Le parole di giornalisti ed ex calciatori della Roma

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Andrea Di Caro (Radio Manà Manà Sport Roma – 90.9): “Non so quanto i Friedkin siano “competenti” di cose tecniche di calcio tanto da pensare ‘adesso sono primo, se compro quel calciatore magari ci resto’. Sicuramente c’è grande soddisfazione nel vedere i risultati dopo i tanti sacrifici che hanno fatto”.

Ugo Trani (Te La Do Io Tokyo – Teleradiostereo 92.7): “Le parole di Sabatini? Bielsa secondo me lo avrebbe voluto portare al posto di Luis Enrique, che invece fu un’imposizione di Franco Baldini. Le dichiarazioni sul fatto che Trigoria è “un ambiente corrotto e problematico” sono gravi. I giornali hanno nascosto queste frasi. Uno come Franco Sensi da ieri pomeriggio avrebbe fatto il fuoco per difendere la società. Qua invece si fanno dire le cose e stanno zitti, è questo il problema. Sono frasi gravissime, perché non parla al passato, parla al presente. La cosa che più mi preoccupa è che per me Sabatini fa parte di questa società, per le operazioni che vedo anche adesso. Ad esempio Vasquez, che Massara aveva al Milan. Arriva qui per fare il secondo, ma dopo averlo visto Gasperini ha battezzato Gollini secondo, anche se non si rivolgevano la parola. Vasquez è un favore che hanno fatto a uno dei procuratori amici di Sabatini, e quindi di Massara. Un procuratore minore, non i soliti. Se uno di noi avesse detto una cosa del genere sarebbe finito in tribunale”.

Antonio Felici (Te La Do Io Tokyo – Teleradiostereo 92.7): “Le dichiarazioni dell’avvocato di De Laurentiis sul caso plusvalenze? Questi sono discorsi sempre un po’ al limite della legalità, perché a volte vengono messe a bilancio cifre che ci sembrano spropositate. Penso anche a scambi di giocatori che hanno riguardato l’Inter negli anni scorsi. Con questa uscita mi sembra che il legale del presidente del Napoli l’abbia voluta buttare un po’ in caciara per condizionare un po’ l’ambiente e la cosa non mi piace. Che uno possa pensare che la Roma sia un club protetto dai magistrati è una cosa talmente comica che possiamo cominciare a ridere oggi e chissà quando finiamo. Il consiglio che darei al legale del Napoli è di concentrarsi sulla difesa del club che, viste le esperienze passate, probabilmente avrà successo, e basta. Ferguson o Baldanzi a Cremona? Se Ferguson non gioca nemmeno con la Cremonese, che ce lo abbiamo a fare? A quel punto rimandiamo a casa a gennaio e basta”.

Alessio Nardo (Teleradiostereo 92.7): “Cosa ha dato Bailey alla Roma? Zero…per quello che è il suo livello e la sua carriera, perché lui ha giocato in club importanti, dovrebbe fare la differenza nella Roma. E invece è stato un fantasma…Speriamo sia stata solo sfortuna, la paura è che non sia esattamente un giocatore integro. Poi speriamo che da ora in poi non abbia più contrattempi”.

Piero Torri (Radio Manà Manà – 90,9): “Se Ferguson non gioca a Cremona, è meglio ridarlo subito al Brighton. Nel momento in cui non ci sono Dovbyk e Dybala, allora vuol dire che non ti serve. È un dubbio che mi sembra esagerato, onestamente. Poi, per carità, negli ultimi dieci anni Gasperini ha sbagliato veramente poco, quindi decide lui. Non posso credere che Ferguson non giochi contro la Cremonese”

Lorenzo Pes (Teleradiostereo – 92,7): “Gasperini vorrebbe un centrocampista, un esterno d’attacco e un centravanti. Bailey ad agosto è stata una toppa. Zirkzee è il primo nome sulla lista ed è la pista più percorribile. L’Italia è la sua destinazione preferita e cerca il rilancio in vista del Mondiale. La Roma lo prenderebbe in prestito con diritto di riscatto, bisogna capire la volontà del Manchester United. Piacciono anche Tel e Yuri Alberto”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino): “Cremonese-Roma? Mi aspetto una normale amministrazione. In questo livellamento verso il basso, basta veramente poco per vincere le partite. La Cremonese ha fatto un ottimo inizio di campionato, ma la Roma ha dimostrato di avere la chiave per aprire qualsiasi partita. Penso che vincerà anche senza fare una partita straordinaria”.