Il primo trailer di The Hunger Games: L’alba sulla mietitura è finalmente arrivato e offre un primo sguardo potente, cupo ed emozionante al nuovo prequel tratto dal romanzo di Suzanne Collins. Al centro della storia c’è la 50ª edizione degli Hunger Games, meglio nota come Seconda Edizione della Memoria, quella in cui il giovane Haymitch Abernathy – futuro mentore di Katniss Everdeen – è costretto a partecipare e a lottare per la sopravvivenza.
Le prime immagini mostrano Joseph Zada nei panni di Haymitch, ripercorrendo il suo percorso dalla mietitura nel Distretto 12 alla brutale arena dell’Edizione della Memoria. Il trailer introduce anche i personaggi chiave reinterpretati da un nuovo cast: Ralph Fiennes nel ruolo di Coriolanus Snow, Jesse Plemons come Plutarch Heavensbee, ed Elle Fanning nei panni di una giovane Effie Trinket.
L’anteprima si apre con Glenn Close, che interpreta la gelida Drusilla Sickle, l’escorta del Distretto 12: una figura crudele che celebra con inquietante entusiasmo l’inizio della selezione. Poiché si tratta dell’Edizione della Memoria, ogni distretto deve offrire quattro tributi invece di due: tra loro, oltre a Haymitch, compaiono Maysilee Donner (McKenna Grace), Wyatt Callow (Ben Wang) e Louella McCoy (Molly McCann).
Il trailer di Hunger Games: L’alba sulla mietitura
L’arena, rivelata per la prima volta nel trailer, è sorprendentemente idilliaca: montagne innevate, laghi cristallini e vallate verdeggianti. Un paesaggio magnifico che tradisce la sua natura letale, suggerendo un gioco molto diverso da quello vissuto da Katniss. Il montaggio alterna sequenze nell’arena a frammenti ambientati a Capitol City, mostrando Snow, Effie, un giovane Plutarch al lavoro come cameraman del Distretto 12, e la relazione di Haymitch con Lenore Dove Baird (Whitney Peak), cugina lontana di Katniss.
Il trailer colpisce per il tono drammatico e per la capacità di evocare una tragedia annunciata senza rivelare troppo. Lionsgate punta chiaramente a riconquistare l’atmosfera dei capitoli originali, dopo l’accoglienza tiepida de La ballata dell’usignolo e del serpente. Le sequenze dei tributi — molti dei quali giovanissimi — e lo sguardo determinato ma spaventato di Haymitch anticipano un film emotivamente devastante.
L’anteprima si chiude con una frase familiare ai fan, pronunciata originariamente da Woody Harrelson in La ragazza di fuoco: “Penso che questi Hunger Games saranno diversi”. Un presagio che, nel contesto del nuovo film, suona più amaro che mai.
The Hunger Games: L’alba sulla mietitura uscirà nelle sale il 20 novembre 2026.
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