Non è ancora stata identificata l’origine del focolaio di legionella nel quartiere San Siro. Le indagini di Ats Città metropolitana di Milano proseguono in queste ore. I tecnici hanno effettuato diversi campionamenti di acqua nelle abitazioni. Gli esiti degli esami di laboratorio sono attesi.
Le analisi dei tecnici Ats
Le analisi a tappeto si stanno concentrando soprattutto nell’area adiacente a via Rembrandt, anche se i tecnici stanno valutando anche altri luoghi ritenuti ‘sensibili’ del quartiere a ovest di Milano. L’Agenzia tutela della salute continua le attività di sorveglianza epidemiologica e di completamento delle indagini ambientali.
I casi finora registrati sono 11. Tutti i contagiati avrebbero fattori di rischio predisponenti per l’infezione. Sono otto le persone tuttora ricoverate in ospedale e nei giorni scorsi è stato registrato un decesso.
Come si viene contagiati dalla legionella
La legionella è un batterio che vive negli ambienti acquatici, in particolare in impianti idrici, serbatoi e tubature dove le temperature arrivano a 25-45 gradi, in presenza di acqua stagnante, incrostazioni e sedimenti. Il contagio, spiega Ats Milano, avviene tramite inalazione di minuscole gocce. Non è invece possibile che il batterio venga passato da persona a persona, tramite alimenti o bevendo l’acqua.