di
Jacopo Storni

Il fratello del calciatore Giampaolo Pazzini, prima posta il video su TikTok poi è costretto a scusarsi perché la notizia è arrivata sui tg di Taiwan: «Non sono razzista, mi scuso con tutto il popolo cinese, vi voglio bene»

Un gruppo di clienti provenienti da Taiwan che cena alla “Pizzeria del Pazzo” di Montecatini. Arriva, si siede, ordina cinque pizze. Il gruppo, però, è composto da 16 persone. Tanto basta a scatenare la rabbia del titolare della pizzeria, Patrizio Pazzini (ex calciatore e fratello  di Giampaolo, noto attaccante che ha militato in serie A con Fiorentina), che filma tutto e mette sui social la propria reazione. 

Nel video, diventato virale e arrivato fino ai telegiornali di Taiwan, il titolare prende in giro i clienti e li riprende con il proprio smartphone: «Da dove venite? Dalla Cina?»; «Taiwan», risponde uno di loro. «Taiwan? Andatevene a fanc…!». E poi ancora: «Cinesi di mer…» e poi «Quei maledetti cinesi!».



















































Ma non è finita qui. Il titolare riprende i turisti, poi fa vedere le cinque pizze per sedici, si rivolge ai propri dipendenti e ripete le offese ai clienti cinesi. «Siamo alla follia, sedici cinesi hanno ordinato cinque pizze». Troppo poco, secondo il titolare, per occupare un tavolo così grande.

Dopo che il post è diventato virale, Patrizio Pazzini prima rimuove il video “incriminato”, poi pubblica un secondo video, stavolta con le sue scuse: «Chiedo scusa a tutto il popolo cinese per il video che ho fatto. Vi voglio bene, chiedo scusa anche a tutto il popolo di Taiwan, noi italiani siamo gente molto scherzosa. Forza Cina! Forza Taiwan!»

In pizzeria, nel frattempo, sono arrivate decine di telefonate, alcune con offese altre con minacce, e il titolare della pizzeria è stato accusato da tanti di razzismo.

Patrizio Pazzini, 58 anni, è stato un calciatore, fratello tra l’altro di Giampaolo Pazzini, noto attaccante che ha militato in serie A con Fiorentina, Sampdoria, Inter e Milan. Patrizio è diventato nel tempo un personaggio social, con i suoi video che raccontano la vita quotidiana in salsa toscana, spesso con un linguaggio colorito. 

Pazzini, interpellato da tanti nelle ultime ore, ha ribadito il suo concetto: «Non sono assolutamente razzista».


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16 novembre 2025