E’ certamente più sereno Luciano Spalletti dopo la prima vittoria in questa edizione di Champions conquistata dalla sua Juventus in una trasferta complicata come quella sul campo del Bodo, battuto 3-2 nel recupero dopo un’iniziale rimonta: “Ciò che diventa fondamentale è aver avuto una squadra che ha giocato a viso aperto e che ha fatto la gara a tutto campo, anche con fatica – dice – Nel primo tempo non abbiamo sfruttato situazioni facili, nel secondo tempo ci abbiamo messo qualcosa in più, i giocatori se la sono meritata, anche la gente che è venuta fin qui”. Quanto alle scelte di inizio gara: “Le scelte? Si tratta di far crescere tutta la squadra, stasera sono felice perché ho visto i calciatori con la faccia più rilassata – spiega ancora – Perché anche loro soffrono, non sono menefreghisti”.
“Qui ci hanno sofferto tutti, ma ora dobbiamo essere questi”
Nello specifico della gara, un secondo tempo da vera Juve: “La squadra è sempre andata in avanti e abbiamo fatto delle buone giocate, in questo campo qui ci hanno sofferto tutti, c’erano delle difficoltà, poi nel secondo tempo sarebbe stato un peccato non portarla a casa”. Sul momento che sta vivendo una Juve che cerca di uscire dalle difficoltà: “Abbiamo un momento di difficoltà un po’ in tutti i sensi, perché delle volte non ci prendiamo responsabilità e non abbiamo grande coraggio – dice ancora – Per questo motivo questa vittoria è fondamentale, ma ora gli sto addosso, quindi dobbiamo essere per forza questi qui perché lo abbiamo fatto vedere. Non era una gara da rimettere in discussione ma si passano questi momenti e tutti devono crescere a livello di personalità e fare uno step mentale e di campo. Bisogna salire un po’ di condizione, perché la squadra il motore ce l’ha”.