Sta facendo molto discutere l’episodio accaduto qualche sera fa, durante un concerto di Elodie a Messina. La cantante era intenta a fare il suo show sul palco, come sempre nel segno della sensualità e anche un po’ della provocazione, quando si è accorta di un uomo che la riprendeva in una posizione sottostante il palco da molto, molto vicino.

Lory Del Santo spara su Elodie: cosa ha detto

Elodie, mentre ballava, senza interrompere lo show, si è avvicinata all’uomo e gli ha prima chiesto perentoriamente di allontanare il cellulare, per poi strapparglielo via dalle mani. Si è poi scoperto che l’uomo era un giornalista accreditato, un professionista dunque, che ha detto la sua sull’episodio, sottolineando che stava seguendo il concerto per garantire la copertura alla sua testata.

Il fatto però, rimane, e il gesto della cantante, come spesso accade su ciò che la riguarda, ha fatto esplodere la polemica e ha diviso i commentatori, tra chi ha compreso l’invasività della posizione di ripresa dell’uomo, e chi invece si è scagliato contro Elodie. Di questa idea, scopriamo oggi, è anche Lory Del Santo.

Elodie, due persone la riprendono da troppo vicino mentre balla: la cantante si infuria e reagisce 

L’attrice, produttrice, regista è stata ospite di Caterina Balivo nella puntata di giovedì 27 novembre de La Volta Buona. “Se vai su un palcoscenico e ti vesti in un certo modo, devi sapere che ti fotografano così. Se ti vesti diversamente, le foto saranno diverse. Lei è audace”. Un attacco frontale in piena regola che non passa sotto silenzio e provoca la reazione della conduttrice: “Le foto si fanno, certo, ma c’è modo e modo. L’inquadratura da sotto è diversa da quella frontale”, sottolinea Caterina Balivo.

E anche Patrizia Rossetti, ospite del salotto di Rai Uno ha qualcosa da rispondere alle parole di Lory Del Santo su Elodie: “Riprenderla da sotto non è professionale. Non diamo sempre la colpa alle donne”, dice Patrizia Rossetti.

Insomma, un episodio che continua a far discutere, sia per la protagonista, assolutamente non nuova alle polemiche, sia per il gesto e la domanda su quali limiti possano esserci nello scattare un immagine in una situazione pubblica.