Il classe 2003 ricorda l’anno a Torino sotto la gestione di Federico Coppitelli

Prima annata di Serie A per Samuele Angori. Il terzino classe 2003 aveva militato nella Primavera del Torino, sotto la guida di Federico Coppitelli, nella stagione 2021-2022, raccogliendo 35 presenze impreziosite da 7 assist. Dopo il prestito in granata e il mancato riscatto è rientrato al Perugia, per poi trascorrere annate al Pontedera, all’Empoli e infine al Pisa, dove la scorsa stagione è approdato agli ordini di Filippo Inzaghi. Un’annata storica, che ha riportato i nerazzurri in Serie A, cosa che non accadeva dal 1991.

In questa stagione Angori ha già collezionato 10 presenze, offrendo due assist, e ha avuto modo di tornare due volte sotto la Mole: prima in Coppa Italia, per 90 minuti, poi in campionato per 24 giri di lancette. Il terzino ha anche avuto modo di guardarsi indietro e riavvolgere il nastro della sua esperienza torinese. Intervistato da Tuttosport, ha dichiarato: “È stato un anno molto importante. Mi allenavo la mattina e andavo a scuola la sera: un periodo faticoso ma che mi ha fatto maturare molto.Trovai mister Coppitelli, che mi diede grande fiducia: con lui sono cresciuto tanto e tuttora ci sentiamo spesso. Non fu facile lasciare tutto a 18 anni e trasferirmi, ma è stata la scelta giusta”. Angori ha poi raccontato della sua mancata permanenza in granata: “Mancato riscatto da parte del Torino? Avevo giocato sempre e sembrava fosse vicino, poi evidentemente qualcosa non ha funzionato…”.