Olivier Rousteing e la sua casa a Parigi. Con tanto di piscina interna e una scala che sembra fluttuare.
Nato il 13 settembre 1985 a Bordeaux, Olivier Rousteing è stato nominato direttore creativo di Balmain a soli 25 anni. Succeduto a Christophe Decarnin nel 2011, è diventato uno dei più giovani direttori artistici di una grande casa di moda parigina. Per quattordici anni, Olivier Rousteing ha trasformato la maison preservandone l’eredità culturale, stravolgendo pezzi chiave e divertendosi con paillettes e spalline. Lo stilista ha creato una vera e propria community intorno a sé: le sue modelle sono talvolta soprannominate Balmain Army. Tra le sue leggendarie modelle figurano Cindy Crawford, Naomi Campbell e Claudia Schiffer. Olivier Rousteing ha sempre vestito le celebrità che contano, da musicisti come Beyoncé e Rihanna a personaggi molto noti come Kim Kardashian e Carla Bruni. Lo stilista ha appena lasciato la guida di Balmain.
Com’è la casa parigina dello stilista?
Un video della serie Objects of Affection, girato da Vogue US, offre uno scorcio della proprietà di Olivier Rousteing nel cuore di Parigi. Un’oasi rara organizzata come un loft secondo i gusti del couturier, che ha diretto i lavori per un anno. Al termine dei lavori, la proprietà si rivela attraverso la giusta scelta di pezzi di antiquariato, materiali nobili e tocchi preziosi, che illuminano ulteriormente gli interni.
Un décor studiato, pieno di oggetti amati
Il video si apre con le immagini di un album fotografico e di un Olivier Rousteing bambino, a cui lo stilista confida quanto gli sia cara questa foto, scattata il 10 novembre 1995, giorno in cui i suoi genitori lo adottarono dall’orfanotrofio. Il tono viene così impostato, mentre lo stilista si prepara a evocare gli oggetti del cuore che arricchiscono la sua vita quotidiana. Con il suo tetto triangolare e le persiane in legno, la casa ha l’aspetto di un’elegante villa sul mare, punteggiata da tocchi industriali come i mattoni e da toni più scuri come il marmo nero e il ferro battuto. A volte, le piante sembrano addirittura cadere dal cielo. “Benvenuti nella mia casa di Parigi”, annuncia Olivier Rousteing, conducendoci dall’ingresso al salone del piano superiore.