Macerata, 21 novembre 2025 – Riccardo Piancatelli ancora deve realizzare l’accaduto. L’ingegnere 32enne è diventato il beniamino del pubblico grazie alla sua impresa a “La Ruota della Fortuna”, il game show di Canale 5, condotto da Gerry Scotti e affiancato da Samira Lui, prodotto da RTI in collaborazione con Endemol Shine Italy, dove ha vinto 410.700 euro, l’importo più alto finora registrato in edizione.
A ‘La Ruota dei Campioni’, l’appuntamento dedicato ai migliori concorrenti della storia del torneo andato in onda su Canale 5 giovedì – un successo da 5.881.000 spettatori totali e il 28% di share – non ha potuto partecipare, ma ha già dato la sua disponibilità nel caso in cui si facesse un’edizione futura.
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Riccardo, anzitutto, come va? Sei tornato alla normalità?
“Sto bene, sto cercando piano piano di metabolizzare il tutto, e tornare alla vita di tutti i giorni. Sono tornato a lavoro e ho trovato i colleghi molto felici, mi hanno fatto grandi feste. È un momento un po’ particolare, che non avevo mai avuto nella vita. È stata una grande emozione anche solo poter partecipare a una cosa genere, provare sensazioni totalmente diverse da quelle di sempre”.
Torniamo all’inizio dell’avventura. Chi sapeva della tua partecipazione?
“Non l’ho detto a nessuno se non ai miei accompagnatori. Nella prima puntata c’è stato mio padre, poi Giulia, la mia fidanzata, infine mio cugino. Certo, non è stato semplice mantenere il segreto, però poi si è rivelata una scelta che mi ha dato emozioni ancora più forti quando sono iniziati ad arrivare tantissimi messaggi, praticamente da chiunque, da tutta Italia. È stato tutto molto bello”.
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Come è nata l’idea di iscriverti?
“Tutto è cominciato perché a casa, con i genitori di Giulia, guardavamo le puntate. Piano piano mi sono appassionato, con il famoso Luciano della “L” facevamo a gara a chi indovinava più soluzioni e prima. A quel punto mi sono reso conto che effettivamente la cosa mi riusciva abbastanza bene. Ed era anche molto divertente, quindi ho deciso di mandare la candidatura online. Poi è arrivata la chiamata per il casting, che sono andato a fare a Rimini”.
Che sensazioni avevi in quella fase?
“La speranza c’era, ma ho cercato molto onestamente di non pensarci per non darmi false speranze. Alla fine mi hanno chiamato davvero ed ero già al settimo cielo così. Poi ovviamente è andata in un modo che sicuramente non mi aspettavo”.
Samira Lui e Gerry Scotty alla Ruota dei Campioni (Fonte: Mediaset Infinity)
Come ti “allenavi” per le selezioni?
“Mentre i concorrenti in tv giocavano, io cercavo di dare la risposta prima di loro. Inoltre per mio hobby faccio molti cruciverba, soprattutto schemi in bianco. Praticamente d’estate sotto l’ombrellone non faccio altro. E quello aiuta molto a ragionare, a capire quali parole entrano nella griglia”.
Qualche tua caratteristica che ti è tornata utile?
“Forse la mia propensione al ragionamento analitico, la passione per la matematica che avevo fin dal liceo – a proposito, un saluto al liceo Giacomo Leopardi”.
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Al momento della vincita da 200mila euro cosa ti è passato per la testa?
“Come si è visto, forse, anche dalle mie espressioni, non potevo assolutamente credere a quello che mi stava succedendo. Ho avuto un attimo di vuoto, non capivo bene chi fossi, dove fossi. Poi è arrivata Giulia, ci siamo abbracciati e ho iniziato a realizzare che avevamo fatto una cosa grande”.
Lei ti ha detto qualcosa in quegli attimi?
“Anche lei era, diciamo, molto scossa ed emozionata. Non ricordo se ci siamo detti qualcosa, ma sicuramente ci siamo abbracciati: ci siamo detti tutto così”.
Come si sta vivendo Giulia il post avventura televisiva?
“È felicissima. Tante persone hanno scritto anche a lei, perché ha giocato un ruolo fondamentale. Soprattutto nella seconda puntata quanto mi ha spinto a cambiare le buste fino all’ultima. In realtà ce lo eravamo detto a casa: se avessi indovinato tutti e tre i tabelloni, avrei dovuto provare ad aprirle tutte e tre. Io in quel momento sono stato preso dall’emozione, dal dubbio. Avevo già in mano tanti soldi e mi sarei fermato. Lei è stata forse più lucida di me, e alla fine mi ha portato alla busta dei 100mila. Quindi devo ringraziarla”.
Dallo schermo è arrivato anche il bel rapporto creatosi con Gerry Scotti.
“Sì, si è creato un bellissimo rapporto che si è rafforzato puntata dopo puntata. Infatti, lo ringrazio per tutte le bellissime parole che ha speso per me. Come ringrazio tutte le ragazze e i ragazzi che lavorano per il programma: sono fantastici”.
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Gerry ti ha consigliato di comprare casa e sposarti, con i soldi del montepremi. Hai poi pensato a cosa ci farai?
“Con lui c’è stata anche una bellissima gag: ho sbagliato risposta e ho detto ‘cicogna’ invece di ‘colomba’ e Gerry ci ha subito scherzato su. Però ecco, diciamo che ancora non abbiamo piani definiti con Giulia. Sicuramente ci aiuteranno tantissimo. Ecco, faremo un viaggio per rilassarci un po’”.
Già decisa la meta?
“Penso Africa, è un grande desiderio di Giulia. L’ultima volta siamo andati in Giappone, che era un mio desiderio. Adesso è giusto esaudire il suo”.
E Luciano, il padre di Giulia, cosa ti ha detto alla fine dell’impresa?
“Molto contento anche lui. Non credeva che arrivassi così avanti: sapeva che ero bravo, ma non che riuscissi a fare questo. Puntata dopo puntata ci sentivamo in videochiamata per commentare, mi ha ha dato anche delle dritte da bravo coach. Dopo la vittoria dei 200 mila ci siamo chiamati e avevamo le lacrime agli occhi. È stata una soddisfazione enorme dargli queste emozioni”.
L’immagine che porterai nel cuore?
“Una che mi diverte tantissimo: io e Giulia dentro la Panda. Non capivamo nulla in quel momento, suonavamo il clacson, Gerry e Samira che ci hanno raggiunto. Un ricordo stupendo”.