Otello Lupacchini, giudice istruttore dell’inchiesta sulla cosiddetta Banda della Magliana nel periodo tra il 1990 e il 1994, nonché autore del libro “12 donne un solo assassino”, è stato ascoltato in audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori.
Collaboratori di giustizia
«Nel processo della Banda della Magliana nessuno ha fatto cenno alla vicenda di Emanuela Orlandi anche se – lo hanno dimostrato i processi successivi – c’era una corsa da parte di molti a formulare le narrazioni più mirabolanti proprio al fine di guadagnarsi lo status di collaboratore di giustizia con tutto ciò che ne conseguiva sul piano dei benefici carcerari», ha affermato Lupacchini. «Che nessuno abbia parlato di Emanuela Orlandi per me è molto più significativo che se ne avessero parlato: era un boccone ghiotto da addentare, ma sul punto nessuno ha parlato all’epoca, salvo poi rigurgiti successivi».