BASKET

“Dovevamo vincere. Era il derby, e dopo sei sconfitte serviva dare un seguito alle ottime prestazioni”. Ioannis Kastritis esulta per la sua Varese che batte Cantù. Niente di scontato per chi ha vissuto anche l’atmosfera infuocata della stracittadina di Salonicco in Grecia: “L’energia ha fatto la differenza”. E allora esultano i biancorossi, mentre per i comaschi è il quarto ko su quattro gare in trasferta. Un match che i padroni di casa girano nel terzo quarto, segnando 27 punti e arrivando al +15 nell’ultimo parziale. Cantù è tradita da Xavier Sneed, 11 punti con 2/10 dal campo, dalle 11 palle perse, dall’8/33 da 3 che vanifica il 45-39 a rimbalzo. Varese vola invece con Ike Iroegbu (nella foto), 25 punti, 21.8 di media nelle quattro gare giocate dal suo arrivo, ma è anche la serata di Elisee Assui, che a 19 anni si regala un derby da 12 punti e 9 rimbalzi. Alla sirena Masnago se la prende con l’ex: “Okeke non canta più”, ricordando una piccola “provocazione” arrivata durante la presentazione della squadra di Nicola Brienza. Che non trova continuità, e soprattutto non sa vincere lontano da Desio.

Alessandro Luigi Maggi