di sabbia fine e bianca. Le acque sono calme e accolgono piccole barche da pesca e colori intensi, dal verde chiaro dei fondali bassi al blu profondo della barriera corallina.

Camminando sulla sabbia si avverte una sensazione di morbidezza che si mescola al calore del sole. I coralli vicini mostrano pesci dalle tinte vivaci, invisibili finché non ci si avvicina lentamente. Belle Mare invita a scegliere il proprio angolo di paradiso, a fermarsi a osservare il mare o a sedersi sotto le casuarine (alberi sempreverdi molto diffusi in zona) per sentire il vento tra le foglie.

Palmar Beach

Poco più a sud, Palmar Beach si distingue per il ritmo tranquillo. La spiaggia è raccolta, il top per chi vuole spazio e pace. Il mare si muove con lentezza, riflettendo ogni raggio di sole. Le ombre delle palme e la sabbia finissima invitano a sostare senza fretta. I fondali ospitano una varietà di pesci che emergono all’improvviso tra le rocce e le alghe. Un luogo eccezionale, dove il tempo segue il movimento naturale dell’acqua, con giornate che scorrono tra immersioni leggere e il suono delle onde che si infrangono dolcemente sulla riva.

Mont Choisy

Mont Choisy cattura lo sguardo con la sua mezzaluna di sabbia bianca abbracciata dalla vegetazione. La costa mette a disposizione acque poco profonde e limpide, ideali per osservare ogni dettaglio dei fondali. Il tramonto dipinge la scena con sfumature di arancio e rosa, mentre gli alberi disegnano ombre sinuose sulla sabbia. Passeggiare qui significa percepire qualsiasi rumore dell’acqua salata, il fruscio delle foglie e l’eco delle barche dei pescatori.

Trou aux Biches

A nord, Trou aux Biches si presenta come una lunga striscia di sabbia bianca contornata da palme alte. Le acque turchesi accolgono tartarughe e pesci variopinti, e le barche per snorkeling partono regolarmente lungo la costa. Il mare si accende di colori durante il calar del sole, trasformando ogni onda in un riflesso di viola, arancio e oro. La spiaggia resta vivace ma ordinata: il movimento dei turisti si integra con la vita locale, creando una sensazione di armonia tra natura e cultura isolana.

Grand Baie

C’è poi la bellissima Grand Baie che combina sabbia soffice, acqua limpida e vivacità. La baia protegge le acque, rendendole ideali per piccole imbarcazioni e attività acquatiche. I locali, ristoranti e negozi danno vita a un’atmosfera vivace, mentre il mare esorta chi desidera osservare la fauna marina a fermarsi, oppure a sperimentare sport acquatici. La sera, luci e musica trasformano il lungomare in un punto di incontro tra turisti e abitanti, con tramonti che accendono il cielo di rosso e oro.

Flic en Flac

La spiaggia di Flic en Flac si estende per otto chilometri. Il fondale è protetto da una barriera corallina e le piante verdissime realizzano ombra naturale lungo la costa. La sabbia, dal canto suo, pare chiedere gentilmente di sostare e osservare le onde che scorrono con un ritmo delicato. Il lungomare mostra chioschi di street food, bar e ristoranti, mentre il tramonto dona uno spettacolo di colori intensi. Piccole escursioni portano a vedere delfini o fondali ricchi di vita marina, un’esperienza concreta e affascinante.

Le Morne

Poi ancora spiaggia di Le Morne (probabilmente una delle più famose) che si apre sotto il massiccio di roccia basaltica Le Morne Brabant, che domina il paesaggio. La sabbia bianca e il mare cristallino sono custodi di ampi spazi, mentre le correnti creano condizioni ottimali per kitesurf e parasailing. Escursioni lungo i sentieri del Morne mostrano piante endemiche e panorami spettacolari sull’oceano. Le barche che partono dalla costa conducono, invece, a osservare delfini e la fauna locale.

Blue Bay

Blue Bay protegge un parco marino con fondali pieni di coralli e pesci tropicali. Le acque calme fanno scorgere i colori intensi direttamente dalla riva o attraverso barche con fondo trasparente. Il paesaggio circostante mantiene una quiete preziosa, con poca affluenza turistica rispetto ad altre zone, e offre un’esperienza immersiva tra natura e acqua che pare vetro.

Gris Gris

Qui si cambia quasi completamente volto, perché Gris Gris mostra un lato selvaggio dell’isola. Da queste parti le onde si infrangono sulle scogliere scure, generando scenari spettacolari e intensi. Il suono dell’oceano domina, mentre la vista abbraccia tutta la costa. La forza dell’acqua e il paesaggio roccioso mettono in scena uno spettacolo da osservare con calma e attenzione, ideale per chi cerca immagini potenti e ricordi memorabili.

Pointe aux Piments

Infine Pointe aux Piments, spiaggia che mescola sabbia bianca e barche tradizionali dei pescatori locali. L’orizzonte si apre tra acqua e cielo, mentre la vita quotidiana dei residenti aggiunge autenticità alla scena. La vegetazione circostante crea punti d’ombra che sono fantastici per sostare e osservare la costa, ma la vera forza è il contatto con la vita isolana in cui comprendere dettagli concreti, dalla pesca alle piccole imbarcazioni ormeggiate lungo la riva.

Come arrivare dall’Italia: nuovo volo ITA e non solo

Il nuovo volo diretto ITA Airways da Roma Fiumicino rende Mauritius accessibile senza scali. L’Airbus A330neo parte venerdì e domenica alle 22:00 e arriva alle 11:20 del giorno successivo. Il ritorno parte sabato e lunedì alle 22:10, con arrivo a Roma alle 06:40. Milano collega l’isola attraverso hub internazionali e in più sono disponibili alcuni pacchetti che combinano voli e crociere.

Una volta sull’isola, il noleggio auto facilita l’esplorazione: la costa orientale e le spiagge del sud risultano immediatamente accessibili, così come gli angoli nascosti a nord o a ovest. L’itinerario resta flessibile, con possibilità di muoversi in autonomia e fermarsi dove il mare e la luce catturano lo sguardo.