I World Sustainable Travel & Hospitality Awards hanno premiato Dubrovnik come la destinazione più sostenibile al mondo. La città croata ha saputo distinguersi per progetti concreti che uniscono tecnologia e proposte green per gestire al meglio i flussi turistici senza sacrificare gli ingressi. La località ha combattuto l’overtourism senza bloccare gli ingressi ma proponendo una strategia in atto dal 2017 che può diventare un’ispirazione per altre località.
Il premio WSTHA a Dubrovnik
Durante i World Sustainable Travel & Hospitality Awards la città di Dubrovnik ha ricevuto un premio importante. Dopo il titolo a Dubai, i WSTHA hanno riconosciuto alla città croata un impegno concreto e misurabile che può fare da testimone per altre mete nel mondo. Dubrovnik è infatti celebrata come la destinazione che, più di tutte, sta accelerando la transizione verso un turismo positivo che restituisce più di quanto consuma.
Gli organizzatori del WSTHA hanno sottolineato come questo titolo vuole valorizzare la meta, grazie a progetti e organizzazioni che guidano al cambiamento sfruttando innovazione, collaborazione e una visione che sa essere di ispirazione. Oltre a un riconoscimento estetico e turistico fornisce una valutazione profonda che si basa su criteri globali, indicatori misurabili e risultati concreti. La città in Croazia ha superato tutte le valutazioni, dimostrando come la crescita economica e la tutela del patrimonio possano assolutamente coesistere se l’approccio applicato è strategico.
Il sindaco, Mato Franković, ha commentato la vittoria sottolineando come rappresenti un motivo d’orgoglio e soprattutto la conferma che la città si sta muovendo verso la giusta direzione. La responsabilità non è solo verso i turisti ma, soprattutto, verso i residenti che restano al centro di una visione migliore della qualità di vita di Dubrovnik. La meta, infatti, deve garantire una buona qualità di vita ogni giorno a chi vive sul territorio, oltre ovviamente ad accogliere i turisti al meglio. Il premio, dunque, non celebra soltanto la bellezza del luogo, ma la capacità di governarlo con intelligenza e sensibilità.
Perché è la più sostenibile al mondo
Dubrovnik è stata riconosciuta come destinazione più sostenibile al mondo per diversi motivi. La città in Croazia ha deciso di combattere l’overtourism scegliendo una strada innovativa: non limita l’ingresso delle persone, ma gestisce il flusso con intelligenza e sfruttando la tecnologia. Il progetto che le ha permesso di conquistare il riconoscimento è Respect the City, nato nel 2017 e oggi punto di riferimento internazionale. Si basa sulla combinazione di diversi elementi:
- Il primo car-sharing elettrico della Croazia studiato per ridurre il traffico e le emissioni;
- Un sistema di previsione dei flussi che sfrutta l’intelligenza artificiale per capire dove ci sarà più affollamento;
- Il Dubrovnik Pass che unisce ingressi, mobilità e gestione dei flussi con una soluzione smart;
- La prenotazione obbligatoria per autobus turistici e la coordinazione con le navi da crociera.
Dubrovnik ha saputo distinguersi con un traguardo misurabile e concreto, basti pensare che il suo punteggio di sostenibilità è cresciuto del 16% negli ultimi 4 anni. Il suo impegno può essere considerato una testimonianza di cambiamento che dovrebbe ispirare altre località nel mondo.