Supercentro apre una nuova stagione della propria storia entrando ufficialmente nella rete nazionale CRAI. L’annuncio è stato dato durante la convention annuale del gruppo, dal titolo “SUPERCENTRO 2026: il nostro futuro. Visione e strategie chiare”, tenutasi a Taranto presso l’Hotel Salina. L’accordo, operativo dal 1° gennaio 2026, rappresenta una svolta per l’azienda fondata nel 1996 da un gruppo di imprenditori locali e oggi tra le realtà più significative della distribuzione organizzata del Mezzogiorno.
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Con oltre 120 punti vendita attivi tra Puglia, Basilicata e Calabria, sei Cash&Carry e una piattaforma logistica avanzata, Supercentro è cresciuta negli anni mantenendo saldo il proprio legame con il territorio. L’ingresso in CRAI — uno dei brand più storici e riconosciuti della GDO italiana — rappresenta un salto dimensionale che offre al gruppo nuove opportunità industriali: economie di scala più ampie, maggiori capacità logistiche, una rete nazionale a supporto dell’espansione e lo sviluppo di un modello distributivo più moderno e competitivo.
Il direttore generale Antonio Bonucci ha illustrato i piani dei prossimi tre anni, che prevedono oltre 15 milioni di euro di investimenti tra restyling della rete, ampliamento dei servizi, digitalizzazione e nuove assunzioni. Una strategia che mira a rafforzare l’intera filiera, dal commercio al dettaglio ai fornitori locali, valorizzando competenze, professionalità e radicamento territoriale.
Il presidente Michele Macripò ha sottolineato il valore sociale dell’operazione: l’alleanza con CRAI non è soltanto una scelta industriale, ma un nuovo patto tra l’azienda e i territori in cui opera, con benefici in termini di occupazione, competitività e sviluppo della filiera agroalimentare locale.
Presente alla convention anche il presidente del Gruppo CRAI, Giangiacomo Ibba, che ha evidenziato come l’ingresso di Supercentro rafforzi ulteriormente la presenza dell’insegna nel Sud Italia. L’unione tra un marchio nazionale e una realtà con solide radici locali rappresenta un acceleratore strategico per l’intero sistema CRAI, confermando la volontà di offrire ai consumatori un modello di spesa autentico, vicino alle persone e in grado di coniugare tradizione e innovazione.
La convention di Taranto segna così l’inizio di una nuova fase per Supercentro, fondata su sinergie, investimenti e una visione industriale integrata. Una scelta che proietta il gruppo in una dimensione più ampia, pur mantenendo il forte legame con i valori e la cultura imprenditoriale che ne hanno guidato la crescita negli ultimi trent’anni.
