– Triplo record da Sotheby’s per Gustav Klimt, ma sul contemporaneo e’ stata un flop l’asta del wc d’oro di Maurizio Cattelan: la provocazione intitolata America dell’artista di Comedian (la banana appiccicata al muro con lo scotch) non ha preso il volo e, dopo un imbarazzato silenzio e una sola puntata da 10 milioni di dollari, e’ stata venduta a un “importante brand americano” a un prezzo, compresi i diritti d’asta, risultato superiore a quello del prezioso metallo in cui nel 2016 era stata realizzata.
    America e’ la copia funzionante in oro massiccio di un vero wc Kohler. Ne sono state prodotte solo due edizioni: la prima, installata al Guggenheim, fu poi prestata al Blenheim Castle dove venne rubata e non e’ mai stata piu’ ritrovata. Sotheby’s e Cattelan avevano auspicato che qualsiasi plusvalore al di là di quello materiale dell’oro, l’avrebbe detta lunga sul valore della creazione artistica. Il venditore era Steve Cohen, proprietario della squadra dei Mets, che per anni l’aveva tenuta in magazzino.
    Tutt’altra storia con il Klimt, anzi i tre Klimt della collezione del re dei cosmetici Leonard Lauder, che un’ora prima si erano susseguiti sotto il martello del battitore nell’asta inaugurale del nuovo quartier generale di Sotheby’s nel Breuer Building su Madison Avenue. Ci sono voluti ben 19 minuti di puntate di sei compratori in sala e al telefono per far passare di mano per 236,4 milioni di dollari il ritratto di Elisabeth Lederer, figlia ventenne del mecenate dell’artista autriaco, stabilendo tre primati: per Klimt, per un’opera d’arte moderna e per un’opera venduta da Sotheby’s. Altri due Klimt della stessa collezione hanno totalizzato ulteriori 154,3 milioni di dollari.
    Dopo una forte performance lunedi’ sera da Christie’s, l’asta inaugurale di Sotheby’s ha rassicurato il mercato, depresso dopo una contrazione del 12% nel 2024 secondo le ultime stime di Ubs/Art Basel, ma il sollievo e’ durato lo spazio di un’ora: nella seconda asta della serata, quella dedicata a un pubblico piu’ giovane con opere di arte-spettacolo contemporanea, il Cattelan ha deluso le aspettative e alcuni pezzi sono rimasti invenduti, a differenza della collezione Lauder: 24 lotti al 100% passati di mano per un totale di 528 milioni, ben oltre la stima di partenza.
    Il Klimt piu’ famoso, il celebre Ritratto di Adele Bloch-Bauer, fu pagato 135 milioni nel 2006 da Ronald Lauder, il fratello di Leonard, alla famiglia degli eredi della ‘Lady in Gold’ e immediatamente donato al Neue Museum su Fifth Avenue.
    Quello di Elisabeth Lederer, commissionato dai genitori nel 1914, era rimasto appeso per 40 anni nel salotto di Lauder. Uno di due ritratti a figura intera di Klimt ancora in mani private, ieri il quadro e’ entrato nel pantheon dei dipinti piu’ cari della storia dopo il Salvator Mundi attribuito a Leonardo (450 milioni di dollari nel 2017 da Christie’s) scavalcando un “Nudo sdraiato” di Amedeo Modigliani del 1917, venduto per 157,2 milioni, e altri record di Andy Warhol, Francis Bacon e Pablo Picasso.
   

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