di
Federica Bandirali

Un mese da dimenticare per lei la presunta rottura con Tronchetti Provera, il Pandoro Gate in tribunale e l’abbandono della guardia del corpo. In mezzo un nuovo prodotto del suo brand che non ha convinto

Il mese di novembre sembrerebbe essere uno dei più difficili dell’ultimo anno per Chiara Ferragni. Martedì mattina, 25 novembre, la richiesta della Procura  in Tribunale a Milano della condanna a un anno e otto mesi con l’accusata di truffa aggravata nella vicenda PandoroGate. Ma non è tutto: il mese di novembre si era aperto con un’indiscrezione (lanciata da Gabriele Parpiglia nella sua newsletter) di una rottura definitiva tra l’influencer cremonese e Giovanni Tronchetti Provera, rampollo e manager di Pirelli. Tra le cause della rottura ci sarebbe il “rifiuto della famiglia di lui” nell’accettare Chiara. Inoltre, “la presentazione del calendario Pirelli (a Praga) sarebbe stato l’out out per la Ferragni”. Stando a quanto riferisce Parpiglia, “Chiara aveva dato il ‘dentro o fuori’ a Tronchetti, ma Giovanni ha scelto di stoppare la storia addirittura prima dell’evento”.

Sembra non essere andato per il verso giusto anche il lancio del nuovo prodotto di Ferragni, una candela in vista del Natale dal nome “It’s Gonna Be Incredible”. Come racconta lei stessa in un reel su Instagram “si tratta di una candela che sa di famiglia, di casa, di latte, di biscotti…”.Gli esperti sui social hanno prima criticato il prezzo ma anche la scelta dell’imprenditrice di presentare un prodotto olfattivo su Instagram, dove non si possono sentire odori e profumi. Infine il settimanale Gente scrive che Ferragni sarebbe stata abbandonata anche dallo storico bodyguard che l’aveva seguita sempre e ovunque per anni. “Milano sussurra che se ne sia andato “per esasperazione” e che abbia già trovato impiego presso una facoltosa famiglia milanese” si legge. Un novembre decisamente nero per lei.



















































25 novembre 2025