I bianconeri devono fare almeno nove punti nelle ultime 4 partite. A pari merito il rischio differenza reti

Una vittoria a Bodo riaggiusterebbe la corsa della Juventus agli spareggi di Champions, un pareggio o una sconfitta metterebbero spalle al muro la squadra di Luciano Spalletti, senza più poter sbagliare nulla tra Pafos, Benfica e Monaco. Tradotto: la sfida di domani nel gelo norvegese non è un turno a eliminazione diretta, ma per la Signora è qualcosa di simile. I bianconeri hanno 3 punti in classifica dopo 4 giornate: in mezzo ai pareggi con Borussia Dortmund (4-4), Villarreal (2-2) e Sporting (1-1), la sconfitta del Bernabeu contro il Real Madrid (1-0). A metà percorso – e con ancora 4 gare da disputare – Locatelli e compagni hanno bisogno di un successo a Bodø per evitare di andare al rischiatutto per l’accesso ai playoff nelle ultime tre tappe: Pafos e Benfica in casa, Monaco a Montecarlo. Un anno fa, nel debutto della Champions con il classificone e il nuovo formato, 12 punti hanno garantito l’accesso agli spareggi a tutti i club, compresa la Juventus. Mentre a 11 ci sono state anche cattive sorprese, come quella della Dinamo Zagabria, eliminata per differenza reti nonostante avesse gli stessi punti (11) di Bruges, Sporting e Manchester City. La Juventus per andare sul sicuro deve conquistare almeno 9 punti nei restanti 360 minuti. 

combinazioni—  

Spalletti ha ereditato dal predecessore Igor Tudor la miseria di due punti in tre giornate e al debutto con lo Sporting non è andato oltre l’1-1. Per tutti questi motivi, adesso la Signora ha un margine d’errore bassissimo e quasi nullo se domani sera dovesse perdere nel sintetico del Bodo/Glimt. Al contrario, un successo in Norvegia rilancerebbe cammino e ambizioni, a patto di sfruttare il match interno del 10 dicembre contro il Pafos. Già, con sei punti tra norvegesi e ciprioti, la Juventus salirebbe a quota 9 e a quel punto tre punti tra il Benfica di Mourinho o il Monaco dell’ex Pogba sarebbero sufficienti per accedere allo spareggio. E se invece a Bodo venisse fuori l’ennesima “X”, cioé la 29esima nel periodo Thiago Motta-Tudor-Spalletti? I bianconeri dovrebbero fare percorso netto o quasi tra Pafos, Benfica e Monaco: due vittorie e un pareggio nelle ultime tre per raggiungere quota 11 e sperare. O 3 successi su 3 per tagliare quota 13 ed evitare qualsiasi tipo di calcolo, combinazione e patema.