Da lunedì 1° dicembre 2025 arriva su Rai 1 Sandokan, l’attesa serie con Can Yaman protagonista. L’attore, icona amata dal pubblico, è ospite di Mara Venier a Domenica In domenica 30 novembre 2025 per raccontare l’avventura sul set, la sua vita e gli inizi della sua carriera. Dall’infanzia e il legame con i genitori, al sogno di diventare avvocato, fino all’ascesa come attore di successo internazionale: si confida nel salotto di Rai 1.





Il racconto 

Il destino a volte è ironico e l’attore lo racconta chiaramente in studio: il suo legame con l’Italia nasce molto prima del successo.«A Istanbul frequentavo una scuola italiana, molto costosa.

Per restare dovevo ottenere una borsa di studio, perché la situazione economica di mio padre non era delle migliori», racconta. 

Poi si apre sulla sua storia familiare: «I miei genitori hanno divorziato quando avevo 5 anni, ma non l’ho mai vissuto come un peso: sono sempre stati amici. Quando mia madre doveva partire per lavoro, trascorrevo giorni a casa di mia nonna paterna», confida. «Ho perso mia nonna paterna da qualche settimana. Era un angelo, altruista, ha sempre dato tutto ai figli e ai nipoti. Lavorava sempre. Mi dispiace che non potrà vedere Sandokan», aggiunge. 


Nel 2012 si laurea in Giurisprudenza e svolge un tirocinio in uno studio legale, prima di entrare a lavorare in una società di consulenza. «Sognavo di diventare avvocato», racconta, ma è proprio in quel periodo che inizia a prendere lezioni di recitazione per migliorare la dizione, scoprendo presto che il cinema è il suo vero mondo. «Il giorno più bello della mia vita? La promozione di Sandokan. Sono scappato a piangere», conclude.




Ultimo aggiornamento: domenica 30 novembre 2025, 14:58





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