Al Mediolanum Forum di Assago, domenica ore 18 si affrontano Olimpia Milano e Trapani Shark. Due grandi della LBA che hanno iniziato la stagione alla grande, Milano con un record di 5-2, Trapani con 6-1.
I biancorossi sono però davanti in classifica, a 10 punti, contro i soli 8 dei siciliani (a dispetto dei 12 conquistati sul campo). Questo perchè Trapani è stata penalizzata con 4 punti di penalità per la stagione 25/26 LBA. La squadra di Jasmin Repesa però, sembra completamente andare per la propria strada, senza pesare su quanto dice la classifica.
E così, la sfida tra le due squadre, come ci si aspettava, è combattutissima: a 1 minuto dalla sirena finale, il punteggio dice 74-78 per gli ospiti, che sono molto vicini ad una clamorosa vittoria sul campo dell’Olimpia Milano.
I biancorossi attaccano con l’obbligo di trovare il canestro per accorciare le distanze e sperare di vincere la gara. Trapani è aggressiva, Quinn Ellis in palleggio resta molto vicino alla linea di centrocampo, senza riuscire a trovare spazi. Si sposta sul lato sinistro, nel mentre Booker va a bloccare verso il fondo, da dove arriva Armoni Brooks.
Il numero 12 di Milano sfrutta il blocco del compagno, Rossato così perde quell’attimo che tanto basta per lasciare spazio allo statunitense. Armoni Brooks esce rapidamente dal blocco e si chiama la palla tra le mani, è un pò distante dalla linea dei tre punti, ma cambia poco: arresto a due tempi e salto per andare a tirare.
La parabola parte, è perfetta…tripla del -1. Brooks rimette tutto in gioco a poco più di 50 secondi dalla fine.
Dall’altro lato c’è però un altro fenomeno, che nei momenti difficili si esalta: Timmy Allen, che fino a quell’istante aveva segnato appena 9 punti tirando 4/11 dal campo. Una prestazione sottotono per uno come lui, e allora ecco che si prende la scena.
Isolamento con Shavon Shields, altro giocatore di livello assoluto, sul lato sinistro del campo, vicino alla linea di centrocampo. Jordan Ford viene verso di lui per ricevere palla, Allen approfitta della confusione momentanea, perchè Shields si distrae un attimo, e lui attacca immediatamente sul lato sinistro per andare fino in fondo.
Shields è in ritardo, prova a recuperare, ma non ce la fa. Allen, una furia, corre fino al canestro senza rallentare un attimo. Il rilascio del pallone sul canestro lo fa mentre sta quasi per cadere, senza equilibrio, ma facendo toccare perfettamente la sfera a spicchi sul tabellone per entrare nel ferro.
Il pallone rimbalza tra i due ferri, poi accarezza dall’interno la retina: è il canestro del 77-80 con 35 secondi da giocare. E’ la firma, l’ennesima di questo inizio di stagione, dove sta viaggiando a 17 punti di media con il 51% dal campo, su una partita complicata e che Trapani vince meritatamente, sottolineando quanto questa squadra punti molto in alto quest’anno.
2 punti pesantissimi, in una partita sottotono, dove era poco in fiducia, perchè stava tirando il 36% dal campo, numeri nettamente al di sotto del suo solito.
Semplicemente Timmy Allen, canestro che vale gioco, partita e incontro per Trapani, che espugna il Forum di Milano.
Foto di Ciamillo Castoria, il canestro della vittoria di Allen
