La stagione influenzale è già cominciata, in anticipo rispetto al solito. A lanciare l’alert è Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie: «I casi di influenza rilevati stanno aumentando insolitamente presto nei Paesi dell’Unione europea/Spazio economico europeo (Ue/See), con un anticipo di 3 o 4 settimane rispetto alle 2 stagioni più recenti». In una valutazione del rischio l’agenzia spiega come «un ceppo influenzale di recente comparsa, il sottoclade K dell’influenza A(H3N2), sta guidando la circolazione». L’appello dell’Ecdc è a «vaccinarsi senza indugio».