Pierfrancesco Favino è tra gli attori di maggiore successo del cinema italiano, vanta una carriera eclettica e versatile e ha dato vita a personaggi drammatici, d’autore, ma anche molto popolari. Il pubblico ha sempre promosso le sue interpretazioni, e anche la critica ha elogiato il suo talento originale, ma anche rispettoso dei canoni cinematografici. Ha all’attivo anche esperienze all’estero, inoltre gode della stima degli addetti ai lavori soprattutto dei registi. Tra questi c’è sicuramente Mario Martone che lo diretto Nostalgia”, pellicola presentata al Festival di Cannes dove ha ottenuto diverse critiche positive. tantissimi elogi e alcuni riconoscimenti importanti.

Attualmente “Nostalgia” è presente su Amazon Prime Video e questo rende disponibile la visione ad un pubblico più vasto. E’ un’opera intensa, e emotivamente coinvolgente, dove il talento dell’attore romano è visibile, ma soprattutto percepibile dallo spettatore che non manca di sentirsi parte della narrazione. La storia è intensa, invita alla riflessione, e pone in evidenza quel profondo legame che ogni uomo ha con le proprie origini. Ci si può allontanare da dove si è cresciuti e formati, ma prima poi si torna per riallacciare quei rapporti con il proprio passato lasciati in sospeso.

Favino interpreta Felice, un uomo che ha lasciato Napoli, per trovare la sua dimensione personale e professionale altrove. Oggi che è un uomo adulto e realizzato non può più rimandare il confronto con le sue origini. Torna nella sua città per riscoprire quell’io interiore che per troppo tempo ha controllato. Il suo non è un viaggio geografico, ma un percorso in un territorio a cui è legato particolarmente che fa affiorare ricordi felici, ma anche dolorosi e che lo portano a far riemergere anche momenti drammatici.

Nostalgia, Favino celebra le origini e una Napoli cambiata

In “Nostalgia”, Pierfrancesco Favino celebra le origini di ognuno, quelle da cui nonostante il distacco è difficile allontanarsi. Quando Felice torna nella sua città trova una Napoli cambiata, diversa da molti punti di vista. Inoltre si trova ad affrontare situazioni che aveva messo da parte: fantasmi del passato che lo hanno fatto particolarmente soffrire. Persone, ma anche decisioni che lo hanno segnato e formato come persona.


Pierfrancesco Favino in Nostalgia-foto Primevideo- Badtaste.it

Martone è riuscito a raccontare Napoli anche a chi non la conosce e per farlo si è avvalso della magistrale interpretazione di Favino che grazie ai suoi sguardi intensi, a silenzi dovuti, e ad una recitazione sofisticata, ma mai sopra le righe ha posto in evidenza la necessità, troppo spesso malinconica, di guardarsi dentro. “Nostalgia” è un film che merita di essere visto, è un piccolo capolavoro del cinema italiano, che riesce a coinvolgere lo spettatore in un vissuto semplice, vero e spontaneo, che invita a dare importanza alla complessità della vita e alle sue tante sfaccettature.