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Si chiama Cloud Dancer ed è «un bianco sublime, la cui presenza ariosa trasmette una sensazione di calma e pace, in un mondo rumoroso». Dopo Mocha Mousse, un marrone legato alle nostre radici più autentiche, Pantone per il 2026 sceglie una direzione cromatica decisamente più minimalista, ma non meno simbolica. A svelare il colore dell’anno è un video in cui una ragazza danza leggera su un rooftop, sospesa sotto il cielo (e le nuvole) di New York.

Il colore dell’anno per Pantone


Il colore dell’anno per Pantone

Una scelta decisamente inaspettata quella del bianco, soprattutto per il settore dell’interior design e della moda. Ma se Pantone negli ultimi anni ci aveva abituati a un’altalena vivace di tonalità, Cloud Dancer sembra proprio rappresentare quel respiro profondo di cui la società (e il mondo creativo) sente il bisogno. Non è un caso, del resto, che il bianco sia la somma di tutti i colori dello spettro luminoso.

IL SIGNIFICATO DI CLOUD DANCER

Cloud Dancer, si presenta come un bianco vaporoso intriso di serenità, una tonalità eterea simbolo di calma, in una società frenetica che sta riscoprendo il valore della riflessione e della quiete. Simile a una tela bianca, rappresenta il nostro desiderio di un nuovo inizio: apriamo la porta a nuovi approcci, incoraggiando il relax e la concentrazione, che permettono alla mente di vagare e alla creatività di respirare, lasciando spazio all’innovazione.

«In questo momento di trasformazione, in cui stiamo reinventando il nostro futuro e il nostro posto nel mondo, Cloud Dancer è una tonalità di bianco discreta che offre una promessa di chiarezza», afferma Leatrice Eiseman, direttrice esecutiva del Pantone Color Institute. «La cacofonia che ci circonda è diventata opprimente, rendendo più difficile ascoltare le voci del nostro io interiore. Una dichiarazione consapevole di semplificazione, Cloud Dancer migliora la nostra concentrazione, liberandoci dalle distrazioni delle influenze esterne».

«Stiamo vivendo un periodo di transizione in cui le persone cercano la verità, le possibilità e un nuovo modo di vivere, Cloud Dancer esemplifica la nostra ricerca di equilibrio tra il nostro futuro digitale e il nostro bisogno primario di connessione umana, uno spazio che è un trampolino di lancio per l’espressione creativa, poiché gli individui e le comunità stanno sperimentando oltre i confini tradizionali, aprendo la porta a una maggiore immaginazione e innovazione», aggiunge Laurie Pressman, vicepresidentessa del Pantone Color Institute.

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E a proposito della tela bianca, con una iniziativa dedicata, Pantone invita gli artisti della comunità creativa a fornire la propria interpretazione del colore dell’anno. Come? Pantone pubblicherà dei disegni a sorpresa, in edizione limitata, realizzati da artisti di tutti i settori creativi. Una delle collaborazione annunciate è quella con Emiliano Ponzi, illustratore, artista visivo e autore, per creare una tote bag in edizione limitata che rappresenti Cloud Dancer attraverso il suo linguaggio visivo distintivo. La borsa sarà disponibile sul sito di Pantone.

CLOUD DANCER NELL’INTERIOR DESIGN

Cloud Dancer emerge nel mondo del design come un colore chiave: una base neutra e luminosa capace di dialogare con l’intero spettro cromatico. La sua versatilità permette, infatti, di esaltare materiali, volumi e texture, adattandosi con naturalezza agli stili più diversi. È un bianco sofisticato che non si limita solo a fare da sfondo, ma costruisce armonie, bilancia i contrasti e definisce un minimalismo contemporaneo che valorizza tanto la qualità del prodotto, quanto l’intenzione progettuale.
Allo stesso tempo, rappresenta una scelta più consapevole per chi guarda alla sostenibilità: abbinato a materiali naturali o riciclati, comunica un impegno autentico verso l’ambiente.

Il colore dell’anno ci invita a progettare ambienti in cui funzionalità ed emozione si intrecciano, generando atmosfere serene. Cloud Dancer offre un rifugio di pulizia visiva, capace di ispirare benessere e leggerezza: che si tratti di arredi e complementi o di superfici e volumi architettonici. Porta nei bagni un effetto spa, amplia visivamente gli spazi in cucina e dona nuova eleganza ai soffitti di un salotto in chiave new classic.

LE PALETTE COMPLEMENTARI

Insieme al colore dell’anno, come da tradizione, Pantone seleziona una serie di palette complementari pensate per creare armonie cromatiche trasversali. Per il 2026 propone sette storie di colore, ciascuna caratterizzata da una precisa atmosfera: Atmospheric, Comfort Zone, Glamour & Gleam, Powdered Pastels, Tropical Tonalities, Light & Shadow e Take a Break.

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