Novara ha fatto il proprio ritorno nella Champions League di volley femminile: dopo un paio di stagioni in cui è stata costretta alle competizioni europee minori (vincendo comunque CEV Cup e Challenge Cup), le Zanzare hanno trovato il massimo palcoscenico continentale grazie a una wild-card che ha permesso al sodalizio piemontese di aggiungersi a Conegliano (Campionesse d’Europa in carica), Scandicci (finaliste la scorsa primavera) e Milano nel torneo più prestigioso.
Le ragazze di coach Lorenzo Bernardi si sono rese protagoniste di una bella vittoria in trasferta al loro debutto, imponendosi sul campo del PGE Budowlani Lodz per 3-1 (20-25; 25-19; 25-23; 25-17). Dopo un avvio un po’ contratto in casa delle polacche, le rosablù sono uscite alla distanza, hanno allungato di forza nel secondo set, hanno prevalso in un intenso testa a testa nel terzo parziale e hanno dominato la quarta frazione, issandosi così al primo posto nel girone insieme al Fenerbahce Istanbul.
L’opposto Tatiana Tolok ha messo a segno 25 punti (65% in attacco), in doppia cifra anche la schiacciatrice Lina Alsmeier (15 punti, 3 muri) e la centrale Sara Bonifacio (11) sotto la regia di Carlotta Cambi. Lorenzo Bernardi si è affidato anche alla centrale Indy Baijens (6) e ai martelli Britt Herbots (5) e Mayu Ishikawa (5), il libero Giulia De Nardi ha chiuso con il 73% di ricezione positiva. Tra le fila del Lodz le migliori sono state Rodica Buterez (19), Maja Storck (19) e Sasa Planinsec (12).
LA CRONACA DI PGE BUDOWLANI LODZ-NOVARA
Le polacche sfruttano qualche errore di troppo delle ospiti nelle battute iniziali e con i due ace consecutivi di Planinsec si sono issate sul +5 (11-6), allungando poi con un pallonetto di Damaske e un tocco vincente di Storck (14-7). Soltanto sul 21-15 è arrivato un piccolo tentativo di reazioni delle piemontese con Bonifacio e Alsmeier sugli scudi (22-19), ma il mano-out di Storck ha ridato linfa alle padrone di casa, capaci di chiudere i conti.
Novara è ripartita in maniera più brillante nel secondo set, trascinata da una brillante Tolok (5-1). Le ragazze di Bernardi hanno difeso il vantaggio e hanno poi allungato con gli errori offensivi di Planinsek e Storck (11-5), ma le polacche sono rientrate sotto sfruttando la verve offensiva e un ottimo rendimento a muro (15-13). Sul 18-16 la svolta: errore al servizio delle polacche, ace di Baijens, stoccata di Tolok e 21-16, preludio alla gestione nel finale.
Il terzo parziale è lottato punto a punto fino al 17-17, poi Novara opera lo strappo: primo tempo di Bonifacio, pipe in rete di Damaske, mani-out di Herbots e muro di Tolok (21-17). Le rosablù contengono bene il tentativo di rimonta delle rivali (21-23), Grabka commette un grave errore (22-24) e sul secondo set-point arriva la folata di Alsmeier. Nel quarto set non c’è storia, Novara opera lo strappo già nelle battute iniziali e si impone con ampio vantaggio.