L’Ast della provincia attiverà il servizio di Guardia medica turistica nei locali del Centro civico Creobicce in via XXV Aprile a Gabicce Mare dal 4 agosto al 14 settembre 2025. L’iniziativa mira a garantire un’assistenza sanitaria di base a tutti i turisti e i visitatori presenti sul litorale, rafforzando la rete dei servizi territoriali durante il periodo di massima affluenza.

“Riuscire ad attivare la Guardia medica turistica a Gabicce Mare è un risultato importante, che testimonia il grande impegno dell’Azienda nel garantire i servizi essenziali per il territorio – sostiene il direttore generale dell’Ast di pesaro e Urbino, Alberto Carelli – . Nonostante le note e crescenti difficoltà a livello nazionale nel reperire personale medico disposto a coprire i turni, soprattutto nei periodi estivi, siamo riusciti a dare questa risposta importante. Per il comune di Gabicce, inoltre, stiamo lavorando per la realizzazione della Casa di Comunità, che garantirà servizi fondamentali e di prossimità per tutti i cittadini”.

L’attivazione del servizio dà risposta alle richieste che il Comune ha posto in più occasioni alla Regione. “In questi mesi – sostiene la sindaca di Gabicce Mare Marila Girolomoni – l’amministrazione si è impegnata con determinazione e senso di responsabilità per garantire una risposta ai bisogni di salute della popolazione estiva. Nonostante il silenzio iniziale da parte dei medici interpellati, non ci siamo arresi. Siamo consapevoli delle criticità che vive la sanità territoriale, ma non possiamo accettare che i territori più fragili o stagionali, come i Comuni turistici, restino scoperti”.

Finora in assenza della Guardia medica turistica, il Comune ha garantito un presidio sanitario temporaneo grazie alla collaborazione dei medici di medicina generale del territorio, che si sono resi disponibili a prestare il servizio. A loro il ringraziamento della sindaca “per l’aiuto concreto dato in queste settimane”. Il servizio di Guardia medica turistica è gratuito per tutti i residenti nella regione Marche. Per i cittadini non residenti, le tariffe previste sono di 20 euro per le visite ambulatoriali e di 35 per le visite domiciliari. I residenti fuori regione, per determinate categorie e patologie, potranno usufruire del rimborso delle spese sostenute da parte della propria Ast di riferimento.