I rappresentanti dei principali stati europei intendono discutere domenica 23 novembre il piano di pace statunitense con gli Stati Uniti e l’Ucraina. L’incontro, hanno riferito fonti governative tedesche all’agenzia di stampa Dpa, si terrà a Ginevra. Saranno il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, e l’inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff a rappresentare gli Stati Uniti. \n

La decisione arriva dopo la drammatica svolta: Trump ha lanciato un ultimatum a Kiev intimandole di accettare il piano Usa entro il 27 novembre, pena lo stop alla fornitura d’armi e intelligence. \”Siamo in uno dei momenti più difficili della nostra storia: al bivio tra perdere la dignità o un alleato chiave\”, commenta Zelensky. \”No\”: così lo stesso tycoon ha risposto così a chi gli ha chiesto se la sua offerta sul piano di pace sia definitiva per l’Ucraina.

\n

Il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa ha invitato tutti i 27 leader dell’Ue a una riunione speciale sull’Ucraina, che si terrà lunedì a margine del vertice tra l’Unione europea e l’Unione africana. Lo ha annunciato sui social.

\n

Il traffico aereo civile e militare all’aeroporto di Eindhoven nei Paesi Bassi è stato sospeso e successivamente riaperto dopo che sono stati avvisati diversi droni.

\n

Gli approfondimenti:

\n\n

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

\n

    \n

  • Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
  • \n

  • Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
  • \n

“,”postId”:”c236c474-6e4a-4317-bd2c-c07bf46fd0fb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}],”posts”:[{“timestamp”:”2025-11-22T22:58:00.641Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T23:58:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Questo liveblog termina qui”,”content”:”

Segui tutti gli aggiornamenti attraverso le news di Sky TG24.

“,”postId”:”da7a7a54-2733-4e36-aa8e-64a1bf4a2036″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T22:45:00.412Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T23:45:00+0100″,”altBackground”:false,”content”:”

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

\n

    \n

  • Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
  • \n

  • Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
  • \n

“,”postId”:”4a881f31-eb4a-4cf0-a771-e979fa1b1951″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T22:31:00.211Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T23:31:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerra”,”content”:”

L’aggressione di Mosca contro Kiev ha aperto nuovi capitoli nel mondo bellico: mai come ora dispositivi economici ed efficaci come i più recenti tipi di droni sono stati così centrali nei conflitti. L’Europa lo sa, ed è impreparata. Anche di questo si è parlato in una puntata di \”Numeri\”, l’approfondimento di Sky TG24.

“,”postId”:”537c51f8-562b-4f2c-a711-9f9b8e58a1d4″,”postLink”:{“title”:”I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerra”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/02/droni-shahed-russia-guerra-ucraina”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/13e22b2526390f99c3e1a6ebe375b188348abdd9/skytg24/it/mondo/2025/10/02/guerra-russia-ucraina-droni/hero_numeri_droni_getty_sky.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T22:23:41.468Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T23:23:41+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Droni, sospesi e ripresi voli aeroporto di Eindhoven”,”content”:”

Chiusura e riapertura al traffico in serata per l’aeroporto olandese di Eindhoven, a causa del volo di alcuni droni nella zona. I droni non sono stati identificati. La stessa cosa, riferiscono i media olandesi, alla base aerea di Volkel, a circa trenta chilometri di distanza. 

“,”postId”:”6e135744-bbab-415f-9ebc-7067081ffdf3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T22:04:00.271Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T23:04:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perchè?”,”content”:”

Kiev riceverà dagli Stati Uniti i sistemi di difesa Patriot per continuare a resistere nella guerra contro la Russia. Sono mesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedeva a Washington nuovi aiuti militari. Adesso è arrivato il via libera all’invio di 25 sistemi aerei, come annunciato per primo dal capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, che l’Ucraina spera di acquistare utilizzando gli asset russi congelati.

\n

Niente da fare, almeno per il momento, per i Tomahawk, sistemi missilistici più potenti dei Patriot che, proprio per questo, erano quelli su cui Zelensky puntava. Trump ha invece fatto sapere di sperare di risolvere la guerra senza dover procedere con il loro invio. Perchè?

“,”postId”:”3c19c244-5637-4b07-9efe-23b71e289181″,”postLink”:{“title”:”Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/24/guerra-russia-ucraina-patriot-usa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/091847edc202508f60e5872e7697ebf59a93eb8a/skytg24/it/mondo/2025/10/24/guerra-russia-ucraina-patriot-usa/trump_zelensky_ansa2.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T21:37:00.957Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T22:37:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Burevestnik, cos’è il nuovo missile a propulsione nucleare russo testato da Putin”,”content”:”

I russi sostengono che non solo abbia una gittata illimitata, ma che possa anche eludere le difese. Operando a bassa quota, tra i 50 e i 100 metri, è più difficile per i radar rilevarlo. Un’arma, ha sintetizzato con orgoglio Vladimir Putin, \”senza eguali al mondo\”.

“,”postId”:”aa1b320c-112b-403b-a2ee-4b3579e42f79″,”postLink”:{“title”:”Burevestnik, cos’è il nuovo missile a propulsione nucleare russo”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/27/burevestnik-missile-nucleare-russia-burevestnik”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/9a0f244443a420d773a7cd84844a29fdfbf0b9e8/skytg24/it/mondo/2025/10/27/burevestnik-missile-nucleare-russia-burevestnik/Missile_Russia.jpeg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T21:03:00.184Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T22:03:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra Ucraina, l’avanzata russa per la conquista di Pokrovsk. MAPPE”,”content”:”

La Russia è sempre più vicina alla conquista della città di Pokrovsk, nell’Ucraina orientale, oblast di Donetsk, epicentro della guerra che per ora ha retto “grazie alla dedizione delle truppe d’assalto aviotrasportate”, ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Per Vladimir Putin sarebbe una vittoria simbolica e il più grande successo sul campo dal 2023 a oggi. Il prezzo da pagare per riuscire nell’impresa è alto, ma il Cremlino non intende demordere: secondo i soldati ucraini, la Russia sarebbe disposta a sacrificare due soldati pur di farne entrare uno nella città.

“,”postId”:”fda4eaee-9001-4f2c-9cac-1be6014b58c9″,”postLink”:{“title”:”Guerra Ucraina, l’avanzata russa per la conquista di Pokrovsk. MAPPE”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/11/10/guerra-ucraina-russia-pokrovsk-news”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/62f5a1e45213b28b454428e861ed928ca1e83a69/skytg24/it/mondo/2025/11/10/guerra-ucraina-russia-pokrovsk-news/HERO_GUERRA_GETTY_ISW.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T20:49:00.622Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T21:49:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Forze armate ucraine: \”Solo oggi 157 scontri al fronte\””,”content”:”

\”Da questa mattina si sono verificati 157 scontri sul fronte. In particolare i russi hanno effettuato 34 attacchi in direzione Pokrovsky, 18 in direzione Gulyaipil, 16 in direzione Oleksandrivsky, mentre 14 attacchi sono stati respinti in direzione Severno-Slobozhansky e Kursk\”. A fornire il resoconto giornaliero dei combattimenti è stato lo Stato maggiore delle forze armate dell’Ucraina. Lo scrive l’Ukrainska Pravda.

“,”postId”:”867b62b9-2317-476a-8523-8282e7d38ea4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T20:37:00.383Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T21:37:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione”,”content”:”

Più o meno un quinto del Paese è oggi in mano agli invasori, ma in realtà negli ultimi due anni il fronte non si è particolarmente mosso né in un senso né in un altro. Anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, l’approfondimento di Sky TG24.

“,”postId”:”0692d65e-f68e-4178-98eb-7c8fc069ec5b”,”postLink”:{“title”:”Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/11/14/guerra-ucraina-russia-offensiva-donetsk-donbass-mappe”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/c28e622d2d5fc9c174343252a907cc8b6d06bc07/skytg24/it/mondo/2025/11/14/guerra-ucraina-russia-offensiva-donetsk-donbass-mappe/hero_getty_skytg24_mappe_russia_ucraina.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T20:11:25.679Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T21:11:25+0100″,”altBackground”:false,”title”:”L’aeroporto di Eindhoven è stato chiuso dopo l’avvistamento di droni”,”content”:”

Il traffico aereo civile e militare all’aeroporto di Eindhoven nei Paesi Bassi è stato sospeso dopo che sono stati avvisati diversi droni. \”I mezzi di difesa anti-droni sono pronti a intervenire. Sul posto sono presenti anche la polizia e la Royal Netherlands Marechaussee (KMar). Sono in corso ulteriori indagini e prenderemo provvedimenti laddove necessario\” ha scritto su X il ministro della Difesa olandese, Ruben Brekelmans. 

“,”postId”:”3ae6f5eb-265b-462b-a3eb-6b0b213a05e3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T20:02:00.505Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T21:02:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra in Ucraina, che cosa prevede il piano di pace di Trump”,”content”:”

Un piano in 28 punti per arrivare alla pace tra Russia e Ucraina, con Kiev che cederebbe terreno a Mosca in cambio di garanzie di sicurezza da parte degli Stati Uniti contro future aggressioni. Ci sarebbe questo al centro del piano di pace di Donald Trump per porre fine al conflitto scoppiato con l’invasione su larga scala del 24 febbraio 2022.

\n

I punti cardine sono: la centrale nucleare di Zaporizhzhia commissionata dall’Aiea, la rinuncia per sempre dell’Ucraina alla Nato e un patto di non aggressione tra Kiev, la Russia e l’Europa, la cessione del Donbass alla Russia e la riduzione dell’esercito ucraino a 600.000 unità, che la Casa Bianca ha definito \”in evoluzione\” e su cui adesso emergono ulteriori dettagli.

“,”postId”:”d5649403-d815-49d9-9e8e-cc68fd5821ed”,”postLink”:{“title”:”Guerra in Ucraina, che cosa prevede il piano di pace di Trump”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/ucraina-piano-pace-trump-russia”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/a491fb5ac12838133af505d24135f8325ab2c03d/skytg24/it/mondo/2025/11/20/ucraina-piano-pace-trump/hero_getty_guerra_ucraina_piano_trump_pace.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T19:53:32.196Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T20:53:32+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Media, cinque feriti in un attacco russo a Zaporizhzhia”,”content”:”

\”L’esercito russo ha attaccato Zaporizhzhia in serata, colpendo un negozio e ferendo almeno cinque persone\”. Lo ha reso noto Ivan Fedorov, capo dell’amministrazione militare regionale, lo scrive Ukrinform. Il governatore regionale ha poi precisato tutti i feriti stanno ricevendo assistenza. Ore prima l’esercito russo aveva attaccato il villaggio di Prymorske, nel distretto di Vasylivka, nella regione di Zaporizhzhia, con un drone Fpv, ferendo un uomo.

“,”postId”:”ecc6cd34-86fc-4f6f-a287-d5c85a04c2e8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T19:48:21.396Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T20:48:21+0100″,”video”:{“videoId”:”1054022″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/guerra-in-ucraina-al-g20-in-sudafrica-colloqui-su-piano-di-pace-1054022″},”altBackground”:true,”title”:”Guerra in Ucraina, al G20 in Sudafrica, colloqui su piano di pace. VIDEO”,”postId”:”d2ac98bf-52ec-427d-993a-4b28a1e7a439″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T19:36:00.519Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T20:36:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”G20, Meloni: \”Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina\””,”content”:”

La presidente del Consiglio è intervenuta durante la prima sessione di lavori al vertice di Johannesburg: \”Roma sta contribuendo in Medioriente a raggiungere un risultato fragile ma comunque molto importante. Piano Mattei? Il numero di Paesi africani coinvolti aumenterà\”. Meloni ha partecipato a una riunione a latere della Coalizione dei Volenterosi. Il G20 adotta una dichiarazione per \”consenso schiacciante\”, in cui si chiede una \”pace giusta in Sudan, Congo, Palestina e Ucraina\”.

“,”postId”:”49921ac1-7599-4d8a-b1af-275e74938e52″,”postLink”:{“title”:”G20, Meloni: ‘Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina’”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/11/22/g20-johannesburg-meloni”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/a5e53720abe52fe30bc1e442f39c835405d365dc/skytg24/it/mondo/2025/11/22/g20-johannesburg-meloni/g20-meloni-ansa.jpeg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T19:01:00.484Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T20:01:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi \”made in Usa\”. I DATI”,”postId”:”87ff6bb6-b38b-40cf-9840-71852ea4cf3e”,”postLink”:{“title”:”Guerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi ‘made in Usa’. DATI”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/11/22/guerra-ucraina-armi-usa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/308d4a04d555099668b5a20f11062c2fc6ba041b/skytg24/it/mondo/2025/11/22/guerra-ucraina-armi-usa/UCRAINA-ANSA-GUERRA-SOLDATO.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T18:43:37.542Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T19:43:37+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Stragrande maggioranza dei leader europei pronta ad assistere\””,”content”:”

\”La stragrande maggioranza dei leader europei è pronta ad assistere ed essere coinvolta. Le consultazioni sono in corso a vari livelli e gli sforzi di tutti coloro che cercano una pace autentica e duratura contano. Grazie!\”. Lo scrive in un post sui social il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in seguito alla sua \”lunga conversazione\” per via telefonica con il premier britannico Keir Starmer, in cui i due hanno \”coperto molte sfumature del lavoro diplomatico nella pianificazione del processo di pace. Il coordinamento continuerà e sono grato alla società britannica per il suo sostegno\”, scrive Zelensky, ricordando che domani i delegati di Ucraina, Usa e del formato E3, vale a dire Regno Unito, Francia e Germania, si incontreranno in Svizzera per discutere del piano di pace presentato da Washington e scritto con Mosca.

“,”postId”:”49616f5d-4b24-4b51-ac60-3b18309268da”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T18:32:58.433Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T19:32:58+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”In Svizzera lavoreremo con Usa, Gb, Francia e Germania\””,”content”:”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un colloquio telefonico con il primo ministro britannico Keir Starmer e ha annunciato che domani i rappresentanti di Ucraina, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Germania lavoreranno in Svizzera. Lo scrive l’Ukrainska Pravda. \”Ho parlato con il primo ministro britannico Keir Starmer. Abbiamo avuto una lunga conversazione, discutendo di molte sfumature riguardo al lavoro diplomatico mirato a pianificare il processo di pace. Continueremo a coordinarci e sono grato all’intera società britannica per il suo sostegno\”. 

“,”postId”:”0d227b22-2fb0-4007-8efe-c05fde56fc7e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T18:14:18.470Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T19:14:18+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Nordici-baltici: \”In Ucraina nessuna pace alle condizioni di Mosca\””,”content”:”

I leader dei Paesi nordici e baltici (Nb8) si sono incontrati oggi in videoconferenza con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, con cui hanno discusso del piano di pace elaborato dagli Stati uniti e dalla Russia. Durante l’incontro, i paesi Nb8 hanno sottolineato che nessuna iniziativa di pace può avvenire alle condizioni dell’aggressore o avere come proposta la capitolazione dell’Ucraina, aggiungendo che qualsiasi piano di pace deve rispettare i principi del diritto internazionale, prevedere un cessate il fuoco incondizionato, rafforzare le posizioni politiche, militari ed economiche dell’Ucraina e coinvolgere l’Ucraina e i paesi europei nelle decisioni sulla futura architettura di sicurezza europea. \”Dobbiamo rimanere uniti e rafforzare le posizioni negoziali dell’Ucraina sia di fronte all’aggressione sia nella ricerca di soluzioni per una pace giusta e duratura\”, ha sottolineato il presidente lituano, Gitanas Nauseda. 

“,”postId”:”bd6d3b1a-fb34-44eb-b481-ee10488ef754″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T17:58:49.310Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T18:58:49+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Merz: \”Noi e gli europei pronti a porre fine al conflitto\””,”content”:”

\”C’è una possibilità di porre fine alla guerra in Ucraina. Siamo consapevoli di questa responsabilità. Come tedeschi ed europei siamo pronti a partecipare a questo processo\” lo scrive sul social X il cancelliere federale tedesco Friedrich Merz a margine dell’incontro del G20 in corso in Sudafrica.

“,”postId”:”a047e7d2-7398-453a-b7b8-c6ae133a60f8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T17:48:00.329Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T18:48:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Alcuni senatori, anche repubblicani, contro il piano di Trump per Kiev”,”content”:”

Alcuni senatori statunitensi, sia democratici che repubblicani, hanno espresso le loro \”serie preoccupazioni sui dettagli del piano del presidente Donald Trump\” per porre fine alla guerra in Ucraina in una dichiarazione comune. \”Non raggiungeremo una pace duratura – si legge nel testo – offrendo concessioni su concessioni a Putin e degradando fatalmente la capacità dell’Ucraina di difendersi. La storia ci ha insegnato che Putin capisce solo la forza e non rispetterà alcun accordo a meno che non sia garantito dalla coercizione\”, hanno scritto tre democratici, un senatore indipendente e un senatore repubblicano. \”Dobbiamo consultarci attentamente con i nostri partner ucraini e i nostri partner della Nato sulla strada da seguire. Dovremmo esercitare una reale pressione sulla Russia affinché si sieda al tavolo dei negoziati\”, prosegue la dichiarazione.       Anche il repubblicano Roger Wicker, presidente della potente commissione del Senato per le Forze Armate, ha rilasciato una dichiarazione ma separata. \”Questo cosiddetto ‘piano di pace’ – afferma – presenta seri problemi e sono molto scettico sulla sua capacità di stabilire la pace. L’Ucraina non dovrebbe essere costretta a cedere il suo territorio a uno dei più sfacciati criminali di guerra del mondo, Vladimir Putin\”. \”Le dimensioni e la disposizione delle forze armate ucraine – prosegue – sono una scelta sovrana del suo governo e del suo popolo\”.

“,”postId”:”13ffdc22-8fb5-4748-bd00-c6001a7194f1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T17:43:00.421Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T18:43:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev: \”Cinque militari ucraini disarmati fucilati dai russi\””,”content”:”

Le forze russe hanno ucciso cinque militari ucraini disarmati catturati nel distretto di Pokrovsk, nella regione di Donetsk. Lo riferisce la procura di Donetsk su Telegram. \”Il 19 novembre, durante un assalto alle nostre posizioni vicino al villaggio di Kotlyne, nel distretto di Pokrovsk, i soldati delle forze russe hanno catturato cinque militari delle forze armate ucraine. Mentre i difensori ucraini disarmati giacevano a terra a faccia in giù, uno degli occupanti ha aperto il fuoco su di loro con un fucile automatico, uccidendoli\”, ha riferito la procura. 

“,”postId”:”6116bfaf-9728-4408-8325-8ab7f473dfb9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T17:36:00.235Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T18:36:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Macron: \”Videochiamata martedì tra i Volonterosi\””,”content”:”

I 30 Paesi della \”Coalizione dei Volenterosi\” a sostegno dell’Ucraina terranno una videochiamata martedì, a seguito dei colloqui a Ginevra sul piano Usa, in agenda per lunedì. Lo ha annunciato il presidente francese Emmanuel Macron a margine dei lavori al vertice G20 in corso a Johannesburg, in Sudafrica. \”Terremo una riunione martedì pomeriggio per coordinarci su questo punto, e per vedere quali progressi saranno fatti nei negoziati di Ginevra nei prossimi giorni, e per essere in grado di prendere nuove iniziative\”, ha detto alla stampa.

“,”postId”:”359eff99-6aa3-4318-807d-e39b54a15d29″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T17:30:00.167Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T18:30:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”La mia offerta a Kiev? Non è definitiva\””,”content”:”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che la sua attuale proposta di pace per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina non è definitiva. Questo, mentre Kiev e gli alleati europei di Washington sostengono che il piano di pace possa costituire una base per i negoziati, ma necessiti di “ulteriori approfondimenti”.“La guerra deve finire in un modo o nell’altro”, ha detto il presidente ai giornalisti. Ma ha risposto “no” quando gli è stato chiesto se questa fosse la sua offerta definitiva. I leader europei e occidentali si sono affrettati a elaborare una risposta coordinata alla richiesta di Trump che l’Ucraina accetti entro giovedì il suo piano di pace in 28 punti con la Russia.

\n”,”postId”:”d77bc042-22e5-4778-ad23-78c1fd518b3a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T17:26:00.424Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T18:26:00+0100″,”video”:{“videoId”:”1053954″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/ucraina-meloni-a-g20-italia-con-ue-e-usa-per-pace-giusta-1053954″},”altBackground”:true,”title”:”Ucraina, Meloni a G20: \”Italia con Ue e Usa per pace giusta\”. VIDEO”,”postId”:”f34ce48d-12c4-4020-a253-1db04ebd0a24″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T17:21:00.123Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T18:21:00+0100″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/08/IPA_Agency_IPA53393716.jpg”,”imgAlt”:”Macron”,”imgCredits”:”©IPA/Fotogramma”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Macron: \”Senza misure deterrenti i russi torneranno\””,”content”:”

Senza \”deterrenti, i russi torneranno\”. Lo ha detto il presindente della Francia Emmanuel Macron parlando del piano di pace per l’Ucraina. Macron ha anche aggiunto che la \”coalizione dei volenterosi\” che sostiene l’Ucraina terrà una videochiamata martedì. 

“,”postId”:”def3f109-31a9-4817-a59b-d51450f6423d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T17:16:00.922Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T18:16:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, respinta l’offensiva russa al centro di Pokrovsk”,”content”:”

L’Ucraina ha reso noto di aver respinto un tentativo di avanzata delle truppe russe nella parte centrale di Pokrovsk, approfittando della nebbia per sorprendere le difese ucraine. In un comunicato condiviso sui social, lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha dichiarato che l’iniziativa di Mosca \”non ha avuto successo e il nemico viene eliminato in area urbana. Le forze di difesa stanno mantenendo le linee designate nella parte settentrionale di Pokrovsk e controllano le posizioni a sud della ferrovia, importanti per ulteriori operazioni di de-occupazione\”. Il documento aggiunge che i tentativi russi di avanzata sotto la copertura della nebbia proseguono da diversi giorni e che Mosca ha anche cercato di aggirare la città per raggiungere insediamenti oltre Pokrovsk.

\n

Pokrovsk, soprannominata \”la porta del Donetsk\”, riveste un ruolo strategico fondamentale: in caso di caduta, rappresenterebbe una delle conquiste più significative per la Russia dall’offensiva su Avdiivka all’inizio del 2024. La città è infatti un importante nodo stradale e ferroviario, essenziale per la difesa ucraina, e la sua caduta aprirebbe la strada all’avanzata verso le città-fortezza di Sloviansk e Kramatorsk e alla conquista dell’ultimo 10% della regione del Donbass, fornendo a Mosca una piattaforma per ulteriori operazioni nel territorio ucraino.

“,”postId”:”5c31a1d2-2052-4e3f-a7fd-c77e7a2ce150″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T17:10:22.075Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T18:10:22+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev: \”Una donna morta e tre feriti nei raid russi su Kherson\””,”content”:”

Una donna di 78 anni è stata uccisa e altre tre persone sono rimaste ferite a seguito dei bombardamenti russi a Kherson. Lo ha dichiarato su Telegram il capo dell’amministrazione militare della città di Kherson, Yaroslav Shanko. 

“,”postId”:”ee564279-4c25-4447-ba46-7900a5c085ec”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T16:56:00.492Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T17:56:00+0100″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/07/1753740972_647_zelensky_ansa.jpeg”,”imgAlt”:”Zelensky “,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Zelensky: \”Colloqui con i partner per evitare nuova invasione russa\””,”content”:”

\”Nei prossimi giorni si terranno consultazioni con i nostri partner sulle misure necessarie per porre fine alla guerra. I nostri rappresentanti sanno come difendere gli interessi nazionali dell’Ucraina e sanno esattamente cosa fare per impedire alla Russia di lanciare una terza invasione, un altro attacco contro l’Ucraina, proprio come ha ripetutamente fatto, commettendo crimini contro il nostro popolo e contro altre nazioni in passato\”. Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X. 

“,”postId”:”bc099158-e33f-4492-bacd-f74641e0aafe”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T16:49:07.966Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T17:49:07+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer: \”Ora attenzione degli alleati di Kiev è sui colloqui di Ginevra\””,”content”:”

Il premier britannico Keir Starmer ha dichiarato che l’attenzione degli alleati di Kiev è ora concentrata sui colloqui di pace in programma domani a Ginevra. \”Domani mattina capiremo se potremo fare progressi\”, ha detto parlando ai giornalisti a margine del G20 di Johannesburg. Starmer ha aggiunto che intende parlare nei prossimi giorni con Donald Trump e, già in serata, con Volodymyr Zelensky. 

\n

Riguardo al piano di pace di Trump: \”Tra gli alleati della Coalizione dei Volenterosi presenti qui al G20, il consenso era che ci sono elementi nel piano in 28 punti che sono essenziali per una pace duratura, ma richiede ulteriore lavoro, e su questo ci impegneremo. Ed è per questo che è stato concordato che a Ginevra domani saranno presenti alti funzionari statunitensi, i consiglieri per la sicurezza nazionale europei, incluso il nostro, e ovviamente anche gli ucraini, per lavorare ulteriormente sulla bozza\”. 

“,”postId”:”4039e38a-a511-4af3-82f4-83d912bd320e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T16:39:24.446Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T17:39:24+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Serracchiani: \”Vicini ad aggrediti nel giorno di Holodomor\””,”content”:”

\”La pagheremo cara se questa Europa non si sveglia presto: della ‘pace’ fra Trump e Putin ci presentano solo il conto. Non possiamo accettare che Washington e Mosca decidano il destino del nostro continente in una nuova Yalta da cui noi siamo esclusi e l’Ucraina è la posta in gioco. Oggi non è giorno di polemiche ma di vera preoccupazione. Nella ricorrenza dell’Holodomor dobbiamo sapere che dare l’Ucraina in pasto a Putin non servirà a salvare noi. Stiamo più vicini agli ucraini e saremo più vicini a noi stessi\”. È il pensiero, riportato in una nota, della deputata e componente della segreteria nazionale del Pd Debora Serracchiani, nell’Holodomor Memorial Day che si celebra il quarto sabato di novembre in ricordo della carestia artificiale provocata dal regime sovietico in Ucraina nel 1932-1933, che causò milioni di morti. 

“,”postId”:”fa0dc10b-742f-4d8c-bb47-5b775c9faf36″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T16:21:00.473Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T17:21:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Kostyuchenko: \”Pace non comincia dai confini, ma da esseri umani\””,”content”:”

Dalla repressione del Cremlino alla proposta di una pace centrata sui civili e sulle famiglie separate dalla guerra. Elena Kostyuchenko, giornalista russa inserita nella lista degli “agenti stranieri”, lancia un chiaro appello alle potenze internazionali.

“,”postId”:”f7a63fbc-af38-452a-9bc1-1f83366526cf”,”postLink”:{“title”:”Kostyuchenko: ‘Pace non comincia dai confini, ma da esseri umani'”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/11/22/intervista-giornalista-russa-esilio”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/59d427ef28cf5fdcddcd9c924060c2288bb41edd/skytg24/it/mondo/2025/11/22/intervista-giornalista-russa-esilio/KOSTYUCHENKO-FOTO.jpeg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T16:16:00.145Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T17:16:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”I punti del piano che suonano come una resa per Kiev”,”content”:”

Il piano in 28 punti messo sul tavolo di Kiev dagli Usa sembra mettere definitivamente fine alle ambizioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di una \”pace dignitosa\”. Ed é per questo che l’Europa proverà in tutti i modi a intervenire per  modificare i passaggi più critici. Tra questi l’ipotesi che Mosca venga reintegrata nell’economia globale, con il ritorno nel G8 e un accordo di cooperazione con gli Stati Uniti. Insomma, una riabilitazione totale per Vladimir Putin su cui pende una mandato di arresto della Cpi. Non va meglio per quanto riguarda l’integrità territoriale ucraina. Le regioni di Kherson e Zaporizhzhia resterebbero congelate sulla linea di contatto, con un riconoscimento implicito dello status quo. La Crimea, occupata illegalmente da Mosca nel 2014, il Lugansk e il Donetsk verrebbero poi riconosciute come russe de facto, anche dagli Stati Uniti. Una scelta che fotograferebbe solo parzialmente la situazione attuale dal momento che, secondo le stime, Kiev controlla ancora circa il 12% del Donbass. L’esercito di difesa dovrebbe così arretrare, lasciando quella parte di territorio come zona cuscinetto. Difficile spiegarlo alle centinaia di migliaia di persone morte o ferite per difendere quel territorio in questi quasi 4 anni di guerra.  Come difficile sarebbe far accettare all’esercito una riduzione di un terzo degli effettivi, che nell’idea statunitense passerebbero da 900 mila a 600 mila. 

“,”postId”:”9fcffe8f-249c-42d8-8ac9-3338d3e50c26″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T16:09:05.783Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T17:09:05+0100″,”altBackground”:false,”title”:”A Ginevra per gli Usa Rubio, Witkoff e Driscoll “,”content”:”

Saranno il Segretario di Stato americano Marco Rubio e l’inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff a rappresentare gli Stati Uniti ai colloqui di domani a Ginevra domenica sul piano di Trump. Secondo una fonte Usa parteciperà anche il sottosegretario alla Difesa con delega all’esercito Daniel Driscoll, che giovedì ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev e che è già arrivato nella città svizzera. 

“,”postId”:”5a4b4537-58f6-45f8-92d1-45ed1dca9adb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T15:39:00.638Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T16:39:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Ora consultazioni con i partner, sappiamo come evitare una terza invasione\””,”content”:”

\”Nei prossimi giorni si terranno consultazioni con i nostri partner sui passi necessari per porre fine alla guerra\”. Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un post sui social, sottolineando che i rappresentanti ucraini \”sanno come difendere gli interessi nazionali dell’Ucraina ed esattamente cosa deve essere fatto per impedire alla Russia di lanciare una terza invasione, un altro attacco contro l’Ucraina, proprio come ha ripetutamente commesso crimini contro il nostro popolo e contro altre nazioni in passato\”.

“,”postId”:”bc0de107-ccbf-4e41-939f-130f0a912e94″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T15:34:03.348Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T16:34:03+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Fonti Ue: \”Punti piano Trump su Unione Europea, da esaminare\””,”content”:”

Nella riunione che si è tenuta oggi sull’Ucraina tra i leader dei dodici Paesi ‘affini’ sull’Ucraina a margine del G20 il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa \”ha sottolineato l’importanza di un approccio mirato e coordinato tra i Paesi che condividono la stessa visione\”. Lo si apprende da una fonte europea. L’obiettivo resta quello di \”continuare a sostenere l’Ucraina per raggiungere una pace giusta e duratura\”, viene spiegato e secondo Costa si dovrà \”rimanere strettamente impegnati con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky\”. Nell’incontro il politico portoghese ha sottolineato come ci siano \”importanti\” elementi \”essenziali per una pace giusta e duratura\” nel piano di Trump. \”Alcuni elementi della bozza del piano riguardano direttamente e unicamente l’Ue – ha sottolineato però Costa da quanto emerge – e l’attuazione di tali elementi dovrà essere concordata all’interno dell’Ue\”. \”La bozza del piano sarà ora esaminata a livello tecnico\”, viene anche spiegato. 

“,”postId”:”fe9ae48c-61b6-49a9-afa9-3a907ddeb228″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T15:29:00.855Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T16:29:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Merz: \”Fine guerra può avvenire solo con consenso incondizionato di Kiev\””,”content”:”

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha ribadito che la guerra in Ucraina non può finire senza il consenso di Kiev, prendendo posizione contro il piano di pace avanzato dal presidente statunitense Donald Trump. \”Le guerre non possono essere concluse dalle grandi potenze sopra la testa dei Paesi coinvolti – ha affermato Merz, sottolineando che – una fine della guerra può, naturalmente, avvenire solo con il consenso incondizionato dell’Ucraina\”. Le sue parole sono arrivate a margine del G20 di Johannesburg, nella cui dichiarazione congiunta i leader occidentali hanno affermato che la soluzione al conflitto \”richiederà un ulteriore lavoro\”.

“,”postId”:”15d39f0e-babf-4a40-b1c6-ed5b630f35c4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T15:24:00.202Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T16:24:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Domani a Ginevra per l’Italia ci sarà il consigliere Saggio”,”content”:”

Secondo quanto si apprende da fonti diplomatiche, alle consultazioni sull’accordo di pace per l’Ucraina, previste per domani a Ginevra in Svizzera, l’Italia sarà rappresentata dal consigliere diplomatico Fabrizio Saggio. Quest’ultimo ha lasciato i lavori del G20 a Johannesburg per partecipare alla riunione, che si terrà al livello di National Security Advisor (Nsa).

“,”postId”:”d0a62de4-0d03-41ca-9c64-422d1883c369″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T15:17:00.534Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T16:17:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Lunedì la riunione speciale dei 27 Ue sull’Ucraina”,”content”:”

Il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa ha invitato tutti i 27 leader dell’Ue a una riunione speciale sull’Ucraina, che si terrà lunedì a margine del vertice tra l’Unione europea e l’Unione africana. Lo ha annunciato sui social. \”Accogliamo con favore i continui sforzi degli Stati Uniti per portare la pace in Ucraina – afferma -. La bozza iniziale del piano in 28 punti include elementi importanti che saranno essenziali per una pace giusta e duratura. Riteniamo pertanto che la bozza costituisca una base che richiederà ulteriore lavoro. Siamo pronti a impegnarci per garantire che una pace futura sia sostenibile\”. 

“,”postId”:”e65905d5-ab03-4e5e-8c95-eb110ded46ef”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T15:12:00.421Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T16:12:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Diffusa la lista dei negoziatori ucraini scelti da Zelensky”,”content”:”

Oltre a Andriy Yermak, principale collaboratore del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che guiderà il team, nella lista dei negoziatori ucraini nei colloqui con Washington e Mosca ci saranno anche il Segretario del Consiglio di Sicurezza dell’Ucraina, Rustem Umerov, il capo dei servizi segreti militari ucraini, Kirill Budanov, il capo di Stato maggiore delle forze armate ucraine, Andriy Hnatov, il capo del Servizio di Intelligence Estera, Oleg Ivashchenko, Serhij Kyslycja, Viceministro degli affari esteri ucraino, Yevheniy Ostryansky, vice segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell’Ucraina, Poklad Alexander Valentinovic, vice capo del servizio di sicurezza dell’Ucraina e Bevz Oleksandr Oleksandrovych,  consigliere del Capo dell’Ufficio del presidente dell’Ucraina. 

“,”postId”:”a80fbec6-9b21-4046-bf5a-464fdf18142e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T15:07:10.381Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T16:07:10+0100″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/11/1-ucraina-ansa.jpg”,”imgAlt”:”Ucraina”,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Segretario esercito Usa ad alleati Nato: \”Kiev accetti l’accordo o in futuro sarà peggio\””,”content”:”

Gli Stati Uniti hanno informato gli alleati Nato dell’intenzione di spingere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ad accettare nei prossimi giorni un accordo di pace con la Russia, avvertendo che un eventuale rifiuto potrebbe portare Kiev a condizioni future ancora peggiori. Lo riferisce al Guardian un diplomatico presente a una riunione definita \”da incubo\”, durante la quale il segretario all’Esercito degli Stati Uniti, Dan Driscoll, ha aggiornato gli ambasciatori alleati a Kiev dopo un colloquio con Zelensky e una telefonata con la Casa Bianca.

\n

Nel suo intervento, Driscoll ha sostenuto che \”nessun accordo è perfetto, ma dev’essere concluso il prima possibile\”, alimentando le forti perplessità dei rappresentanti europei, finora esclusi dai negoziati indiretti tra Washington e Mosca. Secondo diverse fonti, il piano attualmente sul tavolo prevederebbe concessioni molto difficili da accettare per l’Ucraina, tra cui la rinuncia a territori già occupati e persino a zone ancora sotto controllo ucraino, oltre a un’amnistia generalizzata per i crimini di guerra. 

“,”postId”:”e767a8a9-cb19-4473-b6e8-8f6624639e4c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T14:49:00.179Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T15:49:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Media, incontro Ue-Usa-Ucraina domani a Ginevra su piano”,”content”:”

I rappresentanti dei principali stati europei intendono discutere domani il piano di pace statunitense con gli Stati Uniti e l’Ucraina. L’incontro, hanno riferito fonti governative tedesche all’agenzia di stampa Dpa, si terrà a Ginevra. Secondo quanto riferisce il Guardian, citando funzionari a margine del vertice del G20 di Johannesburg, domani a Ginevra i consiglieri per la sicurezza nazionale dei paesi dell’E3 -alleanza informale per la sicurezza tra Francia, Gran Bretagna e Germania- incontrerebbero funzionari dell’Unione Europea, degli Stati Uniti e dell’Ucraina per discutere il piano di pace proposto da Washington per l’Ucraina. 

“,”postId”:”15cb3841-7236-4d12-80c2-5a29cb7de78c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T14:44:37.669Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T15:44:37+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Calenda a Crosetto: \”Siete con Kiev o con l’estorsione Usa-Russia?\””,”content”:”

”Guido a questo giro i piedi in sei scarpe non riuscirete a tenerli. Puoi scriverci tre poemi sopra ma i tornanti della storia hanno almeno il pregio di essere chiari: siete con l’Ucraina o con l’estorsione che Usa e Russia stanno perpetrando ai danni dell’Ucraina? Nel 2018 salutavate entusiasti la rielezione di Putin. Nel 2022 avete sostenuto l’Ucraina quando tutto il mondo era con l’Ucraina. Vedremo ora quando si tratta di nuotare contro corrente e indispettire Trump. Populisti o statisti?”. Così il leader di Azione al ministro della Difesa Guido Crosetto.

“,”postId”:”0439be9b-9491-496d-82f0-fdf4edc01ca5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T14:38:00.210Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T15:38:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Crosetto: \”Piano duro e alcuni punti inaccettabili, ma inizio della trattativa\””,”content”:”

\”L’unica cosa che interessa e deve interessare é la reazione delle parti in campo, al piano Trump per por fine alla guerra in Ucraina. Il primo punto è che ne stanno parlando sia la Russia che l’Ucraina: tutte e due le nazioni hanno detto che si può ragionare di un piano che porti alla fine della guerra. Questo è il fatto più importante. Non perché lo dica l’Ucraina che chiede una pace giusta da tre anni ma perché lo ha detto anche la Russia. Ora occorrono mille passi, mille discussioni, mille fratture da ricomporre, mille forzature, mille interlocuzioni, per raggiungere una mediazione che sia accettata in primis dal popolo che si è sacrificato per 1003 giorni nel tentativo di difendere la propria esistenza\”. Lo scrive, su ‘X’, il ministro della Difesa Guido Crosetto aggiungendo che \”il piano proposto é a mio avviso molto duro nei confronti dell’Ucraina e contiene punti che penso non potranno mai essere accettati ma lo considero il punto di inizio di una trattativa che tutti auspichiamo e per la quale tutti dobbiamo impegnarci senza tregua\”. 

\n

\”Trump ci ha ormai fatto capire, con i dazi, con Gaza ed in molti altri scenari, quale sia la sua tattica: provoca, blandisce, forza, accarezza un giorno, schiaffeggia quello successivo – sottolinea – Per settimane ha pressato sulla Russia usando la leva del petrolio ed ora le offre un’uscita dal cul de sac dove si è infilata. É sbagliato quindi chiedere alle altre nazioni o all’Europa o alla Comunità internazionale cosa pensa dei 28 punti. É giusto che nessuno parli ma tutti lavorino per costruire 28, 25, o 32 punti, accettabili dalle parti, che pongano fine alla guerra, consentano all’Ucraina di avere un futuro di sicurezza e scongiurino lo spettro dell’allargamento della guerra all’Europa\”. 

\n

\”Lo ripeto: non mi interessa un giudizio sul piano ma usarlo per far ripartire il dialogo e far cessare il suono tremendo delle centinaia di bombe, missili e droni che anche nelle scorse 24 ore, come nei 1002 giorni precedenti, hanno massacrato l’Ucraina – prosegue Crosetto – Va fatto subito. Nelle scorse 24 ore sono morti più di 1000 esseri umani, russi ed ucraini. Come nelle 24 ore precedenti e come nelle prossime 24. Questa è la guerra, questo è il nemico da combattere, l’avversario da sconfiggere. Forse questo piano imperfetto ci dà l’occasione di provarci. Lavoriamo per renderlo giusto e possibile\”.

“,”postId”:”aee3b831-94f9-4d08-be47-e4e805805d8c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T14:33:00.633Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T15:33:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Costa: \”Lunedì riunione dei leader Ue al vertice Ue-Ua\””,”content”:”

Si terrà lunedì, a margine del vertice Ue-Ua a Luanda, la riunione speciale dei leader Ue sull’Ucraina. Lo ha reso noto il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, su X. \”Oggi ho convocato una riunione dei leader sull’Ucraina, a margine del vertice del G20. La bozza statunitense del piano in 28 punti include elementi importanti che saranno essenziali per una pace giusta e duratura. Siamo pronti a impegnarci per garantire che la pace futura sia sostenibile\”, ha scritto. \”Il lavoro continua – ha aggiunto -. Ho invitato tutti i 27 leader dell’UE a una riunione speciale sull’Ucraina a margine del vertice UE-UA che si terrà lunedì a Luanda. 

“,”postId”:”dca49705-5a52-4efa-b974-09ae6f25be11″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T14:28:00.706Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T15:28:00+0100″,”video”:{“videoId”:”1053891″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/ucraina-meloni-italia-pronta-a-lavorare-per-pace-giusta-1053891″},”altBackground”:true,”title”:”Ucraina, Meloni: \”Italia pronta a lavorare per pace giusta\”. VIDEO”,”postId”:”ece5e9f2-422a-4576-a48a-c5e42ca6791f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T14:21:52.130Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T15:21:52+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Camporini: \”L’Ucraina può resistere fino alla primavera\””,”content”:”

\”La capacità di resistere dell’Ucraina sul terreno, tecnicamente, può essere ancora per lungo periodo: per tutto questo autunno e inverno. Si arriverebbe alla primavera\”. Lo dice l’ex Capo di Stato Maggiore della Difesa, Vincenzo Camporini, interpellato dall’ANSA, in merito al piano per arrivare ad un accordo che metta fine alla guerra in Ucraina. Il documento, dice il generale, \”è stato redatto da dilettanti allo sbaraglio che parlano di cose che non conoscono\”, perché \”ci sono una serie di evidenze linguistiche e logiche che lo dicono\”. Ad esempio, quando tra i punti si prevede che aerei da combattimento siano schierati in Polonia. Varsavia, dice Camporini, \”è membro della Nato. Noi quotidianamente abbiamo velivoli dall’Alleanza atlantica stanziati in Polonia. Non deve essere scritto in un trattato fra due Paesi\”. 

“,”postId”:”189f3d4b-f1a8-4b90-b35f-58e7b97553dd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T14:04:23.851Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T15:04:23+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Leader Ue-G7: \”Consenso Ue e Nato su elementi che li riguardano\””,”content”:”

Ribadiamo che l’attuazione degli elementi relativi all’Unione Europea e alla Nato richiederebbe il consenso rispettivamente dei membri dell’Ue e della Nato\”. Lo afferma una dichiarazione sull’Ucraina adottata dai vertici Ue con i leader dei Paesi europei e del G7 che si sono riuniti a margine del G20 a Johannesburg per discutere del piano di pace proposto dal presidente Usa Donald Trump.

“,”postId”:”8e34b6aa-6475-41b2-9977-c52aead6144a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T14:03:59.486Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T15:03:59+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Leader Ue-G7: \”Continua lo stretto coordinamento con Usa e Kiev\””,”content”:”

\”Cogliamo l’occasione per sottolineare la forza del nostro continuo sostegno all’Ucraina. Nei prossimi giorni continueremo a coordinarci strettamente con l’Ucraina e gli Stati Uniti\”. Lo afferma una dichiarazione sull’Ucraina adottata dai vertici Ue con i leader dei Paesi europei e del G7 che si sono riuniti a margine del G20 a Johannesburg per discutere del piano di pace proposto dal presidente Usa Donald Trump

“,”postId”:”3e070ae5-d84c-4c96-97c4-f3416c9a4be4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T13:52:43.081Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T14:52:43+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Informati leader Paesi baltici e del Nord Europa su lavoro diplomatico con Usa\””,”content”:”

Il presidente ucraino ha avuto diversi colloqui con diversi leader dei  Paesi baltici e del Nord Europa, oltre che con il primo ministro polacco  Donald Tusk e con il premier dei Paesi Bassi Dick Schoof. \”Abbiamo  condiviso i dettagli del nostro lavoro diplomatico con gli Stati Uniti e  l’Europa\”, ha scritto il presidente ucraino sul social media X. \”È  importante per noi che tutti i partner che sono stati al nostro fianco  dall’inizio di questa guerra siano informati della situazione – ha  spiegato – Ci stiamo coordinando per coinvolgere l’Europa nel processo\”.  Zelensky ha anche ribadito che \”fin dai primi giorni di questa guerra,  l’Ucraina ha cercato una pace dignitosa come nessun altro, e stiamo  facendo tutto il possibile per lavorare nel modo più concreto  possibile\”. Nel colloquio individuale con Schoof, il primo ministro dei  Paesi Bassi ha anche annunciato che \”uno dei pacchetti energetici,  composto da diverse apparecchiature, tra cui trasformatori, è già in  viaggio verso l’Ucraina\”.

“,”postId”:”11c5f0b3-035d-45ad-9e2f-643eac1e7bbd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T13:51:04.121Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T14:51:04+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina: giunti a Kharkiv gli aiuti del Papa”,”content”:”

E’ giunto a destinazione nei giorni\nscorsi il tir carico di vestiti, coperte e beni di prima necessita’\ninviato da Leone XIV a Kharkiv, una delle citta’ ucraine piu’ colpite\ndalla guerra. L’iniziativa rientrava nel Giubileo dei poveri, celebrato\nnella Giornata Mondiale dei poveri, lo scorso 16 novembre. Si tratta\ndell’ennesimo gesto di vicinanza da parte del Papa che, seguendo la strada\nintrapresa durante il Pontificato di Papa Francesco, ha dato mandato\nall’Elemosineria apostolica di provvedere alle urgenze della popolazione\nda anni in grave sofferenza.

“,”postId”:”83eb888b-27c8-4a8c-a867-9a288a189be3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T13:47:31.240Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T14:47:31+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Leader Ue-G7: \”Preoccupano i limiti all’esercito ucraino\””,”content”:”

\”Siamo pronti a impegnarci per garantire che una pace futura sia  sostenibile. Siamo chiari sul principio che i confini non devono essere  modificati con la forza. Siamo inoltre preoccupati per le limitazioni  proposte alle forze armate ucraine, che renderebbero l’Ucraina  vulnerabile a futuri attacchi\”. Lo afferma una dichiarazione  sull’Ucraina adottata dai vertici Ue con i leader dei Paesi europei e  del G7 che si sono riuniti a margine del G20 a Johannesburg per  discutere del piano di pace proposto dal presidente Usa Donald Trump.

“,”postId”:”13c9ba85-251b-40ce-adcb-638419139577″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T13:45:06.415Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T14:45:06+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Leader Ue e G7: \”Piano Trump base su cui serve altro lavoro\””,”content”:”

\”Accogliamo con favore i continui sforzi degli Stati Uniti per portare la pace in Ucraina. La bozza iniziale del piano in 28 punti include elementi importanti che saranno essenziali per una pace giusta e duratura. Riteniamo pertanto che la bozza costituisca una base che richiederà ulteriore lavoro\”. Lo afferma una dichiarazione sull’Ucraina adottata dai vertici Ue con i leader dei Paesi europei e del G7 che si sono riuniti a margine del G20 a Johannesburg per discutere del piano di pace proposto dal presidente Usa Donald Trump. La dichiarazione è stata adottata dal presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, dal primo ministro del Canada Mark Carney, dal presidente della Finlandia Alexander Stubb, dal presidente della Francia Emmanuel Macron, dal primo ministro irlandese Micheal Martin, dalla presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, dalla premier giapponese Sanae Takaichi, dal primo ministro olandese Dick Schoof, dal primo ministro spagnolo Pedro Sánchez, dal primo ministro britannico Keir Starmer, dal cancelliere tedesco Friedrich Merz e dal primo ministro della Norvegia Jonas Gahr St›re.

“,”postId”:”7cbe6feb-bad3-4491-8780-b90550931d60″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T13:24:13.282Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T14:24:13+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky sente Schoof, ‘lavoriamo affinché piano Usa sia coerente'”,”content”:”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una \”buona conversazione\” con il premier olandese Dick Schoof, con uno \”scambio di opinioni sulla situazione diplomatica e sulle opportunità che si sono ora presentate. Ho informato il primo ministro sul nostro lavoro congiunto con l’Europa e con gli Usa riguardo al piano americano per porre fine alla guerra. Stiamo lavorando in modo costruttivo per garantire che il piano sia pienamente coerente\”. Lo scrive lo stesso Zelensky sui social, aggiungendo che Schoof lo ha rassicurato riguardo al fatto che il primo dei pacchetti energetici promessi dall’Olanda, contenente \”diverse attrezzature, tra cui trasformatori\”, è già in viaggio verso l’Ucraina. \”Sono grato per questo e per il sostegno costante e deciso del popolo olandese. Apprezziamo tutta l’assistenza ricevuta\”, conclude il presidente ucraino.

“,”postId”:”6f6a9e6a-2bd4-4579-8d51-4e5a8dd4a6e1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T13:12:27.920Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T14:12:27+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina: accoglie 31 prigionieri civili liberati da Bielorussia, ‘grazie Trump'”,”content”:”

L’Ucraina ha dichiarato di aver accolto 31 civili liberati dalle carceri bielorusse. \”Donne e uomini detenuti in Bielorussia e condannati a pene detentive comprese tra due e undici anni stanno tornando in Ucraina\”, ha comunicato il comitato di coordinamento ucraino per lo scambio di prigionieri via Telegram, stando a quanto riporta il Guardian. \”Esprimiamo la nostra gratitudine agli Usa e al presidente Donald Trump per il loro proficuo lavoro nel rimpatrio di civili e militari ucraini dalla Bielorussia e dalla Russia\”, si legge.

“,”postId”:”71f9a8d0-61dd-4ef4-a5d7-e95036ad9343″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T12:48:00.579Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T13:48:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina: gli aiuti del Papa arrivati a Kharkiv”,”content”:”

È arrivato a destinazione il tir carico di vestiti, coperte e beni di prima necessità inviato da papa Leone a Kharkiv, una delle città ucraine più colpite dalla guerra.  L’iniziativa rientrava nel Giubileo dei poveri. Il nuovo gesto di vicinanza da parte del Papa segue la strada intrapresa da Francesco attraverso l’Elemosineria apostolica. 

“,”postId”:”cecd5dd5-7bd5-4220-9ea9-c5bdd3a98e84″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T12:41:24.247Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T13:41:24+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina: Mosca, da Ue errore strategico di volerci sconfiggere”,”content”:”

L’Unione Europea ha cercato di imporre una \”sconfitta strategica\” alla Russia ma nel farlo ha commesso un errore altrettanto strategico: pensare di poter battere una potenza nucleare. Lo

\n

ha dichiarato in un’intervista a International Affairs il viceministro

\n

degli Esteri russo, Serghei Ryabkov. \”Abbiamo a che fare con un avversario molto serio, un avversario storico\”, ha sottolineato Ryabkov, \”non è un caso che abbiano mirato a infliggere una sconfitta strategica alla Russia, ignorando ampiamente l’ovvio fatto che è impossibile sconfiggere una potenza nucleare e ignorando ampiamente la nostra determinazione ad agire con decisione per difendere i nostri interessi. Ma questo è il loro errore strategico\”. Questo errore, secondo Ryabkov, \”alla fine porterà a riconoscere che è necessaria una base diversa per la coesistenza\”.

“,”postId”:”371a342a-0cf8-4bb3-8b68-503d2c2c4b17″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T12:19:13.622Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T13:19:13+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky nomina Yermak a guida negoziati con Usa e Russia”,”content”:”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha formato, con un decreto presidenziale, la delegazione per guidare i colloqui con Washington e Mosca e ha nominato il suo principale collaboratore, Andriy Yermak, a capo del team. 

“,”postId”:”82dd2fdb-c48a-45ca-bc92-5442a9de4478″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T12:10:43.651Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T13:10:43+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev, con Usa colloqui in Svizzera su piano per fine guerra “,”content”:”

\”Nei prossimi giorni in Svizzera avvieremo consultazioni tra alti funzionari di Ucraina e Stati Uniti sui possibili parametri di un futuro accordo di pace\”, ha scritto sui social media il Segretario del Consiglio di Sicurezza dell’Ucraina, Rustem Umerov, che fa parte del team negoziale ucraino. 

“,”postId”:”dd921eb3-713a-4fee-ab91-fd33660178ad”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:56:19.410Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:56:19+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, fonti: \”Non su tavolo missione leader Ue a Washington\””,”content”:”

Non e’ sul tavolo l’ipotesi di una\nmissione di leader europei a Washington per un incontro, ipotizzato da\nalcuni media nelle ultime ore, con il presidente Usa Donald Trump sul suo\npiano di pace per l’Ucraina. Lo si apprende a margine del G20 a\nJohannesburg.

“,”postId”:”06622cb1-66c7-49e0-87be-31a878494f60″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:52:44.036Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:52:44+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina: colloqui con Usa in Svizzera, Yermak guida delegazione”,”content”:”

La Svizzera ospitera’ nei prossimi giorni\ncolloqui tra Usa e Ucraina \”sui possibili parametri del futuro accordo di\npace\”. Lo ha riferito su X il segretario del Consiglio di Sicurezza\nucraino, Rustem Umerov, figura di primo piano nei negoziati. Umerov fara’\nparte della delegazione che sara’ pero’ guidata dal capo dell’ufficio\npresidenziale ucraino, Andriy Yermak. E’ una conferma della fiducia di\nZelensky nel suo braccio destro, subissato nei giorni scorsi da richieste\ndi dimissioni perche’ ritenuto corresponsabile dei casi di corruzione che\nhanno scosso il governo di Kiev.

“,”postId”:”67ceee92-7773-4f62-b135-13511e5aa7cf”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:48:22.629Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:48:22+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina: \”In Svizzera consultazioni ad alto livello tra Ucraina e Stati Uniti\””,”content”:”

\”Nei prossimi giorni in Svizzera avvieremo consultazioni ad alto  livello tra Ucraina e Stati Uniti sui possibili parametri di un futuro  accordo di pace\”. Così il segretario del consiglio di Sicurezza ucraino,  Rustem Umerov, che è nel team negoziale ucraino, in un post sui social  annuncia che Ucraina e Stati Uniti stanno avviando negoziati per mettere  fine alla guerra dopo che Washington ha presentato a Kiev un piano che  accoglie alcune delle richieste di Mosca.

“,”postId”:”4389075a-7ebf-408b-82dd-e8709a0bc53f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:47:29.218Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:47:29+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Calenda: \”Crosetto con Kyev o con estorsione Usa-Russia?\” “,”content”:”

\”Grazie Guido a questo giro i piedi in sei scarpe\nnon riuscirete a tenerli\”. Carlo Calenda, segretario di Azione, risponde\ncosi’ al ministro della Difesa, Guido Crosetto, sul piano per l’Ucraina.\n\”Puoi scriverci tre poemi sopra ma i tornanti della storia hanno almeno il\npregio di essere chiari: siete con l’Ucraina o con l’estorsione che Usa e\nRussia stanno perpetrando ai danni dell’Ucraina? Nel 2018 salutavate\nentusiasti la rielezione di Putin. Nel 2022 avete sostenuto l’Ucraina\nquando tutto il mondo era con l’Ucraina. Vedremo ora quando si tratta di\nnuotare contro corrente e indispettire Trump. Populisti o statisti? Fine\”.

“,”postId”:”945d24f9-77b5-4773-ac79-fa36c5779203″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:44:08.186Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:44:08+0100″,”altBackground”:false,”title”:”G20, Meloni: ‘Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina’”,”content”:”

La presidente del Consiglio è intervenuta durante la prima sessione di  lavori al vertice di Johannesburg: \”Roma sta contribuendo in Medioriente  a raggiungere un risultato fragile ma comunque molto importante. Piano  Mattei? Il numero di Paesi africani coinvolti aumenterà. Serve costruire  un’Africa capace di competere ad armi pari\”. Il G20 adotta una  dichiarazione per \”consenso schiacciante\”.

“,”postId”:”12043249-f47e-445b-b697-9503cfde9929″,”postLink”:{“title”:”G20, Meloni: ‘Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina’”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/11/22/g20-johannesburg-meloni”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/a5e53720abe52fe30bc1e442f39c835405d365dc/skytg24/it/mondo/2025/11/22/g20-johannesburg-meloni/g20-meloni-ansa.jpeg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:40:51.181Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:40:51+0100″,”altBackground”:false,”title”:”G20: incontro tra Macron, Merz e Starmer su Ucraina”,”content”:”

Il presidente francese Emmanuel\nMacron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il primo ministro\nbritannico Keir Starmer si sono incontrati a margine dei lavori del G20 a\nJohannesburg per discutere del dossier Ucraina in una riunione ristretta\nprima di quella con tutti i leader europei in programma oggi. Lo ha\nannunciato l’Eliseo. I tre leader si erano gia’ incontrati martedi’ a\nBerlino.

“,”postId”:”7ef32f37-b774-45d5-8822-2f5b500e2dca”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:35:48.096Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:35:48+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Sanchez: \”Pace in Ucraina va decisa con il Paese\””,”content”:”

Il primo ministro spagnolo Pedro\nSa’nchez, a Johannesburg per il G20, ribadira’ la sua posizione di lunga\ndata sul futuro dell’Ucraina: qualsiasi decisione in merito non puo’\nessere presa senza consultare ne’ il Paese ne’ l’Europa. Lo riportano\nfonti del governo spagnolo. In occasione del vertice del G20, il\npresidente del Consiglio europeo, Anto’nio Costa, ha convocato una\nriunione dei dodici leader presenti per analizzare la proposta di pace\npresentata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. E’ prevista la\npartecipazione dei leader di Spagna, Francia, Germania, Regno Unito,\nNorvegia, Canada, Giappone, Australia, Finlandia, Irlanda e Paesi Bassi.\nNelle ultime ore ci sono stati diversi contatti tra i team dei leader, per\nconfrontare le impressioni sugli ultimi eventi e attendere l’opportunita’\ndi condividerle durante l’incontro. In attesa dell’incontro, il ministro\ndegli Esteri spagnolo, Jose’ Manuel Albares, ha parlato con il suo omologo\nucraino, Andrii Sybiha, nel quale, come lui stesso ha riportato sui social\nmedia, ha espresso il fermo sostegno della Spagna all’Ucraina per il\nraggiungimento di una pace giusta e duratura. \”La Spagna\”, ha affermato,\n\”e’ impegnata per la sicurezza dell’Europa, che e’ la sicurezza dei nostri\ncittadini\”.

“,”postId”:”903b6127-c29b-4d06-a054-9d62f1f25b96″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:19:56.263Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:19:56+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Crosetto: \”Usare piano Trump per far ripartire dialogo\””,”content”:”

\”Scrivo qui le stesse parole che ho detto ieri in\ncollegamento con un convegno a Stresa sperando che il ragionamento sia\nripreso nella sua interezza e non tagliato ad arte come si usa spesso fare\nin Italia\”: cosi’ su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto. \”Le piace\no non le piace il piano Trump? Cosa dice l’Italia del piano Trump? Cosa\npensa l’Europa del piano Trump? Non mi sembrano le domande giuste -\npremette il ministro – L’unica cosa che interessa e deve interessare e’ la\nreazione delle parti in campo, al piano Trump per por fine alla guerra in\nUcraina\”.

“,”postId”:”71df03d8-1d06-4184-9467-901a3b10803f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:17:52.602Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:17:52+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: vertice Trump-Putin \”rimane in agenda\””,”content”:”

Un nuovo vertice tra Vladimir Putin e Donald Trump \”rimane in agenda\”, ma va preparato perché sia \”produttivo\”. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo, Serghei Ryabkov, in un’intervista alla rivista International Affairs ripresa dalle agenzie russe.     \”E’ necessario garantire un contenuto significativo di un tale contatto\”, ha aggiunto Ryabkov, affermando che la Russia \”non può permettersi che si esca dalla cornice su cui i leader si sono accordati ad Anchorage\”, durante il vertice di Ferragosto. \”Gli Usa capiscono questo nostro approccio\”, ha detto ancora il vice ministro di Mosca, sottolineando che la Russia \”vede che è in corso  la ricerca di una via per andare avanti\”.    Quanto ai tentativi dei leader europei di influenzare Trump insistendo nella necessità di un incrollabile sostegno all’Ucraina, Ryabkov ha detto che \”l’amministrazione Usa ha mostrato un’abilità di lavorare sulla sua agenda anche in situazioni in cui un numero considerevole di altri attori sulla scena internazionale, compresi gli alleati degli Stati Uniti, agiscono non in sintonia con essa\”.

“,”postId”:”4fba9104-77da-4fc7-a46e-f77bf9334638″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:16:00.425Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:16:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Macron: \”Il G20 a rischio, fatica a risolvere le crisi globali\””,”content”:”

Il gruppo delle principali economie mondiali del G20 è \”a rischio\” perché fatica ad affrontare le crisi internazionali, ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron ai colleghi leader durante il vertice del G20 a Johannesburg. \”Il G20 potrebbe essere giunto alla fine di un ciclo\”, ha dichiarato all’incontro, boicottato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. \”Stiamo lottando per risolvere insieme le principali crisi attorno a questo tavolo\”, ha affermato Macron, avvertendo: \”Il G20 è a rischio e non ci stiamo mobilitando collettivamente per alcune priorità\”.

“,”postId”:”12c5ad93-2655-4af6-b071-a1e4e267e6c2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T11:00:25.687Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T12:00:25+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Tajani: \”Sull’Ucraina l’Europa deve essere protagonista\””,”content”:”

\”L’Europa deve essere protagonista\” dell’accordo sull’Ucraina. Lo ha detto oggi a Torino il vice premier Antonio Tajani. \”Non potrebbe non essere così – ha aggiunto – visto che ha inflitto sanzioni alla Federazione russa\”. \”Per arrivare a un accordo complessivo – ha poi ribadito – serve anche la partecipazione europea\”

“,”postId”:”0f667633-e4dc-453d-8ec4-e5ed3aab2880″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T10:51:25.724Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T11:51:25+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Crosetto: \”Per Ucraina piano duro. Alcuni punti inaccetabili\” “,”content”:”

\”Il piano proposto è a mio avviso molto duro nei confronti dell’Ucraina e contiene punti che penso non potranno mai essere accettati, ma lo considero il punto di inizio di una trattativa che tutti auspichiamo e per la quale tutti dobbiamo impegnarci senza tregua\”. É quanto scrive il ministro della Difesa, Guido Crosetto, sul suo profilo X. \”L’ho detto ieri e lo ribadisco oggi: Trump ci ha ormai fatto capire, con i dazi, con Gaza ed in molti altri scenari, quale sia la sua tattica: provoca, blandisce, forza, accarezza un giorno, schiaffeggia quello successivo\”. \”L’unica cosa che interessa e deve interessare è la reazione delle parti in campo, al piano Trump per por fine alla guerra in Ucraina – scrive Crosetto -. Il primo punto è che ne stanno parlando sia la Russia che l’Ucraina: tutte e due le nazioni hanno detto che si può ragionare di un piano che porti alla fine della guerra. Questo è il fatto più importante. Non perché lo dica l’Ucraina che chiede una pace giusta da tre anni ma perché lo ha detto anche la Russia\”. Per il ministro \”ora occorrono mille passi, mille discussioni, mille fratture da ricomporre, mille forzature, mille interlocuzioni, per raggiungere una mediazione che sia accettata in primis dal popolo che si è sacrificato per 1003 giorni nel tentativo di difendere la propria esistenza. Ho scritto apposta popolo perché é quello che abbiamo cercato di aiutare a resistere in questi anni, il popolo e la nazione Ucraina\”.     Il presidente degli Stati Uniti \”per settimane ha pressato sulla Russia usando la leva del petrolio ed ora le offre un’uscita dal cul de sac dove si è infilata. É sbagliato quindi chiedere alle altre nazioni o all’Europa o alla Comunità internazionale cosa pensa dei 28 punti. É giusto – aggiunge il ministro – che nessuno parli ma tutti lavorino per costruire 28, 25, o 32 punti, accettabili dalle parti, che pongano fine alla guerra, consentano all’Ucraina di avere un futuro di sicurezza e scongiurino lo spettro dell’allargamento della guerra all’Europa. Lo ripeto: non mi interessa un giudizio sul piano ma usarlo per far ripartire il dialogo e far cessare il suono tremendo delle centinaia di bombe, missili e droni che anche nelle scorse 24 ore, come nei 1002 giorni precedenti, hanno massacrato l’Ucraina. Va fatto subito\”. \”Nelle scorse 24 ore – conclude – sono morti più di 1000 esseri umani, russi ed ucraini. Come nelle 24 ore precedenti e come nelle prossime 24. Questa è la guerra, questo è il nemico da combattere, l’avversario da sconfiggere. Forse questo piano imperfetto ci dà l’occasione di provarci. Lavoriamo per renderlo giusto e possibile\”.

“,”postId”:”6311b490-a74c-4923-b5aa-f4e64f4a3492″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T10:26:55.666Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T11:26:55+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Vannacci: \”Pace giusta non esiste, trattino Usa e Russia\””,”content”:”

\”Zelensky non è in grado di imporre condizioni, ha perso ogni sovranità dovendo basare la propria esistenza su risorse e volontà altrui. Come dicevo da tempo, suscitando anche la scomposta  ilarità di molti benpensanti che la guerra l’hanno vista solo nei fumetti, la pace la tratta chi ha iniziato la guerra: ovvero USA e Russia\”. Con queste parole il vice-segretario della Lega ed europarlamentare Roberto Vannacci risponde alla domanda di Affaritaliani se il presidente ucraino Zelensky debba accettare il piano di pace Usa o se sia troppo sbilanciato verso la Russia come afferma la Commissione europea.\n    \”Se Zelensky non accetterà il piano di pace vedrà erodere giorno dopo giorno i territori e le risorse del proprio paese, vedrà distruggere città e infrastrutture e perderà totalmente la fiducia degli uomini e delle donne che manderà a morire senza alcuna speranza di fermare la macchina bellica russa. Come sempre sostenuto, alla faccia dei tanti che hanno cercato di ubriacarci con un concetto farlocco, la \”pace giusta\” non esiste e non è mai esistita nella storia dell’umanità\”, conclude Vannacci.

“,”postId”:”cb989e4f-f4ed-4f2f-9e29-5fb969faf3e4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T10:22:00.507Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T11:22:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”Italia con europei e Usa per pace giusta in Ucraina\” “,”content”:”

\”L’Italia è pronta a collaborare con i suoi partner europei e americani per raggiungere una pace giusta\”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel suo intervento alla prima sessione di lavoro del G20, parlando della \”ingiustificata guerra di aggressione russa contro l’Ucraina\”. Allo stesso modo, ha aggiunto, l’Italia \”sta già contribuendo in Medio Oriente a raggiungere un risultato fragile ma comunque molto importante\”.

“,”postId”:”01c45885-a3da-4f15-b3d8-823392e37582″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T10:17:45.133Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T11:17:45+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Starmer non andrà in settimana da Trump per piano Ucraina\””,”content”:”

Il primo ministro britannico Keir Starmer non si recherà a Washington la prossima settimana, scrivono alcuni media britannici con riferimento alle indiscrezioni secondo cui i leader europei starebbero valutando la possibilità (alcune voci parlano di martedì) di incontrare Donald Trump per discutere del suo piano di pace per l’Ucraina.\n    Il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e la presidente Giorgia Meloni sono tra i leader che starebbero valutando una visita negli Stati Uniti, secondo le indiscrezioni di stampa, ma a quanto emerge il Regno Unito non è stato coinvolto in tali discussioni.

“,”postId”:”10434f06-9440-46fc-932c-8112c4845d4e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T10:10:25.261Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T11:10:25+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ambasciatore Francia: \”Convinti che Putin non si fermerà\””,”content”:”

\”Quello che è in gioco non è solo l’Ucraina, ma anche la nostra sicurezza. Siamo convinti che Putin non si fermerà qui e che probabilmente ha intenzione di fare molto di più\”. Lo ha detto l’ambasciatore francese in Italia, Martin Briens, parlando a Stresa (Vco) al forum di Fondazione Iniziativa Europa.\n    \”Il nostro ruolo da europei  – ha spiegato Briens – è aiutare gli ucraini a superare il dilemma tra dignità e partnership con gli Stati Uniti. La nostra intenzione è di lavorare nei prossimi giorni con i nostri partner europei, ucraini e americani per assicurare che qualsiasi soluzione garantisca per prima cosa gli interessi di sicurezza dell’Ucraina, non solo a breve termine ma anche a lungo termine, e la sicurezza dell’Europa\”.

“,”postId”:”c5bb3692-e126-4593-8637-44e1b0c8be53″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T10:07:28.915Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T11:07:28+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ft: \”Per fonti Ue piano è \”anche peggiore del previsto\””,”content”:”

Per l’Unione Europea il piano di pace statunitense\nper l’Ucraina e’ \”addirittura peggiore del previsto\”. E’ quanto ha\nconfidato al Financial Times un funzionario comunitario che ieri ha\npartecipato a un incontro con il segretario Usa alle Forze Armate, Daniel\nDriscoll, i cui toni sono stati definiti \”nauseanti\”. \”L’Ucraina e’ in una\npessima posizione e ora e’ il momento migliore per la pace\”, avrebbe detto\nDriscoll durante una riunione avvenuta nella residenza dell’incaricato\nd’affari Usa a Kiev, Julie Davis, a quanto riporta il quotidiano della\nCity. Uno dei delegati europei presenti all’incontro hanno sottolineato\nche Washington intende sfruttare l’attuale vulnerabilita’ politica del\npresidente ucraino Volodymyr Zelensky, indebolito dai casi di corruzione\nche hanno scosso il suo governo, per chiudere in fretta la trattativa.\nL’Unione Europea, ha aggiunto la fonte, partecipera’ al negoziato solo in\nuna fase successiva, quando sara’ affrontata la questione delle garanzie\ndi sicurezza da fornire a Kiev. Fonti americane hanno replicato al\nFinancial Times che l’incontro e’ stato \”positivo, diretto e rispettoso\”.

“,”postId”:”48bcbcee-0f4b-429a-94d4-b88a24dc9ec1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T10:06:36.596Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T11:06:36+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Bielorussia: accordo Trump-Lukashenko, 31 ucraini graziati “,”content”:”

La Bielorussia, alleata della Russia, ha\ngraziato 31 cittadini ucraini nell’ambito di un accordo tra il presidente\nAlexander Lukashenko e il suo omologo Usa, Donald Trump. Lo ha annunciato\nsabato la televisione di stato bielorussa. \”Il presidente ha graziato 31\ncittadini ucraini che hanno commesso reati penali sul territorio del\nnostro Paese\”, ha dichiarato la portavoce di Lukashenko, Natalia Eismont,\naggiungendo che i cittadini \”sono attualmente in fase di consegna alle\nautorita’ ucraine\”.

“,”postId”:”af183076-cc6e-4ba7-9c34-84853d4df315″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T09:58:30.768Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T10:58:30+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: conquistato un villaggio in Donetsk e uno in Zaporizhzhia”,”content”:”

Il ministero della Difesa russo ha rivendicato nelle ultime 24 la conquista di altri due villaggi in Ucraina: Nove Zaporizhzhia, nella regione di Zaporizhzhia, e Zvanovka, in quella di Donetsk.

“,”postId”:”1489d6c5-5d2d-40a1-9e04-7add76d81593″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T09:43:51.431Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T10:43:51+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Governatore: \”Droni ucraini su raffineria in Russia, 2 morti\””,”content”:”

Due persone sono rimaste uccise e due ferite in un attacco di droni ucraini su un impianto energitco russo nella regione di Samara, a circa mille chilometri dal confine. Lo ha detto il governatore, Vyacheslav Fedorischchev, citato dalle agenzie russe. L’attacco, ha precisato il governatore, ha preso di mira \”strutture dell’industria del combustibile e dell’energia\” nella città di Syzran, dove è situata una raffineria. Nella regione di Kursk, confinante con l’Ucraina, le forze di Kiev hanno bombardato una sottostazione elettrica, lasciando 3.000 residenti senza elettricità, secondo il governatore, Alexander Khinsthtein. L’attacco è avvenuto nella città di Rylsk.  Il governatore ha aggiunto che non risultano danni alle persone.

“,”postId”:”53185407-ec22-419c-8f9a-deecb5a396e4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T09:36:47.825Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T10:36:47+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Incontro von der Leyen-Costa-Meloni ieri sull’Ucraina”,”content”:”

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio Ue Antonio Costa hanno incontrato la premier Giorgia Meloni nella tarda serata di ieri a Johannesburg. Ieri pomeriggio i due leader europei avevano avuto un colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. L’incontro con Meloni, spiegano fonti europee, rientra negli intensi sforzi diplomatici sul piano di pace per l’Ucraina in corso a margine del G20 in Sudafrica.

“,”postId”:”e692cc50-afa1-4084-9ff5-fc654247d23d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T09:21:35.495Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T10:21:35+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Costa al G20 riunisce Paesi affini su Ucraina”,”content”:”

Nell’ambito degli \”intensi sforzi diplomatici sul piano di pace per l’Ucraina a margine del G20\” il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa ha invitato \”nel corso della giornata\” \”i leader affini presenti al G20 (Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Norvegia, Canada, Giappone, Australia, Finlandia, Irlanda, Paesi Bassi, Spagna) a una riunione per discutere il percorso da seguire riguardo all’Ucraina. Inviterà inoltre tutti i 27 leader dell’Ue a un incontro sull’Ucraina a margine del vertice Ue-Ua a Luanda\” (24-25 novembre). E’ quanto si apprende da un funzionario Ue. Da quanto filtra l’incontro di oggi sull’Ucraina a margine del G20 si terrà nel pomeriggio.    Ieri pomeriggio il presidente del Consiglio Europeo e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen hanno avuto una telefonata con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ricorda il funzionario Ue. In seguito, hanno incontrato la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni e questa mattina hanno avuto un incontro con il presidente francese Emmanuel Macron.

“,”postId”:”a32d5f86-7c76-4094-bf75-03702cd83903″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T09:11:27.664Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T10:11:27+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, in Angola riunione 27 leader Ue su piano pace”,”content”:”

Il presidente del Consiglio europeo, Antonio\nCosta, invitera’ tutti i 27 leader dell’Ue a un incontro sull’Ucraina a\nmargine del vertice Ue-Unione africana che si terra’ in Angola lunedi’ e\nmartedi’. Lo riferiscono fonti Ue. 

“,”postId”:”a302491a-b899-4253-a3ae-bb4d1190f32c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T09:10:30.427Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T10:10:30+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Attacchi russi su Odessa, caccia romeni in allerta”,”content”:”

La Romania ha fatto decollare due caccia F-16  per monitorare il confine a seguito di un attacco di droni russi nella regione di Odessa. Lo riferiscono i media ucraini citando una nota del ministero della Difesa di Bucarest.    \”Due caccia F-16 Fighting Falcon sono stati lanciati nella notte tra il 21 e il 22 novembre dall’86ma base aerea per monitorare la situazione aerea al confine con l’Ucraina, nel contesto degli attacchi condotti dalla Federazione Russa vicino al confine fluviale con la Romania\”, recita il testo. Secondo i media di Kiev, i droni russi hanno colpito il checkpoint di Orlivka alla frontiera con la Romania, mettendolo temporaneamente fuori uso.

“,”postId”:”dfa6a922-a86a-4486-9f18-287d370a08f1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T09:07:25.567Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T10:07:25+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, fonti Ue: \”Ieri incontro Meloni Costa e von der Leyen\””,”content”:”

Nella giornata di ieri il presidente del\nConsiglio europeo, Antonio Costa, e la presidente della Commissione,\nUrsula von der Leyen, dopo la loro telefonata con il presidente ucraino,\nVolodymyr Zelensky, hanno avuto un incontro con la presidente del\nConsiglio, Giorgia Meloni, a margine del vertice G20 a Johannesburg. Lo\nriferiscono fonti Ue. Sul tavolo gli \”intensi sforzi diplomatici sul piano\ndi pace per l’Ucraina\”. Costa e von der Leyen hanno, inoltre, visto questa\nmattina il presidente francese, Emmanuel Macron. Costa hanno inoltre\nconvocato un incontro per discutere del piano di pace americano con i\npartner del G20: Italia; Francia; Germania; Regno Unito; Norvegia; Canada;\nGiappone; Australia; Finlandia; Irlanda; Paesi Bassi e Spagna.

“,”postId”:”5f274e7d-1c9d-4c32-aff3-aa8a8113780b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T09:05:20.551Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T10:05:20+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Vannacci: “Zelensky non ha scelta. Sì a Trump e basta mandare i suoi al massacro””,”content”:”

\”Zelensky non ha molte possibilità di scelta: ha perso ogni sovranità  poiché basa la propria esistenza su risorse altrui. Non accettare questo  piano di pace vorrebbe dire per lui continuare a mandare al massacro  uomini e donne, perdere territori e risorse e vedere distruggere giorno  dopo giorno infrastrutture e città del proprio paese\”. Roberto Vannacci,  numero due della Lega, eurodeputato a Bruxelles non vede alternative  all’accordo per fermare la guerra in Ucraina, proposto dal presidente  Usa, Donald Trump. L’ex generale, conversando con l’AdnKronos aggiunge  lo sguardo del militare alla situazione, spiegando che se Trump, come ha  già annunciato, facesse mancare il supporto Usa a Kiev sarebbe davvero  una situazione senza vie d’uscita: \”Se con il pieno supporto americano  in termini di sistemi d’arma, intelligence, sorveglianza dello spazio  aereo, assetti satellitari e delle comunicazioni e capacità di  pianificazione e comando e controllo, i russi continuano inesorabilmente  e a guadagnare terreno, immaginarsi una situazione in cui tale supporto  dovesse venire a mancare dipingerebbe un quadro catastrofico per  Kiev\”. \nAll’ex capo della  Folgore non sfugge l’esitazione europea, che qualche perplessità sembra  mostrarla sul piano Trump: \”Nonostante i tanti soloni che ci hanno  ubriacato con questa espressione, la ‘pace giusta’ non esiste e non è  mai esistita nella storia dell’umanità e, soprattutto, la pace viene  trattata da chi ha iniziato la guerra: in questo caso da Usa e Russia\”.

“,”postId”:”d64b9c17-3e74-4303-b224-b418e9b579a2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T08:58:15.625Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T09:58:15+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Guerini: \”Stiamo con chi resiste\””,”content”:”

\”Non si può imporre l’adesione a un piano che così com’è sarebbe una resa ingiustificata all’aggressore. Non c’è pace possibile senza l’Ucraina al tavolo di vere trattative. Stiamo con chi resiste, con chi difende la libertà. Per una pace giusta. Ora più che mai #slavaukraini\”. Lo scrive sui social il deputato del Pd e presidente del Copasir, Lorenzo Guerini.

“,”postId”:”70f2c492-c6ad-40a8-a7b2-b8b73067df59″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T08:10:24.582Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T09:10:24+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, media: \”Per Usa è più malleabile dopo casi corruzione\””,”content”:”

L’amministrazione statunitense ritiene che il\ngoverno ucraino sia stato reso piu’ malleabile dai recenti casi di\ncorruzione e sia quindi maggiormente disposto ad accettare il piano di\npace statunitense. E’ quanto riporta ‘Politico’. Secondo la testata, gli\nStati Uniti ritengono che \”sia giunto il momento di fare pressione\nsull’Ucraina affinche’ raggiunga un accordo di pace, con Volodymyr\nZelensky particolarmente debole in patria e afflitto da uno scandalo di\ncorruzione che rappresenta la minaccia piu’ diretta alla sua leadership\”.\n\”Gli ucraini dovranno accettare [l’accordo] data la debolezza dell’attuale\nposizione di Zelensky\”, ha affermato una fonte di alto rango della Casa\nBianca, secondo la quale \”qualsiasi modifica [al piano] sara’ decisa dal\npresidente [degli Stati Uniti] stesso\”.

“,”postId”:”5e56f8d7-7bf6-4493-bf16-5cd7f782b8a1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T08:09:09.386Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T09:09:09+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Russia accusa Ucraina: \”Circa 3.000 utenze sono senza elettricità\””,”content”:”

La Russia accusa l’Ucraina per un attacco a una sottostazione elettrica  nella città di Rylsk, nel Kursk. \”L’Esercito ucraino ha lanciato un  attacco mirato contro una sottostazione elettrica nella zona di  Borovskoye a Ryksk – ha denunciato il governatore Alexander Khinshtein,  come riporta l’agenzia russa Tass – L’attacco ha messo fuori uso due  locali tecnici. Circa 3.000 utenze sono senza elettricità\”.

“,”postId”:”1721586f-d0a4-401a-988f-00d3c8f07b24″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T07:57:00.018Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T08:57:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi ‘made in Usa’. DATI”,”content”:”

Era il 15 febbraio 2025 quando il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky aveva pubblicamente ammesso che, \”senza le armi americane\”, Kiev aveva  \”possibilità di sopravvivenza molto basse\”. A distanza di oltre 9 mesi,  la situazione – secondo i dati in possesso del Financial Times – sembra non essere cambiata. Di questo si è parlato nella puntata di Numeri di Sky TG24, andata in onda venerdì 21 novembre.

“,”postId”:”1aafe2fd-5f8f-40f6-af45-32f3a6bc1b5a”,”postLink”:{“title”:”Guerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi ‘made in Usa’. DATI”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/11/22/guerra-ucraina-armi-usa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/308d4a04d555099668b5a20f11062c2fc6ba041b/skytg24/it/mondo/2025/11/22/guerra-ucraina-armi-usa/UCRAINA-ANSA-GUERRA-SOLDATO.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-11-22T07:33:43.206Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T08:33:43+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Guerini: \”Non c’è pace possibile senza l’Ucraina al tavolo di vere trattative\””,”content”:”

\”Non si può imporre l’adesione a un piano che così com’è sarebbe una  resa ingiustificata all’aggressore. Non c’è pace possibile senza  l’Ucraina al tavolo di vere trattative. Stiamo con chi resiste, con chi  difende la libertà. Per una pace giusta. Ora più che mai #slavaukraini\”.  Lo scrive sui social il deputato del partito democratico e presidente  del Copasir, Lorenzo Guerini.

“,”postId”:”e193737c-0e26-4555-97ec-b8fb1b4fe652″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T07:23:33.660Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T08:23:33+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Russia, attacco con droni a Samara: uccise due persone”,”content”:”

Un attacco con un drone ucraino ha preso di mira impianti energetici nella regione russa di Samara, uccidendo due persone nella città meridionale di Syzran, ha dichiarato sabato il governatore della regione. L’attacco è stato respinto dalle forze di difesa aerea, ha scritto Vyacheslav Fedorishchev sull’app di messaggistica Max. Altre due persone sono rimaste ferite e stanno ricevendo cure mediche, ha affermato il governatore. Lo riporta Reuters. 

“,”postId”:”607bddf1-99dc-4460-ba21-c7922bcd2147″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T06:55:52.779Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T07:55:52+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Delegazione generali Usa attesa presto a Mosca\””,”content”:”

Una delegazione di generali statunitensi e’ attesa\na Mosca la prossima settimana per discutere il piano di pace per\nl’Ucraina. Lo hanno riferito al ‘Guardian’ fonti dell’amministrazione\namericana. Giovedi’ scorso una rappresentanza Usa guidata dal segretario\nper le Forze Armate, Daniel Driscoll, ha presentato al presidente ucraino,\nVolodymyr Zelensky la proposta negoziale statunitense.

“,”postId”:”b668ba88-b7b6-45f2-aeb6-df588892ba46″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T06:52:37.051Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T07:52:37+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Cremlino: \”Prossimi contatti con Usa ancora da decidere\””,”content”:”

E’ \”ancora tutto da stabilire\” per quanto riguarda\nla data e il livello dei prossimi contatti tra Russia e Stati Uniti in\nmerito alla discussione del piano di pace proposto per l’Ucraina. Lo ha\ndichiarato all’agenzia Tass il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

“,”postId”:”164f4db4-0c08-49ac-a94c-681fe63294f8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T06:38:33.195Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T07:38:33+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Vance: \”Fantasia pensare possa vincere con più armi\””,”content”:”

È una \”fantasia\” pensare che l’Ucraina possa vincere la guerra contro la Russia se solo le si fornissero piu’ armi e risorse. Lo ha dichiarato su X il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, che ieri ha avuto un colloquio telefonico con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. \”Qualsiasi critica al piano di pace sul quale sta\nlavorando l’amministrazione fraintende il quadro o valuta in modo un po’\nerrato la critica realta’ sul terreno\”, sottolinea Vance, \”c’e’ una\nfantasia secondo la quale se diamo solo piu’ soldi, piu’ armi o piu’\nsanzioni, la vittoria sia a portata di mano\”. \”La pace non sara’ fatta da\ndiplomatici falliti o da politici che vivono in un mondo di fantasia\”, ha\nconcluso Vance, \”potrebbe essere fatta da persone intelligenti che vivono\nnel mondo reale\”.

“,”postId”:”5643c009-5c5d-42e7-8837-d6cb2646c58d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T06:38:02.556Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T07:38:02+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Vance: \”Soluzione deve preservare sovranità Kiev\””,”content”:”

Qualsiasi piano di pace per l’Ucraina deve\n\”fermare la strage preservando, al contempo, la sovranita’\” di Kiev. Lo ha\naffermato su X il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, che ieri ha\navuto una conversazione telefonica con il presidente ucraino, Volodymyr\nZelensky. Vance ha citato altri due requisiti necessari per il piano,\novvero \”che sia accettabile sia per la Russia che per l’Ucraina\” e che\n\”massimizzi le possibilita’ che la guerra non ricominci\”.

“,”postId”:”cd70db5c-5906-48e5-8908-0a40196b5a4d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-11-22T06:12:59.590Z”,”timestampUtcIt”:”2025-11-22T07:12:59+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: 69 droni ucraini abbattuti stanotte sulle regioni russe”,”content”:”

Mosca afferma che le difese aeree hanno abbattuto stanotte 69 droni ucraini su diverse regioni russe. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa

“,”postId”:”86599a14-a950-41a7-bcbd-bcef902ad42e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}]}” query='{“configurationName”:”LIVEBLOG_CONTAINER_WIDGET”,”liveblogId”:”b9965501-f544-472a-b464-97c58a269a08″,”tenant”:”tg24″,”limit”:800}’ config='{“live”:true,”isWebView”:false,”postsPerPageMobile”:10,”postsPerPageDesktop”:10}’>

I rappresentanti dei principali stati europei intendono discutere domenica 23 novembre il piano di pace statunitense con gli Stati Uniti e l’Ucraina. L’incontro, hanno riferito fonti governative tedesche all’agenzia di stampa Dpa, si terrà a Ginevra. Saranno il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, e l’inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff a rappresentare gli Stati Uniti. 

La decisione arriva dopo la drammatica svolta: Trump ha lanciato un ultimatum a Kiev intimandole di accettare il piano Usa entro il 27 novembre, pena lo stop alla fornitura d’armi e intelligence. “Siamo in uno dei momenti più difficili della nostra storia: al bivio tra perdere la dignità o un alleato chiave”, commenta Zelensky. “No”: così lo stesso tycoon ha risposto così a chi gli ha chiesto se la sua offerta sul piano di pace sia definitiva per l’Ucraina.

Il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa ha invitato tutti i 27 leader dell’Ue a una riunione speciale sull’Ucraina, che si terrà lunedì a margine del vertice tra l’Unione europea e l’Unione africana. Lo ha annunciato sui social.

Il traffico aereo civile e militare all’aeroporto di Eindhoven nei Paesi Bassi è stato sospeso e successivamente riaperto dopo che sono stati avvisati diversi droni.

Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

Leggi di più

2 minuti fa

Questo liveblog termina qui

15 minuti fa

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

29 minuti fa

I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerra

L’aggressione di Mosca contro Kiev ha aperto nuovi capitoli nel mondo bellico: mai come ora dispositivi economici ed efficaci come i più recenti tipi di droni sono stati così centrali nei conflitti. L’Europa lo sa, ed è impreparata. Anche di questo si è parlato in una puntata di “Numeri”, l’approfondimento di Sky TG24.

I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerraI droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerraVai al contenuto

36 minuti fa

Droni, sospesi e ripresi voli aeroporto di Eindhoven

Chiusura e riapertura al traffico in serata per l’aeroporto olandese di Eindhoven, a causa del volo di alcuni droni nella zona. I droni non sono stati identificati. La stessa cosa, riferiscono i media olandesi, alla base aerea di Volkel, a circa trenta chilometri di distanza. 

56 minuti fa

Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perchè?

Kiev riceverà dagli Stati Uniti i sistemi di difesa Patriot per continuare a resistere nella guerra contro la Russia. Sono mesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedeva a Washington nuovi aiuti militari. Adesso è arrivato il via libera all’invio di 25 sistemi aerei, come annunciato per primo dal capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, che l’Ucraina spera di acquistare utilizzando gli asset russi congelati.

Niente da fare, almeno per il momento, per i Tomahawk, sistemi missilistici più potenti dei Patriot che, proprio per questo, erano quelli su cui Zelensky puntava. Trump ha invece fatto sapere di sperare di risolvere la guerra senza dover procedere con il loro invio. Perchè?

Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?Vai al contenuto

22:37

Burevestnik, cos’è il nuovo missile a propulsione nucleare russo testato da Putin

I russi sostengono che non solo abbia una gittata illimitata, ma che possa anche eludere le difese. Operando a bassa quota, tra i 50 e i 100 metri, è più difficile per i radar rilevarlo. Un’arma, ha sintetizzato con orgoglio Vladimir Putin, “senza eguali al mondo”.

Burevestnik, cos'è il nuovo missile a propulsione nucleare russoBurevestnik, cos’è il nuovo missile a propulsione nucleare russoVai al contenuto

22:03

Guerra Ucraina, l’avanzata russa per la conquista di Pokrovsk. MAPPE

La Russia è sempre più vicina alla conquista della città di Pokrovsk, nell’Ucraina orientale, oblast di Donetsk, epicentro della guerra che per ora ha retto “grazie alla dedizione delle truppe d’assalto aviotrasportate”, ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Per Vladimir Putin sarebbe una vittoria simbolica e il più grande successo sul campo dal 2023 a oggi. Il prezzo da pagare per riuscire nell’impresa è alto, ma il Cremlino non intende demordere: secondo i soldati ucraini, la Russia sarebbe disposta a sacrificare due soldati pur di farne entrare uno nella città.

Guerra Ucraina, l'avanzata russa per la conquista di Pokrovsk. MAPPEGuerra Ucraina, l’avanzata russa per la conquista di Pokrovsk. MAPPEVai al contenuto

21:49

Forze armate ucraine: “Solo oggi 157 scontri al fronte”

“Da questa mattina si sono verificati 157 scontri sul fronte. In particolare i russi hanno effettuato 34 attacchi in direzione Pokrovsky, 18 in direzione Gulyaipil, 16 in direzione Oleksandrivsky, mentre 14 attacchi sono stati respinti in direzione Severno-Slobozhansky e Kursk”. A fornire il resoconto giornaliero dei combattimenti è stato lo Stato maggiore delle forze armate dell’Ucraina. Lo scrive l’Ukrainska Pravda.

21:37

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

Più o meno un quinto del Paese è oggi in mano agli invasori, ma in realtà negli ultimi due anni il fronte non si è particolarmente mosso né in un senso né in un altro. Anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, l’approfondimento di Sky TG24.

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazioneGuerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazioneVai al contenuto

21:11

L’aeroporto di Eindhoven è stato chiuso dopo l’avvistamento di droni

Il traffico aereo civile e militare all’aeroporto di Eindhoven nei Paesi Bassi è stato sospeso dopo che sono stati avvisati diversi droni. “I mezzi di difesa anti-droni sono pronti a intervenire. Sul posto sono presenti anche la polizia e la Royal Netherlands Marechaussee (KMar). Sono in corso ulteriori indagini e prenderemo provvedimenti laddove necessario” ha scritto su X il ministro della Difesa olandese, Ruben Brekelmans. 

21:02

Guerra in Ucraina, che cosa prevede il piano di pace di Trump

Un piano in 28 punti per arrivare alla pace tra Russia e Ucraina, con Kiev che cederebbe terreno a Mosca in cambio di garanzie di sicurezza da parte degli Stati Uniti contro future aggressioni. Ci sarebbe questo al centro del piano di pace di Donald Trump per porre fine al conflitto scoppiato con l’invasione su larga scala del 24 febbraio 2022.

I punti cardine sono: la centrale nucleare di Zaporizhzhia commissionata dall’Aiea, la rinuncia per sempre dell’Ucraina alla Nato e un patto di non aggressione tra Kiev, la Russia e l’Europa, la cessione del Donbass alla Russia e la riduzione dell’esercito ucraino a 600.000 unità, che la Casa Bianca ha definito “in evoluzione” e su cui adesso emergono ulteriori dettagli.

Guerra in Ucraina, che cosa prevede il piano di pace di TrumpGuerra in Ucraina, che cosa prevede il piano di pace di TrumpVai al contenuto

20:53

Media, cinque feriti in un attacco russo a Zaporizhzhia

“L’esercito russo ha attaccato Zaporizhzhia in serata, colpendo un negozio e ferendo almeno cinque persone”. Lo ha reso noto Ivan Fedorov, capo dell’amministrazione militare regionale, lo scrive Ukrinform. Il governatore regionale ha poi precisato tutti i feriti stanno ricevendo assistenza. Ore prima l’esercito russo aveva attaccato il villaggio di Prymorske, nel distretto di Vasylivka, nella regione di Zaporizhzhia, con un drone Fpv, ferendo un uomo.

20:48

Guerra in Ucraina, al G20 in Sudafrica, colloqui su piano di pace. VIDEO

20:36

G20, Meloni: “Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina”

La presidente del Consiglio è intervenuta durante la prima sessione di lavori al vertice di Johannesburg: “Roma sta contribuendo in Medioriente a raggiungere un risultato fragile ma comunque molto importante. Piano Mattei? Il numero di Paesi africani coinvolti aumenterà”. Meloni ha partecipato a una riunione a latere della Coalizione dei Volenterosi. Il G20 adotta una dichiarazione per “consenso schiacciante”, in cui si chiede una “pace giusta in Sudan, Congo, Palestina e Ucraina”.

G20, Meloni: 'Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina'G20, Meloni: ‘Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina’Vai al contenuto

20:01

Guerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi “made in Usa”. I DATIGuerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi 'made in Usa'. DATIGuerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi ‘made in Usa’. DATIVai al contenuto

19:43

Zelensky: “Stragrande maggioranza dei leader europei pronta ad assistere”

“La stragrande maggioranza dei leader europei è pronta ad assistere ed essere coinvolta. Le consultazioni sono in corso a vari livelli e gli sforzi di tutti coloro che cercano una pace autentica e duratura contano. Grazie!”. Lo scrive in un post sui social il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in seguito alla sua “lunga conversazione” per via telefonica con il premier britannico Keir Starmer, in cui i due hanno “coperto molte sfumature del lavoro diplomatico nella pianificazione del processo di pace. Il coordinamento continuerà e sono grato alla società britannica per il suo sostegno”, scrive Zelensky, ricordando che domani i delegati di Ucraina, Usa e del formato E3, vale a dire Regno Unito, Francia e Germania, si incontreranno in Svizzera per discutere del piano di pace presentato da Washington e scritto con Mosca.

Leggi di più

19:32

Zelensky: “In Svizzera lavoreremo con Usa, Gb, Francia e Germania”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un colloquio telefonico con il primo ministro britannico Keir Starmer e ha annunciato che domani i rappresentanti di Ucraina, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Germania lavoreranno in Svizzera. Lo scrive l’Ukrainska Pravda. “Ho parlato con il primo ministro britannico Keir Starmer. Abbiamo avuto una lunga conversazione, discutendo di molte sfumature riguardo al lavoro diplomatico mirato a pianificare il processo di pace. Continueremo a coordinarci e sono grato all’intera società britannica per il suo sostegno”. 

Leggi di più

19:14

Nordici-baltici: “In Ucraina nessuna pace alle condizioni di Mosca”

I leader dei Paesi nordici e baltici (Nb8) si sono incontrati oggi in videoconferenza con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, con cui hanno discusso del piano di pace elaborato dagli Stati uniti e dalla Russia. Durante l’incontro, i paesi Nb8 hanno sottolineato che nessuna iniziativa di pace può avvenire alle condizioni dell’aggressore o avere come proposta la capitolazione dell’Ucraina, aggiungendo che qualsiasi piano di pace deve rispettare i principi del diritto internazionale, prevedere un cessate il fuoco incondizionato, rafforzare le posizioni politiche, militari ed economiche dell’Ucraina e coinvolgere l’Ucraina e i paesi europei nelle decisioni sulla futura architettura di sicurezza europea. “Dobbiamo rimanere uniti e rafforzare le posizioni negoziali dell’Ucraina sia di fronte all’aggressione sia nella ricerca di soluzioni per una pace giusta e duratura”, ha sottolineato il presidente lituano, Gitanas Nauseda. 

Leggi di più

18:58

Merz: “Noi e gli europei pronti a porre fine al conflitto”

“C’è una possibilità di porre fine alla guerra in Ucraina. Siamo consapevoli di questa responsabilità. Come tedeschi ed europei siamo pronti a partecipare a questo processo” lo scrive sul social X il cancelliere federale tedesco Friedrich Merz a margine dell’incontro del G20 in corso in Sudafrica.

18:48

Alcuni senatori, anche repubblicani, contro il piano di Trump per Kiev

Alcuni senatori statunitensi, sia democratici che repubblicani, hanno espresso le loro “serie preoccupazioni sui dettagli del piano del presidente Donald Trump” per porre fine alla guerra in Ucraina in una dichiarazione comune. “Non raggiungeremo una pace duratura – si legge nel testo – offrendo concessioni su concessioni a Putin e degradando fatalmente la capacità dell’Ucraina di difendersi. La storia ci ha insegnato che Putin capisce solo la forza e non rispetterà alcun accordo a meno che non sia garantito dalla coercizione”, hanno scritto tre democratici, un senatore indipendente e un senatore repubblicano. “Dobbiamo consultarci attentamente con i nostri partner ucraini e i nostri partner della Nato sulla strada da seguire. Dovremmo esercitare una reale pressione sulla Russia affinché si sieda al tavolo dei negoziati”, prosegue la dichiarazione.       Anche il repubblicano Roger Wicker, presidente della potente commissione del Senato per le Forze Armate, ha rilasciato una dichiarazione ma separata. “Questo cosiddetto ‘piano di pace’ – afferma – presenta seri problemi e sono molto scettico sulla sua capacità di stabilire la pace. L’Ucraina non dovrebbe essere costretta a cedere il suo territorio a uno dei più sfacciati criminali di guerra del mondo, Vladimir Putin”. “Le dimensioni e la disposizione delle forze armate ucraine – prosegue – sono una scelta sovrana del suo governo e del suo popolo”.

Leggi di più

18:43

Kiev: “Cinque militari ucraini disarmati fucilati dai russi”

Le forze russe hanno ucciso cinque militari ucraini disarmati catturati nel distretto di Pokrovsk, nella regione di Donetsk. Lo riferisce la procura di Donetsk su Telegram. “Il 19 novembre, durante un assalto alle nostre posizioni vicino al villaggio di Kotlyne, nel distretto di Pokrovsk, i soldati delle forze russe hanno catturato cinque militari delle forze armate ucraine. Mentre i difensori ucraini disarmati giacevano a terra a faccia in giù, uno degli occupanti ha aperto il fuoco su di loro con un fucile automatico, uccidendoli”, ha riferito la procura. 

Leggi di più

18:36

Macron: “Videochiamata martedì tra i Volonterosi”

I 30 Paesi della “Coalizione dei Volenterosi” a sostegno dell’Ucraina terranno una videochiamata martedì, a seguito dei colloqui a Ginevra sul piano Usa, in agenda per lunedì. Lo ha annunciato il presidente francese Emmanuel Macron a margine dei lavori al vertice G20 in corso a Johannesburg, in Sudafrica. “Terremo una riunione martedì pomeriggio per coordinarci su questo punto, e per vedere quali progressi saranno fatti nei negoziati di Ginevra nei prossimi giorni, e per essere in grado di prendere nuove iniziative”, ha detto alla stampa.

Leggi di più

18:30

Trump: “La mia offerta a Kiev? Non è definitiva”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che la sua attuale proposta di pace per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina non è definitiva. Questo, mentre Kiev e gli alleati europei di Washington sostengono che il piano di pace possa costituire una base per i negoziati, ma necessiti di “ulteriori approfondimenti”.“La guerra deve finire in un modo o nell’altro”, ha detto il presidente ai giornalisti. Ma ha risposto “no” quando gli è stato chiesto se questa fosse la sua offerta definitiva. I leader europei e occidentali si sono affrettati a elaborare una risposta coordinata alla richiesta di Trump che l’Ucraina accetti entro giovedì il suo piano di pace in 28 punti con la Russia.

Leggi di più

18:26

Ucraina, Meloni a G20: “Italia con Ue e Usa per pace giusta”. VIDEO

18:21

Macron: “Senza misure deterrenti i russi torneranno”

Senza “deterrenti, i russi torneranno”. Lo ha detto il presindente della Francia Emmanuel Macron parlando del piano di pace per l’Ucraina. Macron ha anche aggiunto che la “coalizione dei volenterosi” che sostiene l’Ucraina terrà una videochiamata martedì. 

Macron

©IPA/Fotogramma

18:16

Ucraina, respinta l’offensiva russa al centro di Pokrovsk

L’Ucraina ha reso noto di aver respinto un tentativo di avanzata delle truppe russe nella parte centrale di Pokrovsk, approfittando della nebbia per sorprendere le difese ucraine. In un comunicato condiviso sui social, lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha dichiarato che l’iniziativa di Mosca “non ha avuto successo e il nemico viene eliminato in area urbana. Le forze di difesa stanno mantenendo le linee designate nella parte settentrionale di Pokrovsk e controllano le posizioni a sud della ferrovia, importanti per ulteriori operazioni di de-occupazione”. Il documento aggiunge che i tentativi russi di avanzata sotto la copertura della nebbia proseguono da diversi giorni e che Mosca ha anche cercato di aggirare la città per raggiungere insediamenti oltre Pokrovsk.

Pokrovsk, soprannominata “la porta del Donetsk”, riveste un ruolo strategico fondamentale: in caso di caduta, rappresenterebbe una delle conquiste più significative per la Russia dall’offensiva su Avdiivka all’inizio del 2024. La città è infatti un importante nodo stradale e ferroviario, essenziale per la difesa ucraina, e la sua caduta aprirebbe la strada all’avanzata verso le città-fortezza di Sloviansk e Kramatorsk e alla conquista dell’ultimo 10% della regione del Donbass, fornendo a Mosca una piattaforma per ulteriori operazioni nel territorio ucraino.

Leggi di più

18:10

Kiev: “Una donna morta e tre feriti nei raid russi su Kherson”

Una donna di 78 anni è stata uccisa e altre tre persone sono rimaste ferite a seguito dei bombardamenti russi a Kherson. Lo ha dichiarato su Telegram il capo dell’amministrazione militare della città di Kherson, Yaroslav Shanko. 

17:56

Zelensky: “Colloqui con i partner per evitare nuova invasione russa”

“Nei prossimi giorni si terranno consultazioni con i nostri partner sulle misure necessarie per porre fine alla guerra. I nostri rappresentanti sanno come difendere gli interessi nazionali dell’Ucraina e sanno esattamente cosa fare per impedire alla Russia di lanciare una terza invasione, un altro attacco contro l’Ucraina, proprio come ha ripetutamente fatto, commettendo crimini contro il nostro popolo e contro altre nazioni in passato”. Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X. 

Zelensky

©Ansa

17:49

Starmer: “Ora attenzione degli alleati di Kiev è sui colloqui di Ginevra”

Il premier britannico Keir Starmer ha dichiarato che l’attenzione degli alleati di Kiev è ora concentrata sui colloqui di pace in programma domani a Ginevra. “Domani mattina capiremo se potremo fare progressi”, ha detto parlando ai giornalisti a margine del G20 di Johannesburg. Starmer ha aggiunto che intende parlare nei prossimi giorni con Donald Trump e, già in serata, con Volodymyr Zelensky. 

Riguardo al piano di pace di Trump: “Tra gli alleati della Coalizione dei Volenterosi presenti qui al G20, il consenso era che ci sono elementi nel piano in 28 punti che sono essenziali per una pace duratura, ma richiede ulteriore lavoro, e su questo ci impegneremo. Ed è per questo che è stato concordato che a Ginevra domani saranno presenti alti funzionari statunitensi, i consiglieri per la sicurezza nazionale europei, incluso il nostro, e ovviamente anche gli ucraini, per lavorare ulteriormente sulla bozza”. 

Leggi di più

17:39

Ucraina, Serracchiani: “Vicini ad aggrediti nel giorno di Holodomor”

“La pagheremo cara se questa Europa non si sveglia presto: della ‘pace’ fra Trump e Putin ci presentano solo il conto. Non possiamo accettare che Washington e Mosca decidano il destino del nostro continente in una nuova Yalta da cui noi siamo esclusi e l’Ucraina è la posta in gioco. Oggi non è giorno di polemiche ma di vera preoccupazione. Nella ricorrenza dell’Holodomor dobbiamo sapere che dare l’Ucraina in pasto a Putin non servirà a salvare noi. Stiamo più vicini agli ucraini e saremo più vicini a noi stessi”. È il pensiero, riportato in una nota, della deputata e componente della segreteria nazionale del Pd Debora Serracchiani, nell’Holodomor Memorial Day che si celebra il quarto sabato di novembre in ricordo della carestia artificiale provocata dal regime sovietico in Ucraina nel 1932-1933, che causò milioni di morti. 

Leggi di più

17:21

Kostyuchenko: “Pace non comincia dai confini, ma da esseri umani”

Dalla repressione del Cremlino alla proposta di una pace centrata sui civili e sulle famiglie separate dalla guerra. Elena Kostyuchenko, giornalista russa inserita nella lista degli “agenti stranieri”, lancia un chiaro appello alle potenze internazionali.

Kostyuchenko: 'Pace non comincia dai confini, ma da esseri umani'Kostyuchenko: ‘Pace non comincia dai confini, ma da esseri umani’Vai al contenuto

17:16

I punti del piano che suonano come una resa per Kiev

Il piano in 28 punti messo sul tavolo di Kiev dagli Usa sembra mettere definitivamente fine alle ambizioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di una “pace dignitosa”. Ed é per questo che l’Europa proverà in tutti i modi a intervenire per  modificare i passaggi più critici. Tra questi l’ipotesi che Mosca venga reintegrata nell’economia globale, con il ritorno nel G8 e un accordo di cooperazione con gli Stati Uniti. Insomma, una riabilitazione totale per Vladimir Putin su cui pende una mandato di arresto della Cpi. Non va meglio per quanto riguarda l’integrità territoriale ucraina. Le regioni di Kherson e Zaporizhzhia resterebbero congelate sulla linea di contatto, con un riconoscimento implicito dello status quo. La Crimea, occupata illegalmente da Mosca nel 2014, il Lugansk e il Donetsk verrebbero poi riconosciute come russe de facto, anche dagli Stati Uniti. Una scelta che fotograferebbe solo parzialmente la situazione attuale dal momento che, secondo le stime, Kiev controlla ancora circa il 12% del Donbass. L’esercito di difesa dovrebbe così arretrare, lasciando quella parte di territorio come zona cuscinetto. Difficile spiegarlo alle centinaia di migliaia di persone morte o ferite per difendere quel territorio in questi quasi 4 anni di guerra.  Come difficile sarebbe far accettare all’esercito una riduzione di un terzo degli effettivi, che nell’idea statunitense passerebbero da 900 mila a 600 mila. 

Leggi di più

17:09

A Ginevra per gli Usa Rubio, Witkoff e Driscoll

Saranno il Segretario di Stato americano Marco Rubio e l’inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff a rappresentare gli Stati Uniti ai colloqui di domani a Ginevra domenica sul piano di Trump. Secondo una fonte Usa parteciperà anche il sottosegretario alla Difesa con delega all’esercito Daniel Driscoll, che giovedì ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev e che è già arrivato nella città svizzera. 

16:39

Zelensky: “Ora consultazioni con i partner, sappiamo come evitare una terza invasione”

“Nei prossimi giorni si terranno consultazioni con i nostri partner sui passi necessari per porre fine alla guerra”. Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un post sui social, sottolineando che i rappresentanti ucraini “sanno come difendere gli interessi nazionali dell’Ucraina ed esattamente cosa deve essere fatto per impedire alla Russia di lanciare una terza invasione, un altro attacco contro l’Ucraina, proprio come ha ripetutamente commesso crimini contro il nostro popolo e contro altre nazioni in passato”.

Leggi di più

16:34

Fonti Ue: “Punti piano Trump su Unione Europea, da esaminare”

Nella riunione che si è tenuta oggi sull’Ucraina tra i leader dei dodici Paesi ‘affini’ sull’Ucraina a margine del G20 il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa “ha sottolineato l’importanza di un approccio mirato e coordinato tra i Paesi che condividono la stessa visione”. Lo si apprende da una fonte europea. L’obiettivo resta quello di “continuare a sostenere l’Ucraina per raggiungere una pace giusta e duratura”, viene spiegato e secondo Costa si dovrà “rimanere strettamente impegnati con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky”. Nell’incontro il politico portoghese ha sottolineato come ci siano “importanti” elementi “essenziali per una pace giusta e duratura” nel piano di Trump. “Alcuni elementi della bozza del piano riguardano direttamente e unicamente l’Ue – ha sottolineato però Costa da quanto emerge – e l’attuazione di tali elementi dovrà essere concordata all’interno dell’Ue”. “La bozza del piano sarà ora esaminata a livello tecnico”, viene anche spiegato. 

Leggi di più

16:29

Merz: “Fine guerra può avvenire solo con consenso incondizionato di Kiev”

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha ribadito che la guerra in Ucraina non può finire senza il consenso di Kiev, prendendo posizione contro il piano di pace avanzato dal presidente statunitense Donald Trump. “Le guerre non possono essere concluse dalle grandi potenze sopra la testa dei Paesi coinvolti – ha affermato Merz, sottolineando che – una fine della guerra può, naturalmente, avvenire solo con il consenso incondizionato dell’Ucraina”. Le sue parole sono arrivate a margine del G20 di Johannesburg, nella cui dichiarazione congiunta i leader occidentali hanno affermato che la soluzione al conflitto “richiederà un ulteriore lavoro”.

Leggi di più

16:24

Domani a Ginevra per l’Italia ci sarà il consigliere Saggio

Secondo quanto si apprende da fonti diplomatiche, alle consultazioni sull’accordo di pace per l’Ucraina, previste per domani a Ginevra in Svizzera, l’Italia sarà rappresentata dal consigliere diplomatico Fabrizio Saggio. Quest’ultimo ha lasciato i lavori del G20 a Johannesburg per partecipare alla riunione, che si terrà al livello di National Security Advisor (Nsa).

16:17

Lunedì la riunione speciale dei 27 Ue sull’Ucraina

Il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa ha invitato tutti i 27 leader dell’Ue a una riunione speciale sull’Ucraina, che si terrà lunedì a margine del vertice tra l’Unione europea e l’Unione africana. Lo ha annunciato sui social. “Accogliamo con favore i continui sforzi degli Stati Uniti per portare la pace in Ucraina – afferma -. La bozza iniziale del piano in 28 punti include elementi importanti che saranno essenziali per una pace giusta e duratura. Riteniamo pertanto che la bozza costituisca una base che richiederà ulteriore lavoro. Siamo pronti a impegnarci per garantire che una pace futura sia sostenibile”. 

Leggi di più

16:12

Diffusa la lista dei negoziatori ucraini scelti da Zelensky

Oltre a Andriy Yermak, principale collaboratore del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che guiderà il team, nella lista dei negoziatori ucraini nei colloqui con Washington e Mosca ci saranno anche il Segretario del Consiglio di Sicurezza dell’Ucraina, Rustem Umerov, il capo dei servizi segreti militari ucraini, Kirill Budanov, il capo di Stato maggiore delle forze armate ucraine, Andriy Hnatov, il capo del Servizio di Intelligence Estera, Oleg Ivashchenko, Serhij Kyslycja, Viceministro degli affari esteri ucraino, Yevheniy Ostryansky, vice segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell’Ucraina, Poklad Alexander Valentinovic, vice capo del servizio di sicurezza dell’Ucraina e Bevz Oleksandr Oleksandrovych,  consigliere del Capo dell’Ufficio del presidente dell’Ucraina. 

Leggi di più

16:07

Segretario esercito Usa ad alleati Nato: “Kiev accetti l’accordo o in futuro sarà peggio”

Gli Stati Uniti hanno informato gli alleati Nato dell’intenzione di spingere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ad accettare nei prossimi giorni un accordo di pace con la Russia, avvertendo che un eventuale rifiuto potrebbe portare Kiev a condizioni future ancora peggiori. Lo riferisce al Guardian un diplomatico presente a una riunione definita “da incubo”, durante la quale il segretario all’Esercito degli Stati Uniti, Dan Driscoll, ha aggiornato gli ambasciatori alleati a Kiev dopo un colloquio con Zelensky e una telefonata con la Casa Bianca.

Nel suo intervento, Driscoll ha sostenuto che “nessun accordo è perfetto, ma dev’essere concluso il prima possibile”, alimentando le forti perplessità dei rappresentanti europei, finora esclusi dai negoziati indiretti tra Washington e Mosca. Secondo diverse fonti, il piano attualmente sul tavolo prevederebbe concessioni molto difficili da accettare per l’Ucraina, tra cui la rinuncia a territori già occupati e persino a zone ancora sotto controllo ucraino, oltre a un’amnistia generalizzata per i crimini di guerra. 

Ucraina

©Ansa

15:49

Media, incontro Ue-Usa-Ucraina domani a Ginevra su piano

I rappresentanti dei principali stati europei intendono discutere domani il piano di pace statunitense con gli Stati Uniti e l’Ucraina. L’incontro, hanno riferito fonti governative tedesche all’agenzia di stampa Dpa, si terrà a Ginevra. Secondo quanto riferisce il Guardian, citando funzionari a margine del vertice del G20 di Johannesburg, domani a Ginevra i consiglieri per la sicurezza nazionale dei paesi dell’E3 -alleanza informale per la sicurezza tra Francia, Gran Bretagna e Germania- incontrerebbero funzionari dell’Unione Europea, degli Stati Uniti e dell’Ucraina per discutere il piano di pace proposto da Washington per l’Ucraina. 

Leggi di più

15:44

Calenda a Crosetto: “Siete con Kiev o con l’estorsione Usa-Russia?”

”Guido a questo giro i piedi in sei scarpe non riuscirete a tenerli. Puoi scriverci tre poemi sopra ma i tornanti della storia hanno almeno il pregio di essere chiari: siete con l’Ucraina o con l’estorsione che Usa e Russia stanno perpetrando ai danni dell’Ucraina? Nel 2018 salutavate entusiasti la rielezione di Putin. Nel 2022 avete sostenuto l’Ucraina quando tutto il mondo era con l’Ucraina. Vedremo ora quando si tratta di nuotare contro corrente e indispettire Trump. Populisti o statisti?”. Così il leader di Azione al ministro della Difesa Guido Crosetto.

Leggi di più

15:38

Ucraina, Crosetto: “Piano duro e alcuni punti inaccettabili, ma inizio della trattativa”

“L’unica cosa che interessa e deve interessare é la reazione delle parti in campo, al piano Trump per por fine alla guerra in Ucraina. Il primo punto è che ne stanno parlando sia la Russia che l’Ucraina: tutte e due le nazioni hanno detto che si può ragionare di un piano che porti alla fine della guerra. Questo è il fatto più importante. Non perché lo dica l’Ucraina che chiede una pace giusta da tre anni ma perché lo ha detto anche la Russia. Ora occorrono mille passi, mille discussioni, mille fratture da ricomporre, mille forzature, mille interlocuzioni, per raggiungere una mediazione che sia accettata in primis dal popolo che si è sacrificato per 1003 giorni nel tentativo di difendere la propria esistenza”. Lo scrive, su ‘X’, il ministro della Difesa Guido Crosetto aggiungendo che “il piano proposto é a mio avviso molto duro nei confronti dell’Ucraina e contiene punti che penso non potranno mai essere accettati ma lo considero il punto di inizio di una trattativa che tutti auspichiamo e per la quale tutti dobbiamo impegnarci senza tregua”. 

“Trump ci ha ormai fatto capire, con i dazi, con Gaza ed in molti altri scenari, quale sia la sua tattica: provoca, blandisce, forza, accarezza un giorno, schiaffeggia quello successivo – sottolinea – Per settimane ha pressato sulla Russia usando la leva del petrolio ed ora le offre un’uscita dal cul de sac dove si è infilata. É sbagliato quindi chiedere alle altre nazioni o all’Europa o alla Comunità internazionale cosa pensa dei 28 punti. É giusto che nessuno parli ma tutti lavorino per costruire 28, 25, o 32 punti, accettabili dalle parti, che pongano fine alla guerra, consentano all’Ucraina di avere un futuro di sicurezza e scongiurino lo spettro dell’allargamento della guerra all’Europa”. 

“Lo ripeto: non mi interessa un giudizio sul piano ma usarlo per far ripartire il dialogo e far cessare il suono tremendo delle centinaia di bombe, missili e droni che anche nelle scorse 24 ore, come nei 1002 giorni precedenti, hanno massacrato l’Ucraina – prosegue Crosetto – Va fatto subito. Nelle scorse 24 ore sono morti più di 1000 esseri umani, russi ed ucraini. Come nelle 24 ore precedenti e come nelle prossime 24. Questa è la guerra, questo è il nemico da combattere, l’avversario da sconfiggere. Forse questo piano imperfetto ci dà l’occasione di provarci. Lavoriamo per renderlo giusto e possibile”.

Leggi di più

15:33

Ucraina, Costa: “Lunedì riunione dei leader Ue al vertice Ue-Ua”

Si terrà lunedì, a margine del vertice Ue-Ua a Luanda, la riunione speciale dei leader Ue sull’Ucraina. Lo ha reso noto il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, su X. “Oggi ho convocato una riunione dei leader sull’Ucraina, a margine del vertice del G20. La bozza statunitense del piano in 28 punti include elementi importanti che saranno essenziali per una pace giusta e duratura. Siamo pronti a impegnarci per garantire che la pace futura sia sostenibile”, ha scritto. “Il lavoro continua – ha aggiunto -. Ho invitato tutti i 27 leader dell’UE a una riunione speciale sull’Ucraina a margine del vertice UE-UA che si terrà lunedì a Luanda. 

Leggi di più

15:28

Ucraina, Meloni: “Italia pronta a lavorare per pace giusta”. VIDEO

15:21

Camporini: “L’Ucraina può resistere fino alla primavera”

“La capacità di resistere dell’Ucraina sul terreno, tecnicamente, può essere ancora per lungo periodo: per tutto questo autunno e inverno. Si arriverebbe alla primavera”. Lo dice l’ex Capo di Stato Maggiore della Difesa, Vincenzo Camporini, interpellato dall’ANSA, in merito al piano per arrivare ad un accordo che metta fine alla guerra in Ucraina. Il documento, dice il generale, “è stato redatto da dilettanti allo sbaraglio che parlano di cose che non conoscono”, perché “ci sono una serie di evidenze linguistiche e logiche che lo dicono”. Ad esempio, quando tra i punti si prevede che aerei da combattimento siano schierati in Polonia. Varsavia, dice Camporini, “è membro della Nato. Noi quotidianamente abbiamo velivoli dall’Alleanza atlantica stanziati in Polonia. Non deve essere scritto in un trattato fra due Paesi”. 

Leggi di più

15:04

Leader Ue-G7: “Consenso Ue e Nato su elementi che li riguardano”

Ribadiamo che l’attuazione degli elementi relativi all’Unione Europea e alla Nato richiederebbe il consenso rispettivamente dei membri dell’Ue e della Nato”. Lo afferma una dichiarazione sull’Ucraina adottata dai vertici Ue con i leader dei Paesi europei e del G7 che si sono riuniti a margine del G20 a Johannesburg per discutere del piano di pace proposto dal presidente Usa Donald Trump.

15:03

Leader Ue-G7: “Continua lo stretto coordinamento con Usa e Kiev”

“Cogliamo l’occasione per sottolineare la forza del nostro continuo sostegno all’Ucraina. Nei prossimi giorni continueremo a coordinarci strettamente con l’Ucraina e gli Stati Uniti”. Lo afferma una dichiarazione sull’Ucraina adottata dai vertici Ue con i leader dei Paesi europei e del G7 che si sono riuniti a margine del G20 a Johannesburg per discutere del piano di pace proposto dal presidente Usa Donald Trump

14:52

Zelensky: “Informati leader Paesi baltici e del Nord Europa su lavoro diplomatico con Usa”

Il presidente ucraino ha avuto diversi colloqui con diversi leader dei  Paesi baltici e del Nord Europa, oltre che con il primo ministro polacco  Donald Tusk e con il premier dei Paesi Bassi Dick Schoof. “Abbiamo  condiviso i dettagli del nostro lavoro diplomatico con gli Stati Uniti e  l’Europa”, ha scritto il presidente ucraino sul social media X. “È  importante per noi che tutti i partner che sono stati al nostro fianco  dall’inizio di questa guerra siano informati della situazione – ha  spiegato – Ci stiamo coordinando per coinvolgere l’Europa nel processo”.  Zelensky ha anche ribadito che “fin dai primi giorni di questa guerra,  l’Ucraina ha cercato una pace dignitosa come nessun altro, e stiamo  facendo tutto il possibile per lavorare nel modo più concreto  possibile”. Nel colloquio individuale con Schoof, il primo ministro dei  Paesi Bassi ha anche annunciato che “uno dei pacchetti energetici,  composto da diverse apparecchiature, tra cui trasformatori, è già in  viaggio verso l’Ucraina”.

Leggi di più

14:51

Ucraina: giunti a Kharkiv gli aiuti del Papa

E’ giunto a destinazione nei giorni
scorsi il tir carico di vestiti, coperte e beni di prima necessita’
inviato da Leone XIV a Kharkiv, una delle citta’ ucraine piu’ colpite
dalla guerra. L’iniziativa rientrava nel Giubileo dei poveri, celebrato
nella Giornata Mondiale dei poveri, lo scorso 16 novembre. Si tratta
dell’ennesimo gesto di vicinanza da parte del Papa che, seguendo la strada
intrapresa durante il Pontificato di Papa Francesco, ha dato mandato
all’Elemosineria apostolica di provvedere alle urgenze della popolazione
da anni in grave sofferenza.

Leggi di più

14:47

Leader Ue-G7: “Preoccupano i limiti all’esercito ucraino”

“Siamo pronti a impegnarci per garantire che una pace futura sia  sostenibile. Siamo chiari sul principio che i confini non devono essere  modificati con la forza. Siamo inoltre preoccupati per le limitazioni  proposte alle forze armate ucraine, che renderebbero l’Ucraina  vulnerabile a futuri attacchi”. Lo afferma una dichiarazione  sull’Ucraina adottata dai vertici Ue con i leader dei Paesi europei e  del G7 che si sono riuniti a margine del G20 a Johannesburg per  discutere del piano di pace proposto dal presidente Usa Donald Trump.

Leggi di più

14:45

Leader Ue e G7: “Piano Trump base su cui serve altro lavoro”

“Accogliamo con favore i continui sforzi degli Stati Uniti per portare la pace in Ucraina. La bozza iniziale del piano in 28 punti include elementi importanti che saranno essenziali per una pace giusta e duratura. Riteniamo pertanto che la bozza costituisca una base che richiederà ulteriore lavoro”. Lo afferma una dichiarazione sull’Ucraina adottata dai vertici Ue con i leader dei Paesi europei e del G7 che si sono riuniti a margine del G20 a Johannesburg per discutere del piano di pace proposto dal presidente Usa Donald Trump. La dichiarazione è stata adottata dal presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, dal primo ministro del Canada Mark Carney, dal presidente della Finlandia Alexander Stubb, dal presidente della Francia Emmanuel Macron, dal primo ministro irlandese Micheal Martin, dalla presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, dalla premier giapponese Sanae Takaichi, dal primo ministro olandese Dick Schoof, dal primo ministro spagnolo Pedro Sánchez, dal primo ministro britannico Keir Starmer, dal cancelliere tedesco Friedrich Merz e dal primo ministro della Norvegia Jonas Gahr St›re.

Leggi di più

14:24

Zelensky sente Schoof, ‘lavoriamo affinché piano Usa sia coerente’

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una “buona conversazione” con il premier olandese Dick Schoof, con uno “scambio di opinioni sulla situazione diplomatica e sulle opportunità che si sono ora presentate. Ho informato il primo ministro sul nostro lavoro congiunto con l’Europa e con gli Usa riguardo al piano americano per porre fine alla guerra. Stiamo lavorando in modo costruttivo per garantire che il piano sia pienamente coerente”. Lo scrive lo stesso Zelensky sui social, aggiungendo che Schoof lo ha rassicurato riguardo al fatto che il primo dei pacchetti energetici promessi dall’Olanda, contenente “diverse attrezzature, tra cui trasformatori”, è già in viaggio verso l’Ucraina. “Sono grato per questo e per il sostegno costante e deciso del popolo olandese. Apprezziamo tutta l’assistenza ricevuta”, conclude il presidente ucraino.

Leggi di più

14:12

Ucraina: accoglie 31 prigionieri civili liberati da Bielorussia, ‘grazie Trump’

L’Ucraina ha dichiarato di aver accolto 31 civili liberati dalle carceri bielorusse. “Donne e uomini detenuti in Bielorussia e condannati a pene detentive comprese tra due e undici anni stanno tornando in Ucraina”, ha comunicato il comitato di coordinamento ucraino per lo scambio di prigionieri via Telegram, stando a quanto riporta il Guardian. “Esprimiamo la nostra gratitudine agli Usa e al presidente Donald Trump per il loro proficuo lavoro nel rimpatrio di civili e militari ucraini dalla Bielorussia e dalla Russia”, si legge.

Leggi di più

13:48

Ucraina: gli aiuti del Papa arrivati a Kharkiv

È arrivato a destinazione il tir carico di vestiti, coperte e beni di prima necessità inviato da papa Leone a Kharkiv, una delle città ucraine più colpite dalla guerra.  L’iniziativa rientrava nel Giubileo dei poveri. Il nuovo gesto di vicinanza da parte del Papa segue la strada intrapresa da Francesco attraverso l’Elemosineria apostolica. 

13:41

Ucraina: Mosca, da Ue errore strategico di volerci sconfiggere

L’Unione Europea ha cercato di imporre una “sconfitta strategica” alla Russia ma nel farlo ha commesso un errore altrettanto strategico: pensare di poter battere una potenza nucleare. Lo

ha dichiarato in un’intervista a International Affairs il viceministro

degli Esteri russo, Serghei Ryabkov. “Abbiamo a che fare con un avversario molto serio, un avversario storico”, ha sottolineato Ryabkov, “non è un caso che abbiano mirato a infliggere una sconfitta strategica alla Russia, ignorando ampiamente l’ovvio fatto che è impossibile sconfiggere una potenza nucleare e ignorando ampiamente la nostra determinazione ad agire con decisione per difendere i nostri interessi. Ma questo è il loro errore strategico”. Questo errore, secondo Ryabkov, “alla fine porterà a riconoscere che è necessaria una base diversa per la coesistenza”.

Leggi di più

13:19

Zelensky nomina Yermak a guida negoziati con Usa e Russia

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha formato, con un decreto presidenziale, la delegazione per guidare i colloqui con Washington e Mosca e ha nominato il suo principale collaboratore, Andriy Yermak, a capo del team. 

13:10

Kiev, con Usa colloqui in Svizzera su piano per fine guerra

“Nei prossimi giorni in Svizzera avvieremo consultazioni tra alti funzionari di Ucraina e Stati Uniti sui possibili parametri di un futuro accordo di pace”, ha scritto sui social media il Segretario del Consiglio di Sicurezza dell’Ucraina, Rustem Umerov, che fa parte del team negoziale ucraino. 

12:56

Ucraina, fonti: “Non su tavolo missione leader Ue a Washington”

Non e’ sul tavolo l’ipotesi di una
missione di leader europei a Washington per un incontro, ipotizzato da
alcuni media nelle ultime ore, con il presidente Usa Donald Trump sul suo
piano di pace per l’Ucraina. Lo si apprende a margine del G20 a
Johannesburg.

12:52

Ucraina: colloqui con Usa in Svizzera, Yermak guida delegazione

La Svizzera ospitera’ nei prossimi giorni
colloqui tra Usa e Ucraina “sui possibili parametri del futuro accordo di
pace”. Lo ha riferito su X il segretario del Consiglio di Sicurezza
ucraino, Rustem Umerov, figura di primo piano nei negoziati. Umerov fara’
parte della delegazione che sara’ pero’ guidata dal capo dell’ufficio
presidenziale ucraino, Andriy Yermak. E’ una conferma della fiducia di
Zelensky nel suo braccio destro, subissato nei giorni scorsi da richieste
di dimissioni perche’ ritenuto corresponsabile dei casi di corruzione che
hanno scosso il governo di Kiev.

Leggi di più

12:48

Ucraina: “In Svizzera consultazioni ad alto livello tra Ucraina e Stati Uniti”

“Nei prossimi giorni in Svizzera avvieremo consultazioni ad alto  livello tra Ucraina e Stati Uniti sui possibili parametri di un futuro  accordo di pace”. Così il segretario del consiglio di Sicurezza ucraino,  Rustem Umerov, che è nel team negoziale ucraino, in un post sui social  annuncia che Ucraina e Stati Uniti stanno avviando negoziati per mettere  fine alla guerra dopo che Washington ha presentato a Kiev un piano che  accoglie alcune delle richieste di Mosca.

12:47

Ucraina, Calenda: “Crosetto con Kyev o con estorsione Usa-Russia?”

“Grazie Guido a questo giro i piedi in sei scarpe
non riuscirete a tenerli”. Carlo Calenda, segretario di Azione, risponde
cosi’ al ministro della Difesa, Guido Crosetto, sul piano per l’Ucraina.
“Puoi scriverci tre poemi sopra ma i tornanti della storia hanno almeno il
pregio di essere chiari: siete con l’Ucraina o con l’estorsione che Usa e
Russia stanno perpetrando ai danni dell’Ucraina? Nel 2018 salutavate
entusiasti la rielezione di Putin. Nel 2022 avete sostenuto l’Ucraina
quando tutto il mondo era con l’Ucraina. Vedremo ora quando si tratta di
nuotare contro corrente e indispettire Trump. Populisti o statisti? Fine”.

Leggi di più

12:44

G20, Meloni: ‘Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina’

La presidente del Consiglio è intervenuta durante la prima sessione di  lavori al vertice di Johannesburg: “Roma sta contribuendo in Medioriente  a raggiungere un risultato fragile ma comunque molto importante. Piano  Mattei? Il numero di Paesi africani coinvolti aumenterà. Serve costruire  un’Africa capace di competere ad armi pari”. Il G20 adotta una  dichiarazione per “consenso schiacciante”.

G20, Meloni: 'Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina'G20, Meloni: ‘Italia pronta a collaborare per pace giusta in Ucraina’Vai al contenuto

12:40

G20: incontro tra Macron, Merz e Starmer su Ucraina

Il presidente francese Emmanuel
Macron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il primo ministro
britannico Keir Starmer si sono incontrati a margine dei lavori del G20 a
Johannesburg per discutere del dossier Ucraina in una riunione ristretta
prima di quella con tutti i leader europei in programma oggi. Lo ha
annunciato l’Eliseo. I tre leader si erano gia’ incontrati martedi’ a
Berlino.

12:35

Sanchez: “Pace in Ucraina va decisa con il Paese”

Il primo ministro spagnolo Pedro
Sa’nchez, a Johannesburg per il G20, ribadira’ la sua posizione di lunga
data sul futuro dell’Ucraina: qualsiasi decisione in merito non puo’
essere presa senza consultare ne’ il Paese ne’ l’Europa. Lo riportano
fonti del governo spagnolo. In occasione del vertice del G20, il
presidente del Consiglio europeo, Anto’nio Costa, ha convocato una
riunione dei dodici leader presenti per analizzare la proposta di pace
presentata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. E’ prevista la
partecipazione dei leader di Spagna, Francia, Germania, Regno Unito,
Norvegia, Canada, Giappone, Australia, Finlandia, Irlanda e Paesi Bassi.
Nelle ultime ore ci sono stati diversi contatti tra i team dei leader, per
confrontare le impressioni sugli ultimi eventi e attendere l’opportunita’
di condividerle durante l’incontro. In attesa dell’incontro, il ministro
degli Esteri spagnolo, Jose’ Manuel Albares, ha parlato con il suo omologo
ucraino, Andrii Sybiha, nel quale, come lui stesso ha riportato sui social
media, ha espresso il fermo sostegno della Spagna all’Ucraina per il
raggiungimento di una pace giusta e duratura. “La Spagna”, ha affermato,
“e’ impegnata per la sicurezza dell’Europa, che e’ la sicurezza dei nostri
cittadini”.

Leggi di più

12:19

Crosetto: “Usare piano Trump per far ripartire dialogo”

“Scrivo qui le stesse parole che ho detto ieri in
collegamento con un convegno a Stresa sperando che il ragionamento sia
ripreso nella sua interezza e non tagliato ad arte come si usa spesso fare
in Italia”: cosi’ su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto. “Le piace
o non le piace il piano Trump? Cosa dice l’Italia del piano Trump? Cosa
pensa l’Europa del piano Trump? Non mi sembrano le domande giuste –
premette il ministro – L’unica cosa che interessa e deve interessare e’ la
reazione delle parti in campo, al piano Trump per por fine alla guerra in
Ucraina”.

Leggi di più

12:17

Mosca: vertice Trump-Putin “rimane in agenda”

Un nuovo vertice tra Vladimir Putin e Donald Trump “rimane in agenda”, ma va preparato perché sia “produttivo”. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo, Serghei Ryabkov, in un’intervista alla rivista International Affairs ripresa dalle agenzie russe.     “E’ necessario garantire un contenuto significativo di un tale contatto”, ha aggiunto Ryabkov, affermando che la Russia “non può permettersi che si esca dalla cornice su cui i leader si sono accordati ad Anchorage”, durante il vertice di Ferragosto. “Gli Usa capiscono questo nostro approccio”, ha detto ancora il vice ministro di Mosca, sottolineando che la Russia “vede che è in corso  la ricerca di una via per andare avanti”.    Quanto ai tentativi dei leader europei di influenzare Trump insistendo nella necessità di un incrollabile sostegno all’Ucraina, Ryabkov ha detto che “l’amministrazione Usa ha mostrato un’abilità di lavorare sulla sua agenda anche in situazioni in cui un numero considerevole di altri attori sulla scena internazionale, compresi gli alleati degli Stati Uniti, agiscono non in sintonia con essa”.

Leggi di più

12:16

Macron: “Il G20 a rischio, fatica a risolvere le crisi globali”

Il gruppo delle principali economie mondiali del G20 è “a rischio” perché fatica ad affrontare le crisi internazionali, ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron ai colleghi leader durante il vertice del G20 a Johannesburg. “Il G20 potrebbe essere giunto alla fine di un ciclo”, ha dichiarato all’incontro, boicottato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. “Stiamo lottando per risolvere insieme le principali crisi attorno a questo tavolo”, ha affermato Macron, avvertendo: “Il G20 è a rischio e non ci stiamo mobilitando collettivamente per alcune priorità”.

Leggi di più

12:00

Tajani: “Sull’Ucraina l’Europa deve essere protagonista”

“L’Europa deve essere protagonista” dell’accordo sull’Ucraina. Lo ha detto oggi a Torino il vice premier Antonio Tajani. “Non potrebbe non essere così – ha aggiunto – visto che ha inflitto sanzioni alla Federazione russa”. “Per arrivare a un accordo complessivo – ha poi ribadito – serve anche la partecipazione europea”

11:51

Crosetto: “Per Ucraina piano duro. Alcuni punti inaccetabili”

“Il piano proposto è a mio avviso molto duro nei confronti dell’Ucraina e contiene punti che penso non potranno mai essere accettati, ma lo considero il punto di inizio di una trattativa che tutti auspichiamo e per la quale tutti dobbiamo impegnarci senza tregua”. É quanto scrive il ministro della Difesa, Guido Crosetto, sul suo profilo X. “L’ho detto ieri e lo ribadisco oggi: Trump ci ha ormai fatto capire, con i dazi, con Gaza ed in molti altri scenari, quale sia la sua tattica: provoca, blandisce, forza, accarezza un giorno, schiaffeggia quello successivo”. “L’unica cosa che interessa e deve interessare è la reazione delle parti in campo, al piano Trump per por fine alla guerra in Ucraina – scrive Crosetto -. Il primo punto è che ne stanno parlando sia la Russia che l’Ucraina: tutte e due le nazioni hanno detto che si può ragionare di un piano che porti alla fine della guerra. Questo è il fatto più importante. Non perché lo dica l’Ucraina che chiede una pace giusta da tre anni ma perché lo ha detto anche la Russia”. Per il ministro “ora occorrono mille passi, mille discussioni, mille fratture da ricomporre, mille forzature, mille interlocuzioni, per raggiungere una mediazione che sia accettata in primis dal popolo che si è sacrificato per 1003 giorni nel tentativo di difendere la propria esistenza. Ho scritto apposta popolo perché é quello che abbiamo cercato di aiutare a resistere in questi anni, il popolo e la nazione Ucraina”.     Il presidente degli Stati Uniti “per settimane ha pressato sulla Russia usando la leva del petrolio ed ora le offre un’uscita dal cul de sac dove si è infilata. É sbagliato quindi chiedere alle altre nazioni o all’Europa o alla Comunità internazionale cosa pensa dei 28 punti. É giusto – aggiunge il ministro – che nessuno parli ma tutti lavorino per costruire 28, 25, o 32 punti, accettabili dalle parti, che pongano fine alla guerra, consentano all’Ucraina di avere un futuro di sicurezza e scongiurino lo spettro dell’allargamento della guerra all’Europa. Lo ripeto: non mi interessa un giudizio sul piano ma usarlo per far ripartire il dialogo e far cessare il suono tremendo delle centinaia di bombe, missili e droni che anche nelle scorse 24 ore, come nei 1002 giorni precedenti, hanno massacrato l’Ucraina. Va fatto subito”. “Nelle scorse 24 ore – conclude – sono morti più di 1000 esseri umani, russi ed ucraini. Come nelle 24 ore precedenti e come nelle prossime 24. Questa è la guerra, questo è il nemico da combattere, l’avversario da sconfiggere. Forse questo piano imperfetto ci dà l’occasione di provarci. Lavoriamo per renderlo giusto e possibile”.

Leggi di più

11:26

Vannacci: “Pace giusta non esiste, trattino Usa e Russia”

“Zelensky non è in grado di imporre condizioni, ha perso ogni sovranità dovendo basare la propria esistenza su risorse e volontà altrui. Come dicevo da tempo, suscitando anche la scomposta  ilarità di molti benpensanti che la guerra l’hanno vista solo nei fumetti, la pace la tratta chi ha iniziato la guerra: ovvero USA e Russia”. Con queste parole il vice-segretario della Lega ed europarlamentare Roberto Vannacci risponde alla domanda di Affaritaliani se il presidente ucraino Zelensky debba accettare il piano di pace Usa o se sia troppo sbilanciato verso la Russia come afferma la Commissione europea.
    “Se Zelensky non accetterà il piano di pace vedrà erodere giorno dopo giorno i territori e le risorse del proprio paese, vedrà distruggere città e infrastrutture e perderà totalmente la fiducia degli uomini e delle donne che manderà a morire senza alcuna speranza di fermare la macchina bellica russa. Come sempre sostenuto, alla faccia dei tanti che hanno cercato di ubriacarci con un concetto farlocco, la “pace giusta” non esiste e non è mai esistita nella storia dell’umanità”, conclude Vannacci.

Leggi di più

11:22

Meloni: “Italia con europei e Usa per pace giusta in Ucraina”

“L’Italia è pronta a collaborare con i suoi partner europei e americani per raggiungere una pace giusta”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel suo intervento alla prima sessione di lavoro del G20, parlando della “ingiustificata guerra di aggressione russa contro l’Ucraina”. Allo stesso modo, ha aggiunto, l’Italia “sta già contribuendo in Medio Oriente a raggiungere un risultato fragile ma comunque molto importante”.

11:17

Media: “Starmer non andrà in settimana da Trump per piano Ucraina”

Il primo ministro britannico Keir Starmer non si recherà a Washington la prossima settimana, scrivono alcuni media britannici con riferimento alle indiscrezioni secondo cui i leader europei starebbero valutando la possibilità (alcune voci parlano di martedì) di incontrare Donald Trump per discutere del suo piano di pace per l’Ucraina.
    Il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e la presidente Giorgia Meloni sono tra i leader che starebbero valutando una visita negli Stati Uniti, secondo le indiscrezioni di stampa, ma a quanto emerge il Regno Unito non è stato coinvolto in tali discussioni.

Leggi di più

11:10

Ambasciatore Francia: “Convinti che Putin non si fermerà”

“Quello che è in gioco non è solo l’Ucraina, ma anche la nostra sicurezza. Siamo convinti che Putin non si fermerà qui e che probabilmente ha intenzione di fare molto di più”. Lo ha detto l’ambasciatore francese in Italia, Martin Briens, parlando a Stresa (Vco) al forum di Fondazione Iniziativa Europa.
    “Il nostro ruolo da europei  – ha spiegato Briens – è aiutare gli ucraini a superare il dilemma tra dignità e partnership con gli Stati Uniti. La nostra intenzione è di lavorare nei prossimi giorni con i nostri partner europei, ucraini e americani per assicurare che qualsiasi soluzione garantisca per prima cosa gli interessi di sicurezza dell’Ucraina, non solo a breve termine ma anche a lungo termine, e la sicurezza dell’Europa”.

Leggi di più

11:07

Ft: “Per fonti Ue piano è “anche peggiore del previsto”

Per l’Unione Europea il piano di pace statunitense
per l’Ucraina e’ “addirittura peggiore del previsto”. E’ quanto ha
confidato al Financial Times un funzionario comunitario che ieri ha
partecipato a un incontro con il segretario Usa alle Forze Armate, Daniel
Driscoll, i cui toni sono stati definiti “nauseanti”. “L’Ucraina e’ in una
pessima posizione e ora e’ il momento migliore per la pace”, avrebbe detto
Driscoll durante una riunione avvenuta nella residenza dell’incaricato
d’affari Usa a Kiev, Julie Davis, a quanto riporta il quotidiano della
City. Uno dei delegati europei presenti all’incontro hanno sottolineato
che Washington intende sfruttare l’attuale vulnerabilita’ politica del
presidente ucraino Volodymyr Zelensky, indebolito dai casi di corruzione
che hanno scosso il suo governo, per chiudere in fretta la trattativa.
L’Unione Europea, ha aggiunto la fonte, partecipera’ al negoziato solo in
una fase successiva, quando sara’ affrontata la questione delle garanzie
di sicurezza da fornire a Kiev. Fonti americane hanno replicato al
Financial Times che l’incontro e’ stato “positivo, diretto e rispettoso”.

Leggi di più

11:06

Bielorussia: accordo Trump-Lukashenko, 31 ucraini graziati

La Bielorussia, alleata della Russia, ha
graziato 31 cittadini ucraini nell’ambito di un accordo tra il presidente
Alexander Lukashenko e il suo omologo Usa, Donald Trump. Lo ha annunciato
sabato la televisione di stato bielorussa. “Il presidente ha graziato 31
cittadini ucraini che hanno commesso reati penali sul territorio del
nostro Paese”, ha dichiarato la portavoce di Lukashenko, Natalia Eismont,
aggiungendo che i cittadini “sono attualmente in fase di consegna alle
autorita’ ucraine”.

10:58

Mosca: conquistato un villaggio in Donetsk e uno in Zaporizhzhia

Il ministero della Difesa russo ha rivendicato nelle ultime 24 la conquista di altri due villaggi in Ucraina: Nove Zaporizhzhia, nella regione di Zaporizhzhia, e Zvanovka, in quella di Donetsk.

10:43

Governatore: “Droni ucraini su raffineria in Russia, 2 morti”

Due persone sono rimaste uccise e due ferite in un attacco di droni ucraini su un impianto energitco russo nella regione di Samara, a circa mille chilometri dal confine. Lo ha detto il governatore, Vyacheslav Fedorischchev, citato dalle agenzie russe. L’attacco, ha precisato il governatore, ha preso di mira “strutture dell’industria del combustibile e dell’energia” nella città di Syzran, dove è situata una raffineria. Nella regione di Kursk, confinante con l’Ucraina, le forze di Kiev hanno bombardato una sottostazione elettrica, lasciando 3.000 residenti senza elettricità, secondo il governatore, Alexander Khinsthtein. L’attacco è avvenuto nella città di Rylsk.  Il governatore ha aggiunto che non risultano danni alle persone.

Leggi di più

10:36

Incontro von der Leyen-Costa-Meloni ieri sull’Ucraina

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio Ue Antonio Costa hanno incontrato la premier Giorgia Meloni nella tarda serata di ieri a Johannesburg. Ieri pomeriggio i due leader europei avevano avuto un colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. L’incontro con Meloni, spiegano fonti europee, rientra negli intensi sforzi diplomatici sul piano di pace per l’Ucraina in corso a margine del G20 in Sudafrica.

10:21

Costa al G20 riunisce Paesi affini su Ucraina

Nell’ambito degli “intensi sforzi diplomatici sul piano di pace per l’Ucraina a margine del G20” il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa ha invitato “nel corso della giornata” “i leader affini presenti al G20 (Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Norvegia, Canada, Giappone, Australia, Finlandia, Irlanda, Paesi Bassi, Spagna) a una riunione per discutere il percorso da seguire riguardo all’Ucraina. Inviterà inoltre tutti i 27 leader dell’Ue a un incontro sull’Ucraina a margine del vertice Ue-Ua a Luanda” (24-25 novembre). E’ quanto si apprende da un funzionario Ue. Da quanto filtra l’incontro di oggi sull’Ucraina a margine del G20 si terrà nel pomeriggio.    Ieri pomeriggio il presidente del Consiglio Europeo e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen hanno avuto una telefonata con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ricorda il funzionario Ue. In seguito, hanno incontrato la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni e questa mattina hanno avuto un incontro con il presidente francese Emmanuel Macron.

Leggi di più

10:11

Ucraina, in Angola riunione 27 leader Ue su piano pace

Il presidente del Consiglio europeo, Antonio
Costa, invitera’ tutti i 27 leader dell’Ue a un incontro sull’Ucraina a
margine del vertice Ue-Unione africana che si terra’ in Angola lunedi’ e
martedi’. Lo riferiscono fonti Ue. 

10:10

Attacchi russi su Odessa, caccia romeni in allerta

La Romania ha fatto decollare due caccia F-16  per monitorare il confine a seguito di un attacco di droni russi nella regione di Odessa. Lo riferiscono i media ucraini citando una nota del ministero della Difesa di Bucarest.    “Due caccia F-16 Fighting Falcon sono stati lanciati nella notte tra il 21 e il 22 novembre dall’86ma base aerea per monitorare la situazione aerea al confine con l’Ucraina, nel contesto degli attacchi condotti dalla Federazione Russa vicino al confine fluviale con la Romania”, recita il testo. Secondo i media di Kiev, i droni russi hanno colpito il checkpoint di Orlivka alla frontiera con la Romania, mettendolo temporaneamente fuori uso.

Leggi di più

10:07

Ucraina, fonti Ue: “Ieri incontro Meloni Costa e von der Leyen”

Nella giornata di ieri il presidente del
Consiglio europeo, Antonio Costa, e la presidente della Commissione,
Ursula von der Leyen, dopo la loro telefonata con il presidente ucraino,
Volodymyr Zelensky, hanno avuto un incontro con la presidente del
Consiglio, Giorgia Meloni, a margine del vertice G20 a Johannesburg. Lo
riferiscono fonti Ue. Sul tavolo gli “intensi sforzi diplomatici sul piano
di pace per l’Ucraina”. Costa e von der Leyen hanno, inoltre, visto questa
mattina il presidente francese, Emmanuel Macron. Costa hanno inoltre
convocato un incontro per discutere del piano di pace americano con i
partner del G20: Italia; Francia; Germania; Regno Unito; Norvegia; Canada;
Giappone; Australia; Finlandia; Irlanda; Paesi Bassi e Spagna.

Leggi di più

10:05

Vannacci: “Zelensky non ha scelta. Sì a Trump e basta mandare i suoi al massacro”

“Zelensky non ha molte possibilità di scelta: ha perso ogni sovranità  poiché basa la propria esistenza su risorse altrui. Non accettare questo  piano di pace vorrebbe dire per lui continuare a mandare al massacro  uomini e donne, perdere territori e risorse e vedere distruggere giorno  dopo giorno infrastrutture e città del proprio paese”. Roberto Vannacci,  numero due della Lega, eurodeputato a Bruxelles non vede alternative  all’accordo per fermare la guerra in Ucraina, proposto dal presidente  Usa, Donald Trump. L’ex generale, conversando con l’AdnKronos aggiunge  lo sguardo del militare alla situazione, spiegando che se Trump, come ha  già annunciato, facesse mancare il supporto Usa a Kiev sarebbe davvero  una situazione senza vie d’uscita: “Se con il pieno supporto americano  in termini di sistemi d’arma, intelligence, sorveglianza dello spazio  aereo, assetti satellitari e delle comunicazioni e capacità di  pianificazione e comando e controllo, i russi continuano inesorabilmente  e a guadagnare terreno, immaginarsi una situazione in cui tale supporto  dovesse venire a mancare dipingerebbe un quadro catastrofico per  Kiev”. 
All’ex capo della  Folgore non sfugge l’esitazione europea, che qualche perplessità sembra  mostrarla sul piano Trump: “Nonostante i tanti soloni che ci hanno  ubriacato con questa espressione, la ‘pace giusta’ non esiste e non è  mai esistita nella storia dell’umanità e, soprattutto, la pace viene  trattata da chi ha iniziato la guerra: in questo caso da Usa e Russia”.

Leggi di più

09:58

Ucraina, Guerini: “Stiamo con chi resiste”

“Non si può imporre l’adesione a un piano che così com’è sarebbe una resa ingiustificata all’aggressore. Non c’è pace possibile senza l’Ucraina al tavolo di vere trattative. Stiamo con chi resiste, con chi difende la libertà. Per una pace giusta. Ora più che mai #slavaukraini”. Lo scrive sui social il deputato del Pd e presidente del Copasir, Lorenzo Guerini.

09:10

Ucraina, media: “Per Usa è più malleabile dopo casi corruzione”

L’amministrazione statunitense ritiene che il
governo ucraino sia stato reso piu’ malleabile dai recenti casi di
corruzione e sia quindi maggiormente disposto ad accettare il piano di
pace statunitense. E’ quanto riporta ‘Politico’. Secondo la testata, gli
Stati Uniti ritengono che “sia giunto il momento di fare pressione
sull’Ucraina affinche’ raggiunga un accordo di pace, con Volodymyr
Zelensky particolarmente debole in patria e afflitto da uno scandalo di
corruzione che rappresenta la minaccia piu’ diretta alla sua leadership”.
“Gli ucraini dovranno accettare [l’accordo] data la debolezza dell’attuale
posizione di Zelensky”, ha affermato una fonte di alto rango della Casa
Bianca, secondo la quale “qualsiasi modifica [al piano] sara’ decisa dal
presidente [degli Stati Uniti] stesso”.

Leggi di più

09:09

Russia accusa Ucraina: “Circa 3.000 utenze sono senza elettricità”

La Russia accusa l’Ucraina per un attacco a una sottostazione elettrica  nella città di Rylsk, nel Kursk. “L’Esercito ucraino ha lanciato un  attacco mirato contro una sottostazione elettrica nella zona di  Borovskoye a Ryksk – ha denunciato il governatore Alexander Khinshtein,  come riporta l’agenzia russa Tass – L’attacco ha messo fuori uso due  locali tecnici. Circa 3.000 utenze sono senza elettricità”.

08:57

Guerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi ‘made in Usa’. DATI

Era il 15 febbraio 2025 quando il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky aveva pubblicamente ammesso che, “senza le armi americane”, Kiev aveva  “possibilità di sopravvivenza molto basse”. A distanza di oltre 9 mesi,  la situazione – secondo i dati in possesso del Financial Times – sembra non essere cambiata. Di questo si è parlato nella puntata di Numeri di Sky TG24, andata in onda venerdì 21 novembre.

Guerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi 'made in Usa'. DATIGuerra in Ucraina, la dipendenza di Kiev alle armi ‘made in Usa’. DATIVai al contenuto

08:33

Guerini: “Non c’è pace possibile senza l’Ucraina al tavolo di vere trattative”

“Non si può imporre l’adesione a un piano che così com’è sarebbe una  resa ingiustificata all’aggressore. Non c’è pace possibile senza  l’Ucraina al tavolo di vere trattative. Stiamo con chi resiste, con chi  difende la libertà. Per una pace giusta. Ora più che mai #slavaukraini”.  Lo scrive sui social il deputato del partito democratico e presidente  del Copasir, Lorenzo Guerini.

08:23

Russia, attacco con droni a Samara: uccise due persone

Un attacco con un drone ucraino ha preso di mira impianti energetici nella regione russa di Samara, uccidendo due persone nella città meridionale di Syzran, ha dichiarato sabato il governatore della regione. L’attacco è stato respinto dalle forze di difesa aerea, ha scritto Vyacheslav Fedorishchev sull’app di messaggistica Max. Altre due persone sono rimaste ferite e stanno ricevendo cure mediche, ha affermato il governatore. Lo riporta Reuters. 

07:55

Media: “Delegazione generali Usa attesa presto a Mosca”

Una delegazione di generali statunitensi e’ attesa
a Mosca la prossima settimana per discutere il piano di pace per
l’Ucraina. Lo hanno riferito al ‘Guardian’ fonti dell’amministrazione
americana. Giovedi’ scorso una rappresentanza Usa guidata dal segretario
per le Forze Armate, Daniel Driscoll, ha presentato al presidente ucraino,
Volodymyr Zelensky la proposta negoziale statunitense.

07:52

Cremlino: “Prossimi contatti con Usa ancora da decidere”

E’ “ancora tutto da stabilire” per quanto riguarda
la data e il livello dei prossimi contatti tra Russia e Stati Uniti in
merito alla discussione del piano di pace proposto per l’Ucraina. Lo ha
dichiarato all’agenzia Tass il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

07:38

Vance: “Fantasia pensare possa vincere con più armi”

È una “fantasia” pensare che l’Ucraina possa vincere la guerra contro la Russia se solo le si fornissero piu’ armi e risorse. Lo ha dichiarato su X il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, che ieri ha avuto un colloquio telefonico con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Qualsiasi critica al piano di pace sul quale sta
lavorando l’amministrazione fraintende il quadro o valuta in modo un po’
errato la critica realta’ sul terreno”, sottolinea Vance, “c’e’ una
fantasia secondo la quale se diamo solo piu’ soldi, piu’ armi o piu’
sanzioni, la vittoria sia a portata di mano”. “La pace non sara’ fatta da
diplomatici falliti o da politici che vivono in un mondo di fantasia”, ha
concluso Vance, “potrebbe essere fatta da persone intelligenti che vivono
nel mondo reale”.

Leggi di più

07:38

Vance: “Soluzione deve preservare sovranità Kiev”

Qualsiasi piano di pace per l’Ucraina deve
“fermare la strage preservando, al contempo, la sovranita’” di Kiev. Lo ha
affermato su X il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, che ieri ha
avuto una conversazione telefonica con il presidente ucraino, Volodymyr
Zelensky. Vance ha citato altri due requisiti necessari per il piano,
ovvero “che sia accettabile sia per la Russia che per l’Ucraina” e che
“massimizzi le possibilita’ che la guerra non ricominci”.

07:12

Mosca: 69 droni ucraini abbattuti stanotte sulle regioni russe

Mosca afferma che le difese aeree hanno abbattuto stanotte 69 droni ucraini su diverse regioni russe. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa