Ieri per 55mila aspiranti medici si è tenuta la prima prova dopo il cosiddetto semestre “filtro”. A fine giornata è emerso che sono circolate sui social alcune foto prima della fine dell’esame. Mur: “Pronti ad annullare esami ai candidati responsabili”. La ministra: “Troveremo i furbetti”. Studenti: “Ricorso collettivo contro semestre aperto”

Ieri, giovedì 20 novembre per 55mila aspiranti medici si è tenuta la prima prova d’esame dopo il cosiddetto semestre “filtro” o “aperto” iniziato a settembre, la nuova modalità di accesso ai corsi di laurea in Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina. L’87% di chi ha frequentato le lezioni – in presenza, a distanza o miste – si è iscritto all’esame. Tre le materie da affrontare: Chimica, Fisica e Biologia. Il sistema è stato costantemente monitorato tanto che a che fine giornata è emerso che sono circolate sui social alcune foto delle prove prima della fine dell’esame. Tutte le immagini in circolazione sono state trasmesse dal ministero dell’Università agli atenei, per mezzo della Conferenza dei rettori, affinché possano essere individuati i responsabili e ripristinato il pieno rispetto delle procedure previste, incluso l’annullamento della prova.

Ipotesi annullamento solo per responsabile

L’eventuale annullamento non riguarderà tutta la procedura ma l’esame del candidato individuato come responsabile della diffusione delle immagini. Anche la Crui assicura “totale intransigenza”. Le commissioni esaminatrici adesso si occuperanno delle operazioni di correzione dei compiti ed entro il prossimo 3 dicembre sarà pubblicato sulla piattaforma Universitaly l’esito degli esami del primo appello. Ogni studente avrà 48 ore di tempo per accettare il risultato o rifiutarlo. Il secondo appello si terrà il 10 dicembre.

Bernini: “Troveremo i furbetti, test medicina resta valido”

La ministra dell’Università Anna Maria Bernini si è detta soddisfatta: “È andato bene, la macchina ha retto, 55mila studentesse e studenti che avevano lavorato e studiato hanno sostenuto il loro esame e il 3 di dicembre avranno i loro risultati: se qualche furbetto ha cercato di portare telefonini all’interno delle Università, e alcuni sono stati trovati e espulsi, o ha cercato di falsare gli esiti di questa importantissima prova pubblicando online i compiti noi risaliremo a questi furbetti e annulleremo i loro compiti”. 

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Studenti, ricorso collettivo contro semestre filtro Medicina

Le prime prove del semestre filtro a Medicina sono state un “susseguirsi di errori e disorganizzazione”. È per questo che l’Unione degli Universitari, che parla di “decine di segnalazioni di irregolarità, circolate online e attraverso canali privati”, annuncia: “Siamo pronti a un ricorso collettivo che chieda per tutti l’ingresso in sovrannumero e nella prima sede. Il numero chiuso va abolito, non reinventato peggio”.

I numeri

Per questo anno accademico, uno studente su 2,7 avrà la possibilità di farcela; dal 2023-2024 il numero di posti per le immatricolazioni è passato dai complessivi 17.228 agli attuali 19.757 (24.000 se si considerano anche le disponibilità degli Atenei non statali). 

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