Motta rifiuta tutto: no anche allo Spartak

Motta declina anche lo Spartak, quattro club si sono sentiti rispondere no

Thiago Motta ha deciso di restare ancora fermo. Per ora niente ritorno in panchina e presumibilmente non succederà fino alla prossima stagione. Troppo elevato il rischio di bruciarsi.

L’ex tecnico del Bologna, secondo quanto riportato da Tmw, avrebbe detto di no ad almeno quattro club da settembre a oggi. Il primo approccio sarebbe stato a settembre a opera del Bayer Leverkusen, subito declinato da Motta, poi sono arrivate le chiamate di Monaco e Real Sociedad, altro no, infine quella dello Spartak Mosca, ma anche in questo caso Thiago ha scelto di rimanere fermo. L’idea è ripartire dall’inizio con un progetto solido. Alla situazione guarda la Juventus, che ha ancora sotto contratto Motta fino al 2027 (a 13 milioni lordi): in caso di nuova avventura, dunque, il club bianconero risparmierebbe sull’ingaggio dell’allenatore.

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