Il ministro degli Esteri Tajani si dice “favorevole all’uso degli asset russi congelati per Kiev ma –avverte – bisogna individuare la base giuridica che permetta di fare questa scelta”. L’Alta rappresentante Ue, Kallas, intanto dice: “Per porre fine a questa guerra, è necessario che anche gli ucraini e gli europei siano d’accordo l piano di pace Usa”. Il presidente ucraino, Zelensky, ha fatto sapere che l’Ucraina è pronta a collaborare con gli Stati Uniti per raggiungere la pace.
La guerra in Ucraina, cosa c’è da sapere?
Dossier – Sentieri di guerra
Le notizie in diretta dal conflitto Ucraina-Russia
12:31
Il segretario dell’esercito Usa ricevuto dalla premier ucraina
Il segretario americano per l’Esercito, Dan Driscoll, è stato ricevuto questa mattina a Kiev dalla premier ucraina Yulia Sviridenko. “Questa visita rappresenta un’opportunità importante per gli alti ufficiali militari che accompagnano il segretario di vedere di persona la situazione sul campo e le conseguenze dell’aggressione russa”, ha sottolineato Sviridenko in un post su X. La premier si riferiva probabilmente al capo di Stato maggiore Randy George. Secondo la televisione pubblica ucraina, George è arrivato a Kiev ieri insieme con Driscoll e oggi dovrebbe incontrare il presidente Volodymir Zelensky giovedì. La missione arriva in un momento di grande tensione diplomatica, dopo che i media hanno rivelato l’esistenza di un piano di pace cui sta lavorando l’inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, e che prevederebbe la cessione del Donbass alla Russia e il dimezzamento delle forze armate ucraine. “Qualsiasi pace duratura richiederà a entrambe le parti di accettare concessioni difficili ma necessarie”, ha scritto ieri su X il segretario di Stato americano, Marco Rubio. “Ecco perché stiamo sviluppando e continueremo a sviluppare una lista di potenziali idee per mettere fine a questa guerra, basandoci sul contributo di entrambe le parti del conflitto”, ha spiegato.
12:01
Kiev: “Ricevuti mille corpi dalla Russia”
“Oggi sono state avviate le operazioni di rimpatrio. 1000 corpi, che la parte russa ha dichiarato appartenere a militari ucraini, sono stati restituiti all’Ucraina”. Lo ha dichiarato sui social media il Quartier generale di coordinamento per il trattamento dei prigionieri di guerra di Kiev.
11:44
Cremlino: “Ogni momento è buono per la pace”
“Ogni momento è il migliore per una risoluzione pacifica, per una risoluzione con mezzi politico-diplomatici pacifici” del conflitto in Ucraina, e “la Russia continua a rimanere aperta a questa soluzione”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Il portavoce, citato dall’agenzia Interfax, non ha fatto commenti, come ieri, sul presunto piano Usa in 28 punti per la pace. “Non abbiamo alcuna novità, non ho nulla da aggiungere a quanto già detto”, ha affermato.
11:36
Berlino: “Piano di pace Usa? Ue e Ucraina siano coinvolti”
“Accogliamo con favore qualsiasi iniziativa volta ad avviare una fase negoziale, ma il prerequisito è che Vladimir Putin ponga fine alla sua guerra di aggressione contro l’Ucraina, che si arrivi a un cessate il fuoco senza precondizioni. Solo allora potranno aver luogo negoziati equi” e “si potrà raggiungere una pace duratura”. Lo ha detto il ministro degli Esteri tedesco Johann David Wadephul parlando del piano di pace Usa. Il capo della diplomazia tedesca ha quindi insistito sul coinvolgimento dell’Ucraina nei negoziati di pace per arrivare a “un’architettura di sicurezza che, in primo luogo, garantisca che l’Ucraina possa vivere in sicurezza in futuro”. “L’Europa dovrà essere coinvolta” ha aggiunto Wadephul, sottolineando la necessità di “imparare dagli accordi di Minsk per il futuro”. “Deve essere chiaro – ha detto – che l’Ucraina possa mantenere la sua sovranità”.
11:20
Cremlino: “Qualsiasi piano di pace deve eliminare le cause profonde del conflitto in Ucraina”
Il Cremlino ha dichiarato che qualsiasi piano di pace per l’Ucraina dovrebbe eliminare le cause profonde del conflitto e che, sebbene ci siano stati contatti con gli Stati Uniti, al momento non sono in corso negoziati con Washington su un piano di questo tipo. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha rifiutato di commentare se il presidente russo Vladimir Putin sia stato informato dei dettagli del presunto piano di pace per l’Ucraina.
11:16
Mosca, conquistato altro villaggio nella regione di Zaporizhzhia
Le truppe russe hanno conquistato un altro villaggio nella regione ucraina di Zaporizhzhia, quello di Veseloe. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca.
11:08
Tajani: “Ue dovrà essere parte della trattativa”
Sul piano di pace americano per l’Ucraina “è difficile commentare le indiscrezioni giornalistiche. Quando sarà presentato faremo un’analisi approfondita. Come sempre è stato detto, l’Europa dovrà svolgere anch’essa un suo ruolo, anche perchè l’Europa ha inflitto le sanzioni alla Russia, non si può risolvere il problema se poi non si ritirano le sanzioni. Per ritirare le sanzioni deve esserci anche l’accordo dell’Unione europea”. Lo ha dichiarato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al suo arrivo al Consiglio Esteri. “Se gli americani continueranno a svolgere questo ruolo, noi sosteneremo assolutamente l’azione degli americani, fermo restando che l’Europa dovrà essere parte della trattativa, anche perchè l’Ucraina rappresenta anche una barriera di sicurezza per l’Europa, se cade l’Ucraina aumentano i rischi per l’Europa e questo non possiamo assolutamente accettarlo e permetterlo”, ha concluso.
10:50
Media: il piano Usa prevede che Kiev ceda il Donbass alla Russia. Mosca dovrebbe pagare un “canone” di controllo
Secondo il giornale inglese Telegraph la Casa Bianca avrebbe esortato il presidente ucraino ad accettare i termini dell’accordo, che lo obbligano anche a cedere parte del territorio alla Russia e a rinunciare alle armi. Il piano, rivelato dopo una serie di colloqui segreti tra funzionari statunitensi e russi, prevede che Kiev ceda il controllo della regione orientale del Donbass, mantenendo però la proprietà legale del territorio. In cambio, Mosca pagherebbe un canone di affitto per il suo controllo di fatto, hanno riferito al Telegraph funzionari a conoscenza delle discussioni
10:46
Tajani: “Favorevoli all’uso dei beni russi per Kiev”
“L’importante ora è trovare una soluzione sull’utilizzo dei beni russi congelati. Noi siamo favorevoli all’utilizzo di questi beni per sostenere l’Ucraina, però bisogna individuare la base giuridica che permetta di fare questa scelta. Quindi c’è soltanto una questione giuridica, non è una questione politica. Bisogna vedere come si può fare e come garantire anche la stabilità dell’eurozona”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani arrivando al consiglio affari esteri. “I giureconsulti ora devono fare un’analisi approfondita insieme alla Banca Centrale Europea”.
10:41
Lavrov: “Norimberga lezione da imparare, anche per l’Ucraina”
L’Occidente preferisce dimenticare le lezioni della Seconda Guerra Mondiale, come dimostra il suo atteggiamento verso Kiev, ma alla fine ci sara’ una Norimberga anche per l’Ucraina. Ne e’ convinto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. “Si stanno facendo tentativi cinici di riscrivere la storia, di sminuire il ruolo decisivo dei popoli dell’Unione Sovietica e dell’Armata Rossa nella sconfitta di Hitler e della Germania, per giustificare i nazisti e i loro scagnozzi, per mettere sullo stesso piano occupanti e liberatori,” ha detto in un messaggio video ai partecipanti del Forum Scientifico e Pratico Internazionale ‘Nessun termine di prescrizione. Norimberga. 80 anni’. Secondo Lavrov, questo e’ evidente “in Ucraina, dopo il colpo di stato del 2014 sostenuto dai paesi di Nato. Al potere ci sono forze che odiano odio tutto ciò che riguarda Russia”. Ma “abbiamo documenti di grande importanza sui crimini del regime di Kiev”, ha spiegato, e “non c’è dubbio che alla fine questi materiali saranno richiesti e i criminali saranno puniti”. Così come è accaduto per i nazisti e i loro sostenitori. “Questi crimini non hanno prescrizione. Il nostro dovere morale e’ non permettere che il passato venga dimenticato”, ha sottolineato Lavrov.
09:48
Zelensky: “Ancora 22 dispersi dopo attacco russo a Ternopil”
“I nostri soccorritori hanno lavorato tutta la notte a Ternopil, e le operazioni di ricerca e salvataggio continuano ancora. Non si conosce la posizione di 22 persone, la loro ricerca continua. Sono coinvolti nei lavori oltre 230 soccorritori provenienti da nove regioni dell’Ucraina. In alcune aree si può lavorare solo manualmente a causa dei gravi danni e della frammentazione delle strutture. Questo complica la ricerca. Al momento si conoscono 26 morti, tra cui tre bambini”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram.
09:45
Rubio: “Entrambe parti devono accettare condizioni difficili”
Il segretario di Stato americano Marco Rubio interviene su X sul piano di pace in Ucraina, affermando che è necessario che “entrambe le parti accettino concessioni difficili ma necessarie”. “Porre fine a una guerra complessa e mortale come quella in Ucraina richiede – afferma Rubio – un ampio scambio di idee serie e realistiche. E il raggiungimento di una pace duratura richiederà che entrambe le parti accettino concessioni difficili ma necessarie. Ecco perché stiamo sviluppando e continueremo a sviluppare un elenco di potenziali idee per porre fine a questa guerra, basate sul contributo di entrambe le parti coinvolte nel conflitto”.
09:15
Polonia: “Consultare Ue e non penalizzare vittima”
Il ministro degli Esteri della Polonia, Radoslaw Sikorski, si aspetta che l’Unione europea venga consultata riguardo al piano di pace che sarebbe in preparazione tra Usa e Russia. “Noi guidiamo gli sforzi di pace, ma l’Europa è il principale partner, il principale sostenitore dell’Ucraina. Ed è naturalmente la sicurezza dell’Europa a essere in gioco. Quindi ci aspettiamo di essere consultati”, ha dichiarato all’arrivo del Consiglio Esteri Ue. “Inoltre, spero che non sia la vittima a vedersi imporre restrizioni sulla sua capacità di difendersi, ma che sia l’aggressore a vedere limitato il suo potenziale aggressivo”, ha aggiunto Sikorski. Riguardo alla possibilità che funzionari europei siano stati coinvolti nella stesura del piano di pace in 28 punti, Sikorski ha risposto: “non che io sappia”.
09:00
Kiev, attacchi russi con 136 droni in 16 località
La Russia ha attaccato l’Ucraina con 136 droni, colpite 16 località. Almeno 106 sono stati abbattuti. Lo riporta l’Ukrainska Pravda. Secondo quanto riportato da Ukrinform, che cita dichiarazioni dello Stato maggiore delle Forze armate ucraine su Facebook, le forze armate russe hanno effettuato due attacchi missilistici su posizioni e insediamenti ucraini, lanciando 52 missili e 57 attacchi aerei, sganciando 124 bombe guidate. Inoltre, le forze russe hanno condotto 4.442 bombardamenti di artiglieria e razzi, di cui 218 con MLRS, e hanno impiegato 3.885 droni kamikaze. Gli attacchi aerei hanno preso di mira aree tra cui Velykomykhailivka (regione di Dnipropetrovsk), Huliaipole, Orikhiv, Novodanylivka e Plavni (regione di Zapo). Nel settore di Pokrovsk , le forze ucraine hanno respinto 55 assalti nemici.
08:45
Francia: “Gli ucraini rifiuteranno una pace-capitolazione”
“Vogliamo una pace giusta e duratura, per prevenire una nuova aggressione da parte della Russia. In questo spirito continuiamo a sostenere l’Ucraina con il piano di finanziamento basato sui prestiti di riparazione e con la cooperazione militare”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Jean-Noël Barrot arrivando al consiglio affari esteri. “La pace non può significare però la capitolazione: gli ucraini, che lottano eroicamente da tre anni, rifiuteranno ogni tipo di capitolazione”, ha aggiunto. “Serve partire dal una tregua sulla linea di contatto, per poi arrivare ai negoziati, anche sui territori, l’unico che rifiuta è Putin”.
08:39
Kallas: “Per porre fine a questa guerra è necessario che ucraini ed europei siano d’accordo”
“Per porre fine a questa guerra, è necessario che anche gli ucraini e gli europei siano d’accordo su questi piani. Putin potrebbe porre fine a questa guerra immediatamente se solo smettesse di bombardare i civili e di uccidere le persone. Ma non abbiamo visto alcuna concessione da parte russa”. Lo dice l’Alta Rappresentante Ue per la Politica estera Kaja Kallas al suo arrivo al Consiglio Affari esteri. “Accogliamo con favore tutti gli sforzi significativi per porre fine a questa guerra, ma come abbiamo detto prima, la pace deve essere giusta e duratura. Ciò significa che gli ucraini, ma anche gli europei, la accettino”, aggiunge. A chi le chiede se funzionari europei abbiano partecipato al piano di pace in 28 punti Usa-Russia, risponde: “Non che io sappia”.
08:33
Kallas: “Ue non coinvolta in piano Usa-Russia”
“Se funzionari europei hanno partecipato alla stesura” del piano di pace in 28 punti “tra Stati Uniti e Russia? Non che io sappia”. Lo ha dichiarato l’Alta rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Kaja Kallas, all’arrivo al Consiglio Esteri Ue.
08:29
Mosca: “Da Usa nessuna proposta ufficiale su piano pace”
Il ministero degli Esteri della Russia non ha ricevuto alcuna informazione dagli Stati Uniti sul piano in 28 punti stilato da Washington per la pace tra Ucraina e Russia. Lo ha dichiarato a Rbc la portavoce del Ministero, Maria Zakharova. Secondo Zakharova, il ministero degli Esteri russo non ha ricevuto alcuna notifica dal Dipartimento di Stato americano in merito ai lavori su documenti di questo livello. Ha poi aggiunto che, se la parte americana avesse avuto proposte, le avrebbe comunicate attraverso i canali consolidati dei ministeri degli Esteri dei due Paesi.
05:48
Mosca: sventato l’omicidio di un funzionario della Difesa
Mosca afferma di aver sventato un tentativo dell’intelligence di Kiev di uccidere un alto funzionario della Difesa. Agenti dell’Fsb, riporta Ria Novosti, hanno catturato un cittadino del Donetsk “coinvolto nella preparazione di un attacco terroristico con l’impiego di agenti chimici”. Secondo Mosca, l’uomo ha contattato un rappresentante della Direzione centrale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino tramite Telegram che gli ha promesso cinquemila dollari e tramite droni gli ha consegnato due bottiglie di birra britannica che contenevano una miscela altamente tossica di sostanze che, se ingerite, avrebbero provocato una morte dolorosa entro 20 minuti.
00:49
Piano Usa, Zelensky: “Pronti a collaborare”
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato che l’Ucraina è pronta a collaborare con gli Stati Uniti per raggiungere la pace, dopo le indiscrezioni su un nuovo piano Usa. Ha ricordato che dall’inizio dell’anno l’Ucraina ha sostenuto “tutti i passi decisivi e la leadership del presidente Trump, ogni proposta forte e giusta per porre fine a questa guerra. E solo lui e gli Stati Uniti hanno abbastanza potere per farlo”, ha aggiunto. Il presidente ucraino ha anche affermato che il leader turco Recep Tayyip Erdogan, durante un incontro ad Ankara, “ha proposto formati per i negoziati che ho sostenuto, ed è importante per noi che la Turchia sia pronta a fornire il sostegno necessario”. E poi conclude: “Siamo pronti a lavorare in qualsiasi altro formato significativo che possa produrre risultati. Ma la cosa principale per fermare lo spargimento di sangue e raggiungere una pace duratura è lavorare in coordinamento con tutti i partner e che la leadership americana rimanga efficace, forte e avvicini una pace che duri a lungo e garantisca sicurezza alla popolazione”.
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