di
Simona Marchetti
In un’intervista al mensile “Uncut”, non ancora pubblicata ma ripresa dal sito “Music News”, l’80enne frontman della band ha scherzato sulla vecchiaia e sull’età che avanza
Ha suonato l’ultima volta con la band nel 2024, ma mentre i Deep Purple restano in attività (hanno appena tenuto un concerto a Tbilisi, in Georgia e si esibiranno anche a Dubai e a Kuala Lumpur, in Malesia, mentre a luglio 2026 arriveranno in Italia, il 16 a Pisa e il 17 a Este, in provincia di Padova), il frontman Ian Gillan ha ammesso che il suo ritiro «non è lontano», complice il fatto che sta perdendo la vista, cosa che gli rende la vita difficile. «Ho solo il 30% della vista – avrebbe detto l’80enne cantante in un’intervista al mensile “Uncut”, non ancora pubblicata ma ripresa dal sito “Music News” – . Non migliorerà. Rende la vita misteriosa. La cosa più difficile è lavorare al mio portatile. Non riesco a vedere nulla sullo schermo a meno che non usi la visione periferica: riesco a leggere le righe guardandole di traverso. Un modo lo si trova, ci si adatta, ma è molto faticoso. Ci vuole del tempo per fare qualunque cosa».
A dispetto della situazione, Gillan non ha però perso il senso dell’umorismo e lo conferma quando affronta il discorso sull’età che avanza. «La vecchiaia è uno spasso. Si ride di continuo. Ok, a volte sì e a volte no. Cammino per strada e sento qualcosa cadere – deng, ecco che ho perso di nuovo qualcosa. In realtà non è cambiato granché, a parte il fatto che non posso più fare il salto con l’asta. Al di là di questo, è tutto più lento, ma non è cambiato nulla. Se hai il senso dell’umorismo, puoi cavartela con la maggior parte delle cose». In ogni caso, il momento della pensione arriverà anche per lui e la data potrebbe essere più vicina di quanto si pensi.
«Smetterò quando avrò esaurito l’energia, non voglio essere motivo d’imbarazzo per nessuno. Non siamo tanto lontani da quel momento. È una cosa che ti coglie di sorpresa, non te ne accorgi nemmeno, ma questo non è un lavoro normale, è tutto nella tua mente», ha concluso il frontman dei Deep Purple e, ironia della sorte, le sue parole arrivano a pochi giorni di distanza da quelle di David Coverdale dei Whitesnake – che sostituì proprio Gillan nella band dal 1973 al 1976 – che ha annunciato il suo ritiro dalle scene «per godermi la pensione».
17 novembre 2025 ( modifica il 17 novembre 2025 | 18:53)
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