di
Giuseppe Sciascia

Il tecnico era a Milano dal 2019. Lascia dopo tre sconfitte in una settimana tra campionato e Eurolega. La squadra passa immediatamente a Poeta

Ettore Messina ha detto stop. Il 66enne coach di Catania ha rassegnato le dimissioni dalla guida dell’Olimpia Milano. La staffetta in panchina con Peppe Poeta, che la società aveva deciso già in estate mettendo sotto contratto triennale il coach ex Brescia con la stagione corrente da assistente e le prossime due da capo allenatore, scatterà dunque con 7 mesi d’anticipo. La terza sconfitta in fila di domenica a Trieste, evidenziando un impatto difensivo lontanissimo dalle abitudini delle sue squadre, ha indotto Messina a fare un passo indietro. Il tecnico pluricampione con Virtus Bologna e Benetton Treviso era approdato a Milano nel 2019, lasciando l’incarico da assistant coach dei San Antonio Spurs per accettare il doppio ruolo di allenatore e presidente delle “Basketball Operations” dell’area tecnica. In cinque stagioni e mezzo all’Olimpia ha conquistato tre scudetti consecutivi (solo Cesare Rubini e Dan Peterson avevano fatto altrettanto) più due Coppe Italia e 3 Supercoppe, l’ultima delle quali lo scorso settembre al Forum. Ma in Europa la sua Olimpia aveva perso smalto dopo l’acuto delle Final Four raggiunte nel 2020/21, fallendo la qualificazione ai playoff di Eurolega nelle ultime tre edizioni. 

Nel corso degli anni Messina aveva costruito un rapporto molto stretto con il patron Giorgio Armani e il presidente Leo Dell’Orco; neppure il risultato negativo della stagione 2024/25, fallendo di raggiungere la finale Scudetto per la prima volta in 5 anni, aveva messo in discussione il suo ruolo apicale della gestione sportiva. Però la società aveva preparato il terreno per il futuro con la scelta di Poeta, già assistente di Messina nel 2023/24 per poi lanciarsi da capo allenatore a Brescia. Dopo la conquista della Supercoppa a fine settembre, una lunga catena di infortuni aveva condizionato il rendimento dell’Olimpia sia in campionato che in Eurolega. E due settimane fa Messina aveva dovuto saltare due partite a causa di un forte attacco influenzale: con Poeta in panchina l’EA7 aveva battuto Villeurbanne ed Olympiacos a dispetto dell’organico in emergenza. Poi col ritorno del coach “titolare” sono arrivate tre sconfitte consecutive (Trapani, Hapoel Tel Aviv e Trieste): nella giornata di oggi la decisione di Messina di rimettere il mandato nelle mani di Leo Dell’Orco. Che ha accettato le dimissioni dal ruolo di allenatore, anticipando così i tempi della promozione di Poeta; il contratto di Messina nella doppia veste da coach e capo dell’area tecnica scadeva infatti il 30 giugno 2026. L’esordio del nuovo coach è in programma mercoledì sul campo del Maccabi Tel Aviv. Messina resterà comunque all’Olimpia col ruolo di consulente personale del presidente; si ipotizza un inserimento nei quadri dirigenziali di Bruno Cerella, ex capitano del club milanese, come figura di riferimento di Dell’Orco. 



















































24 novembre 2025 ( modifica il 24 novembre 2025 | 20:07)