CAMPI REALI CANTU’ 1
CONSAR RAVENNA 3
(18-25, 25-19, 19-25, 17-25)
CAMPI REALI CANTU’: Martinelli 2, Penna 2, Ivanov 12, Meschiari 13, Candeli 7, Taiwo 6, Butti (L1), Bonacchi, Quagliozzi 8, Pertoldi 1. NE: Maletto, Bianchi, Gonzales (L2). All: Zingoni, 2° All: Roncoroni (battute vincenti 2, battute sbagliate 16, muri 8).
CONSAR RAVENNA: Russo 2, Dimitrov 18, Zlatanov 11, Valchinov 10, Canella 6, Bartolucci 14, Goi (L1), Gottardo 3, Giacomini, Ciccolella, Bertoncello 1. N.E.: Iurlaro, Gabellini, Asoli (L2). All: Valentini, 2° All: Di Lascio (battute vincenti 9, battute sbagliate 22, muri 12).
Arbitri: Barbara Manzoni (Lecco) e Michele Marconi (Pavia)
Addetto al videocheck: Luca Rovagnati
Una Campi Reali senza Bacco e Maletto lotta alla pari per larghi tratti della partita, ma è la Consar Ravenna ad uscire vincitrice della quinta giornata di andata della Regular Season di Serie A2 Credem Banca. Gli ospiti picchiano forte dai nove metri (9 ace totali), murano bene (12 a terra per loro), e si aggiudicano tutta la posta in palio.
Coach Alessio Zingoni deve rinunciare ad Andrea Bacco e a Gabriele Maletto, quindi spazio a Matteo Meschiari in diagonale a Nikolay Ivanov, e a Gioele Taiwo a fianco di Nicola Candeli, con Luca Martinelli al palleggio, Gaetano Penna opposto, e Luca Butti libero. Coach Antonio Valentini risponde con Antonino Russo in cabina di regia, Hristiyan Dimitrov opposto, Manuel Zlatanov e Samuil Valchinov in banda, Andrea Canella e Filippo Bartolucci al centro, e Riccardo Goi libero.
A inizio primo set la Consar prova a scappare in un paio di occasioni (1-3, 4-7), ma la Campi Reali riesce sempre a tornare sotto. Ravenna continua a tenere il piede schiacciato sull’acceleratore e va via (12-18, time-out Coach Zingoni). I romagnoli picchiano forte dai nove metri (3 ace nel parziale), allungano (14-21), e chiudono grazie ad un errore in difesa di Ivanov (18-25).
A inizio secondo set la Campi Reali alza il muro (5 nel parziale) e scappa subito (4-0). Candeli blocca Canella, Martinelli imita il compagno fermando Zlatanov, e Coach Valentini vuole parlarci su (10-4). Cantù non perde il ritmo, e Quagliozzi, entrato nel primo set per Penna, ferma Valchinov per il +8 interno (17-9). E’ lo strappo decisivo: la Consar prova a rientrare (23-16, 24-19), ma Meschiari chiude il parziale (25-19).
Il terzo set inizia con le squadre che lottano palla su palla fino al turno al servizio di Bartolucci che spezza l’equilibrio, e Coach Zingoni ferma il gioco (10-13). Al rientro in campo la Consar continua a martellare, e un muro di Zlatanov su Penna convince Coach Zingoni a chiamare il suo secondo time-out (12-17). Si torna a giocare, e Meschiari accorcia le distanze (14-17). L’ace della new entry Pertoldi porta la Campi Reali a -2 (17-19), ma ìZlatanov dai nove metri riporta Ravenna a +5 (17-22). E’ lo strappo decisivo: Cantù lotta palla su palla, ma non riesce a colmare il divario. Chiude una battuta lunga di Ivanov (19-25).
Nel quarto set la Consar prova subito a scappare picchiando forte dai nove metri (3-7), ma la Campi Reali alza il muro e torna sotto (6-7). Quagliozzi attacca in rete, ed è di nuovo +3 esterno (6-9). Taiwo riporta sotto i suoi, Meschiari mura Dimitrov, ed è parità a quota 10. Ravenna alza il muro e scappa via di nuovo (10-12). Il videocheck conferma che il muro su Ivanov è in campo, e Coach Zingoni chiama il suo secondo time-out (12-16). Cantù non riesce a reagire,e i romagnoli ne approfittano per allungare ancora (14-21). Lo strappo è ormai incolmabile: chiude parziale e partita una battuta lunga di Pertoldi (17-25).
Queste le parole di Coach Alessio Zingoni a fine partita: “Abbiamo avuto una bella crescita nel corso della partita. Vorrei fare i complimenti ai ragazzi che sono entrati perché il nostro spirito guida deve essere assolutamente la squadra nel senso totale. Quando l’obiettivo è rimanere in Serie A2 questo ci deve essere, quindi bravi. Bravi anche a quelli che erano in campo, perché comunque il livello di gioco c’è. Abbiamo difficoltà in attacco, e questo si sa. Non mi è piaciuto molto l’approccio del quarto set, e ci lavoreremo in settimana. Comunque pensiamo alla prossima perché le basi del gioco ci sono, e questo è importante. Stiamo crescendo, e il risultato arriverà”.