Un orecchio bionico che restituisce la capacità uditiva al paziente. È successo a Pordenone, la prima in Regione ad aver installato questo dispositivo all’avanguardia. L’équipe di otorinolaringoiatria, guidata dal dottor Vittorio Giacomarra – primario del reparto e direttore del Dipartimento di Chirurgia specialistica di Asfo – ha eseguito con successo l’installazione di uno dei primi impianti cocleare “smart” in Italia. Un intervento, eseguito dal dottor Francesco Margiotta e dalla sua squadra, che di fatto apre un nuovo capitolo nella cura della sordità.

Cos’è un impianto cocleare “smart”

La prima a beneficiare dell’orecchio bionico è una donna di 48 anni residente in provincia di Udine. Il dispositivo in questione, fa sapere l’azienda sanitaria, consente a persone con sordità profonda di tornare a sentire velocemente. L’impianto, oltre a essere tecnologicamente avanzato, ha un altro punto di forza che lo rende altrettanto unico: è il primo strumento dotato di memoria interna personalizzata, capace di salvare in modo sicuro le mappature specifiche di ogni paziente.

“Si tratta di un cambiamento radicale – spiega il dottor Giacomarra – perché permette di recuperare in modo rapido e sicuro i dati del paziente, garantendo un ritorno all’ascolto immediato in caso di necessità. Inoltre, il firmware aggiornabile consente ai pazienti di accedere nel tempo a nuove funzionalità senza bisogno di nuovi interventi.”

Verso una sanità intelligente

Non è tutto. L’impianto ha al suo interno un nuovo chip integrato che lo rende compatibile con futuri sviluppi e aggiornamenti. Allo stesso tempo il dispositivo risulta compatibile con la risonanza magnetica. Il che può tornare utile per il monitoraggio a lungo termine della salute dei pazienti.

“Nel nostro reparto – aggiunge Giacomarra – la chirurgia dell’impianto cocleare è una realtà consolidata da oltre dieci anni, con risultati eccellenti. Ma questo dispositivo rappresenta un salto qualitativo decisivo. Non stiamo solo restituendo l’udito: stiamo dando continuità, sicurezza e qualità della vita. Questo è possibile grazie alle nostre udiometriste e logopediste, coordinate dalla dottoressa Paola Bolzonello”.