Una stagione più emotiva: il commissario che (finalmente) si apre alla vita
Dal punto di vista narrativo, questa terza stagione ha rappresentato una svolta significativa. Il protagonista, solitamente chiuso nel suo dolore e nel peso del “fatto”, ha mostrato un lato più umano e vulnerabile. L’amore per Enrica ha guidato buona parte della trama, segnando un percorso emotivo nuovo e molto apprezzato dal pubblico.
Al tempo stesso, la serie ha mantenuto intatte le sue atmosfere caratteristiche: la Napoli degli anni Trenta, attraversata dal regime fascista, la tensione tra legalità e potere, i fantasmi che tornano a chiedere giustizia. Attorno al commissario continua a muoversi un cast corale sempre più affiatato, Maione, Modo, Nelide, Livia, Bianca, Bambinella, che contribuisce a costruire un mondo narrativo riconoscibile e profondo, in equilibrio tra dramma e affetto.