Bologna, 18 novembre 2025 – Neve in arrivo in Emilia-Romagna. I giorni da segnare in rosso sono venerdì e sabato, quando la perturbazione darà il via a un impulso instabile. Ma dove vedremo, presumibilmente, i fiocchi di neve? Gli esperti ammettono che, oggi, non è facile fare previsioni, ma oltre a colline e Appennini è probabile che la neve possa arrivare anche in Pianura.
Bologna e colline
Massimo Galletti, meteo-influencer di ‘Meteomax’, si spinge a prevedere che, oltre alle colline bolognesi, “qualche fiocchetto potrebbe arrivare anche in pianura. E, credo, che anche a Bologna potremo vedere la prima neve dell’anno”. Tecnicamente “l’aria fredda arriverà con la perturbazione tra venerdì 21 e sabato 22, quindi direi che sicuramente in collina tra i trecento e i quattrocento metri qualcosa si vedrà. In pianura la neve ce la giocheremo in base a mezzo grado di temperatura. In caso di mezzo grado in più, la neve potrà arrivare anche sotto le Due Torri”, continua Galletti. Con un distinguo, sempre legato alla temperatura: “Se farà più freddo la neve attaccherà, in caso contrario potrebbe solo svolazzare nell’aria”, simile a nevischio.
Approfondisci:
Quando arriva la neve nelle Marche: le giornate clou
La Romagna
Galletti guarda anche al resto dell’Emilia-Romagna: “La neve è prevista su tutte le colline fino alla Romagna, ma non arriverà comprensibilmente al mare dove le temperature in genere sono più miti. Più facile, invece, che qualche ‘fioccata’ si potrà vedere a San Marino visto che è più altina…”.

A sinistra la spolverata di neve sul Cimoncino. Imbiancato anche al Rifugio Battisti sull’Appennino reggiano
Primi fiocchi e maltempo: ecco dove
Intanto le prime spolverate di neve si registrano già in montagna e collina, in alcune zone della regione, come al Rifugio Battisti sugli Appennini Reggiani e sul Monte Falco, nel Forlivese. Maltempo e mareggiate con forti raffiche di vento invece sulla costa, dal Ravennate al Riminese. I vigili del fuoco sono intervenuti stamattina, per rimuovere e mettere in sicurezza un ramo che, dopo aver toccato i cavi dell’alta tensione, rischiava di cadere sulla linea ferroviaria all’altezza di Bellaria Igea Marina. A Cervia (Ravenna) il mare è in tempesta da questa mattina.
Parma e Piacenza
Pierluigi Randi, presidente di Ampro, l’Associazione meteo professionisti, conferma il periodo piuttosto instabile: “Le temperature stanno diminuendo, dopo questa prima parte del mese di novembre con temperature superiori alla norma. Già è scesa una massa di area fredda dal Mare del Nord che sta invadendo la nostra Penisola”. Se mercoledì e giovedì non ci saranno perturbazioni, tra venerdì e sabato ci sarà il primo calo della temperatura con “la neve che imbiancherà tutta la catena appenninica”. Per quanto riguarda la pianura, “i fiocchi probabilmente toccheranno il piacentino e il parmense”. Non escluso, ma più difficile avere certezze, secondo la previsione di Randi, che “la neve arriverà a Bologna e in Romagna”.
Approfondisci:
Prima neve sul Cimone (sopra i 2.000 metri). Sci: prezzi e sconti per lo skipass e le novità della stagione
L’analisi di Arpae Emilia-Romagna
Sul sito di Arpae Emilia-Romagna si conferma che le condizioni di tempo perturbato saranno venerdì e sabato, “con precipitazioni diffuse su tutto il territorio regionale che saranno nevose sui rilievi a partire dalle quote collinari”. Per Arpae “al termine del periodo ci sarà un nuovo impulso perturbato con precipitazioni diffuse, localmente intense sui rilievi”.
La previsione di 3BMeteo
Guardando al resto della Penisola, 3BMeteo conferma l’arrivo di aria artica fredda che attraverserà tutta l’Italia settentrionale. Venerdì ci sarà una diffusa instabilità in Lombardia, Triveneto ed Emilia-Romagna con piogge sparse e rovesci, anche abbondanti sull’Emilia Romagna. Per quanto riguarda la neve è prevista dai 400 agli 800 metri.