L’obiettivo di Damien Comolli è cercare di abbattere una delle voci più importanti fra i costi a bilancio.

La Juventus diventata di Luciano Spalletti ha un grandissimo obiettivo fissato davanti a sé. Il club bianconero ha scelto di fare una eccezione a livello di business strategy con l’esonero di Tudor e l’arrivo a Torino dell’ex-ct dell’Italia proprio per provare a dare una svolta importante alla stagione e con un unico fine: raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League. 

Da programmi questa sarebbe dovuta essere infatti la stagione del pareggio di bilancio, ma nell’approvazione del bilancio chiuso al 30 giugno 2025 la proprietà ha concesso una deviazione al 2027 di questo obiettivo, imponendo però al neo-ad Damien Comolli un altrettanto importante obiettivo: raggiungere sì la Champions, ma nel frattempo iniziare a contrarre le voci dei costi a bilancio. E fra queste c’è inevitabilmente il monte ingaggi della rosa.