Viadana (Mantova), 14 novembre 2025 – È stato condannato a 15 anni e 8 mesi il giovane di Viadana che nel settembre del 2024, ancora minorenne, uccise la 42enne Maria Campai, di origini romene e residente a Parma, conosciuta su un sito di incontri online.
Le indagini avevano portato al fermo del giovane poco dopo il ritrovamento del corpo della donna, nel giardino di una villa disabitata vicina a dove il giovane viveva e dove i due si erano incontrati, nel garage. “Volevo scoprire cosa si prova a uccidere – aveva detto agli investigatori il giovane – l’ho fatto con una mossa di wrestling”. L’allora 17enne aveva inoltre nascosto il cadavere nel giardino attiguo, coprendolo con uno strato di fogliame.
Maria Campai era stata strangolata cingendole il collo con una mossa da wrestling e colpita più volte con calci e pugni. Da quanto era emerso dall’autopsia, il ragazzo aveva infierito sul corpo della donna anche quanto era già morta.