di
Davide Landoni e Luca Zuccala

L’acquisto da Sotheby’s: è un nuovo record assoluto per l’artista ma è anche il prezzo più alto mai raggiunto da un’opera di una donna all’asta. Cosa significa il dipinto

Una vibrazione sottile attraversa il Breuer Building – ex sede del Whitney Museum, nuovo headquarter di Sotheby’s, dove il 20 novembre la maison prosegue con successo la sua serie di vendite newyorkesi – e si propaga come un’onda lunga nel mercato globale. È la sensazione nitida di un cambio di passo, di un’energia che torna a scorrere dopo mesi di cautela. A generarla è Frida Kahlo: «El sueño (La cama)», dipinto nel 1940 in uno dei momenti più complessi della sua vita, balza a 54,7 milioni di dollari, nuovo record assoluto per l’artista e, soprattutto, prezzo più alto mai raggiunto da un’opera di una donna artista all’asta
Superato dunque Jimson Weed/White Flower No. 1 (1932) di Georgia O’Keeffe (1887-1986), venduto sempre da Sotheby’s, nel 2014, per 44,4 milioni di dollari. 

L’opera

Il quadro, autoritratto tra i più densi ed eloquenti della pittrice messicana, concentra la fragilità e la reinvenzione che accompagnarono l’anno della morte di Trotzki e del divorzio, seguito dal nuovo matrimonio, con Diego Rivera. È un’autorappresentazione onirica e feroce, dove l’artista si raffigura distesa su un letto sospeso nel vuoto, circondata da rampicanti e sovrastata da uno scheletro armato di dinamite. Vita e morte si fondono, senza distanza, con il sonno a offrire un ponte che potrebbe non garantire un ritorno. È una visione che nasce dal dolore, e forse nemmeno cerca consolazione. Del resto, con una nota drammatica, Kahlo sosteneva di non dipingere sogni, ma la propria realtà. 



















































L’asta lampo

Rimasto per 45 anni nella stessa collezione privata, dopo essere stato acquistato da Sotheby’s nel 1980 per appena 51 mila dollari, il dipinto è ricomparso sul mercato come una meteora attesa da decenni. In sala si è consumato uno scontro lampo. Cinque minuti, due collezionisti determinati e un’ultima offerta affidata alla responsabile dell’arte latinoamericana di Sotheby’s, Anna Di Stasi.

Le altre (super) vendite

 La vendita di Kahlo ha aperto una serata che, nell’insieme, registra un risultato impeccabile. La sessione Exquisite Corpus, dedicata alle opere surrealiste, chiude a 98,1 milioni di dollari, rientrando nella la fascia alta delle stime e soprattutto segnando un eloquente 100% di lotti venduti, con il 67% delle opere che supera le previsioni. Un segnale di solidità che mancava da tempo e che, nonostante le ottime premesse della vigilia, non era per niente scontato arrivasse in modo così netto. 
Tra i risultati più rilevanti, spicca il gioiello di Salvador Dalí, Symbiose de la tête aux coquillages, che supera le attese e raggiunge 4,2 milioni di dollari. Il macchinario enigmatico di Óscar Domínguez, La Machine à écrire, più che raddoppia la stima alta, arrivando a 3,7 milioni. Paul Delvaux conferma l’interesse crescente per la sua opera con Composition, battuta a 3,6 milioni, mentre Dorothea Tanning conquista un nuovo primato con Interior with Sudden Joy: 3,2 milioni, ben oltre il precedente record da 2,3 milioni. 

Una svolta per il mercato

Eppure, la tela di Kahlo resta la stella più brillante di una notte luminosa. La sua presenza, dopo decenni di assenza dal mercato, era già stata sufficiente a scaldare l’avvicinamento all’asta. La sua vendita, ora, si impone come momento di svolta, non solo per l’opera dell’artista ma per l’intero comparto. A distanza di poche ore dalle aggiudicazioni roboanti delle collezioni Leonard A. Lauder e Cindy e Jay Pritzker – che hanno visto il record clamoroso di Gustav Klimt (236,36 milioni per Ritratto di Elisabeth Lederer, 1914, seconda opera più cara di sempre, la più preziosa tra quelle moderne) e Vincent Van Gogh superare quota 62 milioni con Piles de romans parisiens et roses dans une verre – la nuova aggiudicazione di Kahlo conferma la ritrovata energia del segmento. La settimana di Sotheby’s, infatti, aggiorna il suo saldo a 1.1 miliardi di dollari. Cifra dietro cui tre anni di difficoltà sfumano via come l’incubo di una notte remota.

Nuova app L’Economia. News, approfondimenti e l’assistente virtuale al tuo servizio.

SCARICA L’ APP

Iscriviti alle newsletter de L’Economia. Analisi e commenti sui principali avvenimenti economici a cura delle firme del Corriere.

21 novembre 2025