Jannik Sinner contro Carlo Alcaraz. La sfida dell’anno si ripropone ancora e vale per il titolo delle Atp Finals di Torino, il torneo dei ‘Maestri’. Si affronteranno domenica, con inizio alle 18, all’Inalpi Arena che già da giorni ha registrato il tutto esaurito, con 13.000 biglietti venduti. 

Lo spagnolo, numero 1 al mondo, arriva all’appuntamento decisivo in gran spolvero: in semifinale ha travolto Felix Auger Aliassime 6-2 6-4. Jannik Sinner per il terzo anno consecutivo conquista la finale dopo una cavalcata inarrestabile, quattro vittorie su quattro partite e neanche un set perso. “Sono felice di giocare un’altra finale con Jannik, sarò molto concentrato perché so che il pubblico tiferà per lui” ha detto lo spagnolo dopo aver battuto il canadese.
L’ultimo ad arrendersi allo strapotere dell’altoatesino è stato Alex De Minaur. La semifinale si è chiusa 7-5 6-2 dopo un’ora e 52 minuti di gioco. Non è stata però una passeggiata di salute
per Sinner. Il primo set si è aperto con l’italiano all’arrembaggio: subito due palle break, ma l’australiano le ha annullate.  Altra musica nel secondo set. Il fuoriclasse di San Candido ha alzato il livello, soffiando subito il servizio all’avversario. Trascinato dall’entusiasmo del pubblico, Sinner è entrato in modalità ‘Sinner’ senza lasciare scampo ad un frastornato De Minaur. L’azzurro “in granata” ha cominciato il solito bombardamento da fondo campo. Il rovescio lungolinea è entrato nella difesa dell’australiano come un coltello nel burro. Il parziale di 24
punti a 8 ha sancito il 4-0 in pochi minuti. 
“Ho fatto un grande passo in avanti – ha detto nel post-partita – rispetto all’anno scorso. Quest’anno se mi vedo giocare devo dire che servo meglio e gioco meglio. Mi auguro che domani sia una bellissima finale con un livello di tennis molto alto. Per far questo ci saranno due giocatori in forma. Che vinca il migliore e che sia una partita bella, poi vediamo come va”. 
 

I precedenti

Nei precedenti Alcaraz è in vantaggio, ma solo di poco: 4 a 3. Con lo spagnolo che ha vinto gli ultimi 4 confronti. I successi del canadese risalgono tutti al periodo d’oro di Auger-Aliassime, tra il 2021 e il 2022: 6-3, 6-1 agli US open del 2021, 6-3, 6-2  a Basilea nel 2022. Più la vittoria in Coppa Davis, con un sorprendente 6-7, 6-4, 6-2. Poi, però, è solo Carlos: a Indian Wells nel 2023 è 6-4, 6-4, l’anno dopo sempre a Indian Wells è 6-2, 6-3. Al Roland Garros nel 2024 è un netto 6-3, 6-3, 6-1. Ultima sfida, la semifinale olimpica di Parigi, con Alcaraz che ha strapazzato Auger-Aliassime 6-1, 6-1.