I giallorossi cadono all’Olimpico e scivolano a -1 da Milan e Napoli. Il tecnico della Roma: “Il campionato è lungo, la partita ci serva da insegnamento”


Francesco Balzani

Collaboratore

30 novembre – 23:28 – MILANO

Niente fuga, anzi. La Roma di Gasperini cade in casa col Napoli e scivola al quarto posto anche se a -1 dalla coppia di testa. Una prova deludente quella dei giallorossi che si sono resi davvero pericolosi solo nel finale con un tiro di Baldanzi. Gasperini, squalificato, ha osservato la gara da uno dei box in tribuna. In panchina è andato Gritti ma è Gasperini a parlare a fine partita. Iniziando dall’episodio che ha portato al gol del Napoli e che forse è macchiato da un fallo di Rrahmani su Konè.

fallo su koné?—  

“Questi episodi si possono vedere in tanti modi. Faccio fatica a essere netto, il giocatore del Napoli alza il piede dopo aver toccato la palla e va a sgambettare Koné. Le scivolate così vengono sempre fischiate, non è così netto come dice Marelli. Comunque in occasione del gol abbiamo fatto male ed eravamo scoperti, dato che Hermoso e Mancini erano fuori posizione così come gli esterni. Ci abbiamo messo del nostro, non dovevamo concedere queste ripartenze. È stato un nostro errore, peccato”.  E non è l’unico errore che Gasp sottolinea da parte dei suoi anche se riconosce un alibi. “Se andiamo a vedere hanno tirato poco anche loro – continua il tecnico -. Era una partita bloccata, non abbiamo approcciato con la giusta energia. Forse abbiamo pagato la partita di giovedì in Europa League stavolta. Non eravamo lucidi, abbiamo fatto girare la palla lentamente. Purtroppo siamo arrivati stanchi e incerottati a una partita così difficile”.

i big match—  

Sono 4 i gol subiti in contropiede in questa stagione. “Ma non credo sia un problema di motore o di assetto – chiarisce Gasperini” abbiamo subito pochi gol finora. Magari se giochi in un altro modo ne prendi altri in altro modo. Questo modo di giocare ci ha permesso di arrivare alle zone alte della classifica”. L’altro tema riguarda le sconfitte nei big match. Ma stavolta rispetto ai ko con Milan e Inter è mancata anche la prestazione: “Sono state partite diverse. Oggi abbiamo giocato più sottotono, ma il ritmo della partita era più lento rispetto ai match con Inter e Milan. Non avevamo l’energia nervosa giusta, peccato e ci dispiace. Il campionato è molto lungo, ora avremo una settimana di tempo e poi ripartirà il tour de force. Dobbiamo prendere questa partita come insegnamento e pensare alla prossima”, ha concluso Gasperini.