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All’Italian Bike Festival di Misano, Guerciotti ha presentato la nuova Brera 2026, evoluzione di uno dei modelli più apprezzati del marchio nel segmento gravel. Pensata per chi vive la bicicletta come un mezzo di esplorazione, avventura e libertà, la nuova Brera incarna la tradizione artigianale italiana e la spinta all’innovazione che da sempre caratterizzano l’azienda milanese.
La Brera 2026 nasce con un obiettivo preciso: offrire a gravel rider esperti, cicloturisti e amanti dei percorsi misti una bici capace di adattarsi a situazioni molto diverse, mantenendo costante comfort e precisione. Il cuore del progetto è il telaio in carbonio T45 unidirezionale, modellato con tecnologia EPS, che permette di ottenere superfici interne più uniformi, una rigidità controllata e una sensazione di guida più stabile. L’attenzione ai dettagli costruttivi si esprime nei foderi posteriori verticali, ottimizzati per assorbire le vibrazioni senza compromettere la reattività, così come nella geometria studiata per equilibrare agilità e sicurezza sui tratti sconnessi.
Come per ogni bici del segmento gravel, una delle caratteristiche più riconoscibili di Brera è il manubrio svasato, indispensabile per chi affronta discese tecniche o fondi instabili. L’ergonomia del cockpit favorisce una posizione naturale e rilassata, riducendo l’affaticamento sulle lunghe distanze. La forcella in carbonio, leggera e robusta, permette il montaggio di pneumatici fino a 47 mm, elemento che amplia enormemente il ventaglio di utilizzi: dal gravel sportivo ai sentieri sterrati impegnativi, fino ai viaggi bikepacking di più giorni.
La nuova Brera si distingue proprio per la sua predisposizione al viaggio: numerosi punti di fissaggio consentono di montare borse, portaborracce aggiuntivi e accessori essenziali per chi affronta lunghe tratte. Il telaio mantiene però un’estetica pulita e moderna, con linee morbide e un’integrazione armoniosa dei cavi, contribuendo a un design che combina sportività ed eleganza.
Sul piano tecnico, la bici adotta un movimento centrale T47-86, soluzione apprezzata per la rigidità aumentata e per una manutenzione più semplice. La compatibilità con gruppi elettronici offre ampia libertà di personalizzazione a chi desidera migliorare la propria configurazione o passare a componentistica di alto livello.
Gli allestimenti proposti da Guerciotti includono gruppi Sram Apex AXS XPLR 1×12, Shimano GRX 400, GRX 600, GRX 820/822 e altre configurazioni scelte per rispondere a esigenze molto diverse in termini di rapporto qualità/prezzo e destinazione d’uso. La scelta di ruote QTC o Ursus, leggere e affidabili, assicura prestazioni solide anche su lunghe percorrenze. Completano l’equipaggiamento la sella San Marco Monza, un reggisella QTC Energy e un manubrio FSA Adventure, elementi selezionati per favorire stabilità, controllo e comfort.
La Brera 2026 è parte della Collection 26 e viene proposta in diverse colorazioni che esaltano linee e proporzioni del telaio, valorizzando la cura estetica tipica delle biciclette Guerciotti. Ogni esemplare è frutto della combinazione tra tradizione costruttiva e ricerca tecnologica, da sempre al centro dell’identità dell’azienda.