Milano – La perturbazione atlantica ha fatto irruzione in Lombardia e portato precipitazioni diffuse su tutta la regione dalla serata di venerdì 14 novembre. La settimana che inizia lunedì 17 novembre sarà caratterizzata da un’instabilità più “blanda” e – a causa della discesa di aria molto fredda da nord – si attendono nevicate non solo a quote superiori ai 1800 metri, ma anche ad altitudini inferiori.
I venti si manterranno deboli o molto deboli,, dicono le previsioni meteo di Arpa Lombardia, e ci sarà solo qualche rinforzo in pianura da est o sulle creste alpine fino al weekend. Si prevede un rinforzo dei venti in pianura e sono attesi anche venti a carattere favonico tra giovedì 20 e venerdì 21. Le temperature si manterranno per lo più al di sopra della media stagionale con valori massimi in pianura attorno ai 15 gradi, ma da martedì 18 inizierà una lenta fase di calo.
Le previsioni meteo di lunedì 17 novembre

Freddo polare e qualche fiocco di neve (in montagna) in arrivo in Lombardia
A inizio giornata maltempo con piogge, rovesci e temporali su Lombardia, Liguria, Nord-Est e regioni centrali tirreniche, in graduale attenuazione, eccetto all’estremo Nord-Est. Sulle Alpi quota neve in calo fin verso i 1600-1800 metri. Tempo più stabile altrove, con solo un po’ di nuvole in transito. Fra sera e notte tempo in peggioramento al Nord-Est, bassa Lombardia, Levante ligure e gran parte del Centro-Sud eccetto gli estremi settori meridionali; quota neve in discesa fino a 1000-1200 metri sulle Alpi orientali.
Il secondo impulso di aria fredda di origine artica

A metà novembre arriva la pioggia
La seconda parte della settimana – spiega IlMeteo.it – vedrà l’irruzione, tra la Penisola iberica e l’Italia, di un secondo impulso di aria fredda di origine artica, responsabile nel frattempo di un marcato raffreddamento dell’Europa settentrionale, centrale e occidentale, mentre su quella sud-orientale proseguirà la fase di caldo anomalo.Il suo ingresso sul Mediterraneo occidentale, tra giovedì 20 e venerdì 21, innescherà una circolazione ciclonica tra Baleari e Sardegna, in successivo spostamento verso la Penisola. In questo scenario, ne conseguirà una fase meteorologica assai turbolenta e in un contesto climatico freddo (quasi invernale) per il Nord, ancora di stampo quasi primaverile per il Sud e la Sicilia dove, al contrario, prevarrà un flusso di correnti temperate sud-occidentali.
Maltempo con precipitazioni abbondanti nel weekend

Dall’Estate di San Martino alla svolta meteo con pioggia, freddo e neve
La parte finale della settimana, dunque, potrebbe rivelarsi particolarmente difficile e perturbata, con il rischio di situazioni critiche per le abbondanti precipitazioni, ma anche per i venti destinati sensibilmente a rinforzare. Grazie al raffreddamento atteso al Nord, la neve potrebbe cadere copiosamente sia nelle Alpi che sull’Appennino settentrionale: inizialmente anche sotto i 1000 metri, ma in rialzo tra sabato 22 e domenica.